40 Secondi di Niente è un brano interpretato da Verdena.
Angie è un brano scritto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Requiem pubblicato nel 2007. Si tratta del quarto lavoro in studio per la band di Bergamo e ottiene ottimi riscontri di pubblico anche in Svizzera, Germania e Francia... un disco molto atteso dai fans. La canzone è il terzo singolo estratto e porta la firma del frontman Alberto Ferrari. Il testo nasce durante un soggiorno spagnolo nel campeggio di Caños de Meca e l'arrangiamento ospita un musicista d'eccezione: Mauro Pagani.
Contro la Ragione è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Endkadenz Vol. 1 pubblicato nel 2015. Sesto lavoro in studio per la band bergamasca, trae spunto nel titolo dall'effetto scenico teatrale ideato dal compositore argentino Mauricio Kagel, chiamato appunto \"Endkadenz\". La canzone porta la firma del frontman Alberto Ferrari ed è il secondo singolo estratto dal disco; una vivace ballata pop dall'interessante riff pianistico basato sulle sincopi.
Ho una Fissa è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Endkadenz Vol. 1 pubblicato nel 2015. Sesto lavoro in studio per la band bergamasca, è stato concepito in due parti distinte e prende spunto nel titolo dall'effetto scenico teatrale inventato dal compositore argentino Mauricio Kagel. La canzone è la traccia d'apertura del disco e anche il primo brano ad essere composto per l'album; un pezzo dalla ricerca sonora molto interessante, che mischia il rock all'elettronica.
Inno del Perdersi è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Endkadenz Vol. 1 pubblicato nel 2015. Si tratta del sesto progetto discografico per la band lombarda, disco diviso in due volumi distinti e frutto di una scrematura di ben 400 brani ridotti poi a 26. La canzone è la penultima traccia del disco e quello che sentiamo nei primi quattro minuti è la fedele registrazione di una loro jam session in sala prove; un pezzo dai suoni ruvidi ed aggressivi quanto basta.
Loniterp è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Wow pubblicato nel 2011. Sesto lavoro in studio per la band bergamasca, è stato registrato in un ex pollaio riconvertito a studio di registrazione ed è il frutto di una scrematura di ben 50 inediti, passati poi a 27. La canzone, come le altre, porta la firma di Alberto Ferrari e prende spunto nel titolo anagrammando gli Interpol: band di New York a cui i Verdena si sono ispirati nel tipo di sound.
Luna è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Il suicidio dei Samurai pubblicato nel 2004. Terzo lavoro in studio per la band bergamasca, riscuote ottimi consensi specialmente fuori dall'Italia, tanto da tenere concerti promozionali a Lucerna, Colonia, Berlino e Monaco. La canzone è il primo singolo estratto dal disco e raggiunge la seconda posizione nella classifica dei singoli italiani; un pezzo indie-rock che inizia da un dolce arpeggio di chitarra elettrica per poi aprirsi ad un arrangiamento decisamente più aggressivo e duro.
Miglioramento è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Wow pubblicato nel 2011. Quinto lavoro in studio per la band bergamasca, si presenta come un doppio CD dal momento che i brani composti dal 2009 in poi erano ben 50, poi scremati a 27 per ovvie ragioni di commerciabilità. La canzone è il terzo singolo estratto dal disco ed è un omaggio alla band di New York MGMT, gruppo molto apprezzato dai Verdena a cui hanno aperto diversi concerti in veste di supporter.
Muori Delay è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Requiem pubblicato nel 2007. Quarto lavoro in studio per la band di Bergamo, riscuote ottimo successo aggiudicandsi l'ottava posizione della classifica FIMI dei dischi più venduti in Italia. La canzone, decima traccia del disco, è il primo singolo estratto; promosso a pieni voti dalla critica specializzata, mischia sapientemente le varie forme di rock che nei decenni hanno fatto la storia.
Nevischio è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Endkadenz Vol. 1, sesto lavoro in studio, pubblicato nel 2015. Pensato dalla band bergamasca come un unico album, poi diviso in due volumi per volere della casa discografica, il titolo è un omaggio all'effetto teatrale ideato dal compositore argentino Mauricio Kagel. La canzone è il terzo singolo estratto dal disco e porta la firma del cantante del gruppo, Alberto Ferrari.
Phantastica è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Il suicidio dei samurai pubblicato nel 2004. Terzo lavoro in studio per il trio della provincia bergamasca, riscuote consensi positivi anche fuori dall'Italia (Austria, Svizzera e Germania). La canzone è il terzo singolo estratto dal disco, una ballata rock-cantautorale dal sound privo di ogni artificio elettronico: suonato interamente dalla band in presa diretta, regala all'ascoltatore un senso di primordialità.
Razzi Arpia Inferno e Fiamme è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Wow pubblicato nel 2011. È il quinto lavoro in studio per la band Bergamasca, le cui sessioni di registrazione si sono svolte in un ex pollaio dove la band faceva le prove fin dagli anni '90. La canzone è il primo singolo estratto dal disco e, a detta del frontman Alberto Ferrari, è il pezzo che più si discosta dallo stile generale dell'album... ma è stato il primo a vedere la luce!
Scegli Me è un brano interpretato dal trio i Verdena contenuto nell'album Wow pubblicato nel 2011. Quinto lavoro in studio per la band bergamasca, il disco è stato registrato in un ex pollaio poi adibito a studio di registrazione. Su un totale di una cinquantina di pezzi, ne sono stati scelti ben 27 per inserirli in un doppio CD. La canzone, brano d'apertura dell'intero album, ha il testo firmato da Alberto Ferrari, mentre la musica è stata composta a più mani dal trio. Una ballata pop dove il pianoforte fa da padrone.
Starless è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album Solo un grande sasso pubblicato nel 2001. Si tratta del secondo lavoro in studio per la band bergamasca, disco che è il frutto della collaborazione con Mauro Pagani e Manuel Agnelli, frontman degli Afterhours. La canzone è la sesta traccia del disco e dura ben sette minuti (caratteristica inusuale); un pezzo alternative-rock dalle atmosfere oniriche.
Trovami un Modo Semplice per Uscirne è un brano scritto e inciso dai Verdena contenuto nell'album Requiem pubblicato nel 2007. Quarto lavoro in studio per la band bergamasca, molto atteso dai fans e uscito in Svizzera, Germania e Austria. Disco che ha tante sfaccettature sonore, dall'acustico al rock aggressivo per approdare a qualche intermezzo strumentale. La canzone, nata da un'improvvisazione, è stata scritta con la collaborazione di Mauro Pagani. Una ballata acustica mista a suoni psichedelici.
Ultranoia è un brano scritto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1999. Disco d'esordio per la band bergamasca, ottiene un buon riscontro di pubblico aggiudicandosi oltre 40,000 copie vendute e il \"Premio PIM\" di Repubblica come il miglior gruppo rivelazione dell'anno. La canzone rispecchia in pieno lo stile e il sound caratteristici del gruppo, un rock aggressivo dall'arrangiamento volutamente povero di strumenti ma pieno di energia.
Un Po' Esageri è un brano scritto e inciso dai Verdena contenuto nell'album Endkadenz vol.1 pubblicato nel 2015. Sesto lavoro in studio per la band bergamasca, era stato concepito in origine come un unico lavoro, ma la casa discografia ha suggerito loro di dividere i brani in due volumi. Riscuote un buon successo debuttando in terza posizione nella classifica degli album più venduti. La canzone è il primo singolo estratto dall'album, una ballata rock energica ed aggressiva al punto giusto.
Valvonauta è il brano che rappresenta le origini dei Verdena, in quanto title-track del loro primo LP del 1999. E' stata poi incisa con il loro primo album, Verdena, uscito lo stesso anno, e promossa in singolo anche grazie ad un videoclip che è stato passato su MTV.
Viba è un brano composto e inciso dai Verdena, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1999. Disco d'esordio per la band bergamasca, riscuote ottimi consensi di pubblico tanto da aggiudicarsi il \"Premio PIM\" di Repubblica come \"Miglior gruppo rivelazione del 1999\". La canzone è il secondo singolo estratto dall'album, un pezzo carico di energia, aggressività sonora, ritmo inclazante e hard-rock puro... tutto in lingua italiana.