The Verve

Bittersweet Symphony veniva rilasciata nel 1997 come primo singolo dall'album Urban Hymns, terzo lavoro studio dei The Verve. Sebbene il testo sia opera di Richard Ashcroft ed il resto della musica scritto dai Verve stessi, i diritti della canzone appartengono a Mick Jagger e Keith Richards, in quanto il riff principale della canzone è stato campionato dalla partitura orchestrale di The Last Time, brano dei Rolling Stones del 1965. Legalmente è stato stabilito che la canzone si basa su quel riff e pertanto non può essere considerato un semplice campionamento. Richard Ashcroft ha commentato ironicamente: \"Questa è la più bella canzone che Jagger e Richards abbiano scritto negli ultimi 20 anni\".

Blue è un brano inciso dai The Verve, contenuto nell'album A Storm in Heaven pubblicato nel 1993. Primo vero disco per la band britannica, che pur riscuotendo ottimi riscontri di critica non raggiunge il successo commerciale sperato. La canzone è uno dei due singoli estratti dal disco stesso: una ballata pop-rock dal tipico sound \"british\", quell'atmosfera che solo il rock inglese sa dare.

Gravity Grave è un brano composto e inciso dai Verve, contenuto nell'album The Verve E.P. pubblicato nel 1992. Prima prova discografica per la band britannica, riscuote ottimi consensi da parte della critica specializzata grazie specialmente agli innovativi arrangiamenti chitarristici di Nick McCabe. La canzone è la traccia d'apertura del EP e fa parte del loro primo periodo psichedelico; una sorta di dialogo tra l'uomo e la sua droga.

History è un brano composto e inciso dai Verve, contenuto nell'album A Northern Soul pubblicato nel 1995. Secondo lavoro in studio per la band britannica, prende spunto nel titolo dal movimento musicale, il Northern soul appunto, dedicato alla musica soul che riscosse ottimi consensi nel nord dell'Inghilterra agli inizi degli anni Settanta. La canzone è il terzo singolo estratto dal disco, una ballata malinconica caratterizzata da una sezione di archi... prima volta nella loro carriera, ma non ultima.

Love Is Noise è un brano scritto e inciso dai The Verve, contenuto nell'album Forth pubblicato nel 2008. Quarto lavoro in studio per la band britannica, è il risultato della reunion del 2007, dopo ben dieci anni dal terzo disco di inediti. La canzone è il primo singolo estratto dall'album e riscuote ottimo successo in tutta Europa. Una ballata pop-rock dal ritmo incalzante e dalla melodia orecchiabile, ottima per essere accompagnata con la chitarra.

Lucky Man è il terzo singolo di Urban Hymns, l'album di maggior successo dei Verve datato 1997. Veniva rilasciato lo stesso anno, piazzandosi al settimo posto delle classifiche inglesi. Nello stesso singolo è contenuta una versione remixata di Lucky Man dal titolo Happiness More Or Less ed una di Bittersweet Symphony, questa dal titolo MSG. Del video ne sono state girate due versioni, una a Londra per il mercato inglese ed una a New York per quello statunitense. Lucky Man fa parte della colonna sonora del film Io & Marley.

She's A Superstar è un brano composto e inciso dai The Verve, pubblicato come singolo nel 1992. Si tratta di una delle prime registrazioni in studio per la band inglese, prodotto discografico che riscuote ottimi consensi raggiuggendo persino gli Stati Uniti. Musicalmente si presenta come una ballata rock dal sound marcatamente elettrico ma elegante. Degne di nota sono le ricerche sonore e armoniche del chitarrista Nick McCabe.

Slide Away è un brano composto e inciso dai The Verve, contenuto nell'album A Storm in Heaven pubblicato nel 1993. Disco d'esordio per la band britannica, è il frutto del fortunato incontro con il produttore londinese John Leckie... a cui seguirà, loro malgrado, una tournée negli Stati Uniti finita a colpi di denunce! La canzone è il secondo singolo estratto dall'album, uno dei loro cavalli di battaglia che riuscì a raggiungere la vetta della classifica inglese riservata alla musica indie.

Sonnet è stato l'ultimo singolo rilasciato dai Verve estratto dal loro terzo album Urban Hymns (1997). È stato commercializzato in edizione limitata a 5000 copie in vinile da 12\", oltre che in cd e cassetta (ciascuna contenente tracce differenti oltre alla title-track).

The Drugs Don't Work è il secondo singolo estratto da Hurban Hymns (1997), il terzo album dei britannici The Verve. È una canzone molto confidenziale ed intima, scritta dal cantante Richard Ashcroft in seguito alla morte del padre e che riflette i gravi problemi di droga dell'autore stesso al tempo. È stato il maggior successo del gruppo nel Regno Unito, e ne sono state realizzate cover da parte di Ben Harper e Skin.