Davide Van De Sfroos

...E Semm Partii è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 2001. Secondo lavoro in studio da solista per il cantautore comasco, ha come tema il viaggio secondo i racconti e alcune storie tragicomiche di emigranti sognatori. La canzone, che dà il titolo al disco, è la giusta sintesi di tali avventure; una ballata popolare che mischia le chitarre folk ai mandolini napoletani, ma anche la fisarmoniche alle chitarre elettriche più rockeggianti.

40 Pass è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Pica pubblicato nel 2008. Quarto lavoro in studio per l'artista brianzolo, conferma la linea stilistica folk-popolare per cui i testi sono scritti in Laghèe, dialetto parlato sulle rive del Lago di Como, territorio dove è cresciuto. Questa canzone però, musicalmente, abbandona momentaneamente il folk-rock di matrice statunitense per affidarsi ad un'emozionante ballata accompagnata solo dal pianoforte.

Akuaduulza è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, all'anagrafe Davide Bernasconi, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 2005. Terzo disco di inediti per il cantautore lombardo, è caratterizzato da atmosfere cupe e misteriose tenendo ben saldo il filo conduttore del territorio comasco e del suo lago. La canzone è uno dei migliori esempi di tali atmosfere, un'intensa ballata folk dal sound prettamente acustico. Protagonista è l'acqua, descritta sotto tante sfaccetature.

Caino e Abele è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nel EP Per una poma pubblicato nel 1999. Disco contenente solo tre canzoni, ha come tema portante la Bibbia da cui il cantautore brianzolo rilegge in chiave umoristica alcuni tra i più conosciuti passaggi dell'Antico Testamento. Questa canzone infatti mette in scena la tragica diatriba tra i famigerati fratelli Caino e Abele, simboli del bene e del male. Buon divertimento!

El Diavùl è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Manicomi pubblicato nel 1995. Si tratta di un disco realizzato quando il cantautore brianzolo militava ancora nella sua vecchia band, i \"De Sfroos\", rivelatosi l'ultimo lavoro in studio prima dello scioglimento del 1998. La canzone è la traccia di chiusura dell'album, una ballata folk in 6/8 e 4/4 dove il sound è un misto interessante tra America, Irlanda e Lombardia.

Grand Hotel è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album E sémm partíi pubblicato nel 2001. Secondo lavoro in studio per l'artista comasco, conferma la linea stilistica dell'esordio di due anni prima mescolando storie popolari del territorio al sound folk-country-rock statunitense. La canzone è uno degli esempi migliori di tale scelta stilistica ma va anche oltre, aggiungendo all'arrangiamento interventi con strumenti a fiato di matrice balcanica e regalandoci un senso maggiore di internazionalità.

Hoka Hey è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Brèva e Tivàn pubblicato nel 1999. Si tratta del primo disco di inediti da solista per il cantautore comasco, progetto nato dalle ceneri della sua vecchia band... i \"De Sfroos\" appunto. La canzone prende spunto nel titolo dal tipico grido di battaglia delle tribù indigene americane, costrette a combattere per difendere la propria libertà e la propria terra dai coloni europei.

Il Camionista Ghost Rider è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, all'anagrafe Davide Enrico Bernasconi, contenuto nell'album Yanez pubblicato nel 2011. Quinto lavoro in studio per il cantautore brianzolo, si rivelerà uno tra i più fortunati della sua carriera musicale aggiudicandosi oltre 30,000 copie vendute in pochi mesi. La canzone si presenta come una vivace ballata folk-country, stile che ormai è un suo marchio di fabbrica. Dedicata ai miti del rock!

Il Costruttore di Motoscafi è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Pica! pubblicato nel 2008. Quarto lavoro in studio per l'artista lombardo, conferma l'ottimo successo della sua carriera solista debuttando tra i primi posti della classifica italiana FIMI. La canzone, decima traccia dell'album, ci porta con la mente in mezzo al Lago di Como e racconta la storia di un uomo che passa la vita a costruire barche: quando la vita quotidiana diventa poesia.

Il Diluvio Universale è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, all'anagrafe Davide Bernasconi, contenuto nel EP Per una poma pubblicato nel 1999. Uscito a stretto giro di posta dal suo disco d'esordio Brèva e Tivàn, con esso il cantautore brianzolo realizza un piccolo progetto musicale dedicato agli episodi dell'Antico Testamento. La canzone, infatti, mette in scena in maniera divertente il mitico Diluvio Universale durante il quale il vecchio Noè compie un'impresa davvero epica!

Il Figlio di Guglielmo Tell è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Brèva e Tivàn pubblicato nel 1999. Si tratta del debutto discografico come solista per il cantautore brianzolo, disco che si aggiudica il prestigioso \"Premio Tenco\" come miglior artista emergente. La canzone rilegge in chiave umoristica la vicenda di Guglielmo Tell e della famosa mela; nel testo è il figlio a raccontarci la sua paura... aspetto decisamente sottovalutato della vicenda!

La Balera è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, noto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Brèva e Tivàn pubblicato nel 1999. Disco d'esordio da solista per il cantautore lombardo, trae ispirazione dai due venti che soffiano nel territorio comasco: la Breva da Sud e il Tivano da Est. La canzone è la seconda traccia dell'album e fin da subito diventa uno dei suoi cavalli di battaglia; una vivace ballata in stile popolare che mischia il folk irlandese e il country.

La Ballata del Cimino è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Pica! pubblicato nel 2008. Quarto lavoro in studio per il cantautore comasco, riscuote ottimi consensi di pubblico tanto da guadagnarsi il quarto posto nella classifica italiana FIMI. La canzone trae ispirazione da Sergio Bordoli, amico di Davide, conosciuto dagli abitanti del luogo come il \"Cimino\". Quando storie popolari e leggende si incontrano.

La Balàda del Genesio è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, pseudonimo di Davide Bernasconi, contenuto nell'album Brèva e Tivàn pubblicato nel 1999. Primo lavoro in studio per il cantautore lombardo, ha come tema portante il Vento, simbolo di libertà con il quale chiuderà ogni suo disco. La canzone è uno dei brani più esplicativi del suo stile compositivo di ispirazione marcatamente popolare, un'impronta artistica che da sola descrive il suo pluridecennale repertorio.

La Curiera è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, pseudonimo di Davide Bernasconi, contenuto nell'album Laiv pubblicato nel 2003. Si tratta del primo disco dal vivo per il cantautore comasco, frutto della registrazione del concerto tenuto a Menaggio (CO) il 15 giugno 2002. La canzone è la quinta traccia del secondo volume, una vivace ballata folk dal ritmo incalzante tipico del repertorio popolare. Ottima da suonare ed eventualmente da ballare!

La Figlia del Tenente è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Yanez pubblicato nel 2011. Quinto disco di inediti per l'artista lombardo, riscuote ottimi consensi in tutto lo Stivale grazie anche alla sua partecipazione al Festival di Sanremo con il brano omonimo. La canzone si presenta come un'intensa ed emozionante ballata cantautorale, accompagnata prevalentemente dal pianoforte, con un finale vagamente rockeggiante.

La Machina del Ziu Toni è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Yanez pubblicato nel 2011. Quinto disco di inediti per il cantautore lombardo, si rivela il suo più grande successo commerciale complice anche la partecipazione al Festival di Sanremo di quell'anno, con il brano omonimo. La canzone è la quinta traccia dell'album, un pezzo che ci porta con la mente nel mondo rurale del territorio comasco... protagonista una macchina scassata al limite del leggendario.

La Poma è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nel EP Per una poma pubblicato nel 1999; disco in cui il cantautore brianzolo inserisce solo tre canzoni, legate insieme da temi tratti dall'Antico Testamento. Questa canzone infatti rilegge in chiave umoristica la prima storia d'amore dell'umanità, quella tra Adamo ed Eva; l'arrangiamento è un connubio di pop, folk e reggae. Buon divertimento!

Lo Sciamano è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Pica! pubblicato nel 2007. Quarto lavoro in studio per il cantautore brianzolo, riscuote ottimi consensi di pubblico tanto da raggiungere la quarta posizione della classifica italiana pur mantenendo il solito dialetto laghèe del Lago di Como. La canzone è la seconda traccia del disco, una ritmata ballata folk perfetta per essere accompagnata con la chitarra. Buon divertimento!

Loena de Picch è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, all'anagrafe Davide Bernasconi, contenuto nell'album Pica! pubblicato nel 2008. Quarto lavoro in studio per il cantautore comasco, conferma la sua cifra stilistica con l'utilizzo del Laghée, ovvero il dialetto autoctono del Lago di Como. La canzone è una delle poche ad alternarsi tra tale dialetto e la lingua italiana; l'arrangiamento si presenta nel suo solito stile folk di stampo americano.

L'Alain Delon de Lenn è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Pica! pubblicato nel 2008. Quarto disco di inediti per il cantautore lombardo, riscuote ottimi consensi in tutta Italia debuttando in cima alla classifica ufficiale FIMI. La canzone si presenta come una vivace ballata rock-blues che alterna la lingua italiana al dialetto Laghée del Lago di Como.

L'Omm de la Tempesta è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album E sémm partíi pubblicato nel 2001. Si tratta del secondo disco di inediti per l'artista brianzolo, progetto che ha come filo conduttore il viaggio vissuto attraverso le storie di personaggi tragicomici. La canzone racconta di un marinaio che vaga per il mondo in cerca della tranquillità interiore; l'aiuto di una zingara lo aiuterà nell'intento?

Poor' Italia è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, noto con lo pseudonimo Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Manicomi pubblicato nel 1995. Il disco è stato registrato quando il cantautore comasco era ancora il leader dei Des Sfroos, gruppo scioltosi nel 1998 a cui seguì la sua carriera da solista. La canzone è chiaramente esplicativa dello stile e del sound che Davide metterà in pratica nei suoi lavori futuri: cantautorato popolare misto al folk di matrice statunitense.

Pulènta e Galèna Frègia è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, all'anagrafe Davide Bernasconi, contenuto nell'album Brèva e Tivàn pubblicato nel 1999. Disco d'esordio per il cantautore lombardo, prende spunto nel titolo dai due venti che soffiano dal lago di Como verso la città e le montagne: La Breva e il Tivano. La canzone è la nona traccia dell'album e col tempo è diventata uno dei suoi cavalli di battaglia, immancabile nelle scalette live.

Sciuur Capitan è un brano scritto e interpretato da Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album Laiv pubblicato nel 2003. Si tratta del primo disco dal vivo per il cantautore lombardo, registrato a Menaggio (nel comasco) nel giugno del 2002; triplo disco che contiene anche tre brani inediti, di cui uno è proprio questa canzone. Il testo nasce da un incontro casuale con un reduce della seconda guerra mondiale, il quale raccontò di aver dovuto uccidere un soldato nemico... e subito dopo di aver depositato armi e divisa.

Ventanas è un brano scritto e interpretato da Davide Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album E sémm partíi pubblicato nel 2001. Si tratta del secondo disco di inediti da quando ha intrapreso la carriera solista ed ha come tema principale il viaggio. La canzone è la traccia di chiusura dell'album, una delicatissima ed emozionante ballata in stile folk-cantautorale accompagnata dalla sola chitarra acustica. Buon divertimento!

Yanez è un brano scritto e interpretato da Davide Enrico Bernasconi, meglio conosciuto come Davide Van De Sfroos, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 2011. Quinto lavoro in studio per il cantautore brianzolo, si rivela uno dei suoi più fortunati successi commerciali aggiudicandosi il disco d'oro. La canzone, che dà il titolo al disco, fu presentata al Festival di Sanremo 2011 dove si classificò quarta; una vivace ballata folk dedicata al mitico Yanez de Gomera, corsaro portoghese amico di Sandokan.