Velvet

Boyband è una canzone di Versomarte, l'album d'esordio dei Velvet pubblicato nel 2001 in seguito all'esperienza al Festival di Sanremo nella categoria giovani con \"Nascosto Dietro Un Vetro\". Uscì in singolo l'estate dello stesso anno e ne fu un vero e proprio tormentone che il gruppo portò in giro per l'Italia partecipando a tutte le tappe del Festivalbar. Sebbene in più occasioni frainteso, il testo della canzone è puramente ironico e mira a deridere le boyband di \"bellocci\" che andavano di moda in quegli anni quali Backstreet Boys, Five, Boyzone e così via.

Dovevo Dirti Molte Cose è un brano col quale i Velvet hanno partecipato nel 2005 al Festival di Sanremo: sebbene classificatosi ultimo nelle categoria gruppi, ebbe un notevole successo e ricevette un massiccio airplay radiofonico. E' stato inciso con l'album 10 Motivi, uscito in seguito all'esperienza sanremese.

Funzioni Primarie è un brano scritto e inciso dai Velvet contenuto nell'album Cose comuni pubblicato nel 2002. Secondo lavoro in studio per la band segna un'evoluzione rispetto al disco d'esordio. C'è maggiore maturità e anche un pizzico di aggressività nella scelta dei suoni, tutto questo con molto seguito e apprezzamento da parte del pubblico. La canzone è una ballata pop/rock dal sound misto con l'uso dell'elettronica, precursore degli arrangiamenti che dilagheranno pochi anni più tardi.

Tutto da Rifare è un brano interpretato dai Velvet contenuto nell'album Velvet pubblicato nel 2007. Disco che riscuote un buon successo di pubblico, grazie anche alla loro partecipazione al Festival di Sanremo'07 con questa canzone. Canzone scritta da tutti i componenti della band, nella serata dei duetti venne eseguita con un'altra famosa band, Le Vibrazioni. Una ballata pop/rock molto intensa ed emozionante.

Una Settimana, un Giorno è un brano noto reinterpretato dai Velvet, la cui versione è contenuta nell'album Cose comuni pubblicato nel 2002. Secondo lavoro in studio per la band romana, denota una certa maturazione artistica rispetto al disco d'esordio dell'anno precedente. La canzone risale al 1973 e porta la firma di Edoardo Bennato che la inseriva nel suo primo album Non farti cadere le braccia facendola diventare uno dei suoi cavalli di battaglia. Il nuovo vestito si presenta un po' più rock rispetto all'originale.