The Strokes

12:51 è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album Room on Fire pubblicato nel 2003. Secondo lavoro in studio per la band statunitense, si rivela il disco con cui ottengono una notorietà mondiale. La canzone è il primo singolo estratto e, a detta del frontman Julian Casablancas, il titolo è riferito al fatto che molte persone guardano l'orologio prima di iniziare un rapporto sessuale.

At the Door è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album The New Abnormal pubblicato nel 2020. Sesto disco di inediti per la band nata a New York, riscuote ottimi consensi da pubblico e critica tanto da aggiudicarsi il prestigio Grammy Award come \"Miglior album rock\" del 2021. La canzone è il primo singolo estratto e porta la firma al testo del frontman Julian Casablancas; una suggestiva ballata synthpop dai toni contemplativi ed esistenziali.

Bad Decisions è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album The New Abnormal pubblicato nel 2020. Sesto lavoro in studio per la band di New York, riscuote ottimi consensi di pubblico e critica tanto da aggiudicarsi il Grammy Award come \"Miglior album rock dell'anno\"! La canzone è il secondo singolo estratto dal disco e prende in prestito, in alcuni passaggi, il brano Dancing with Myself inciso da Billy Idol nel 1981.

Hard to Explain è un brano scritto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album Is This It pubblicato nel 2001. Disco d'esordio per la band di New York, riscuote ottimo successo a livello internazionale aggiudicandosi oltre un milione di copie negli USA e 600,000 in Inghilterra. La canzone è il primo singolo estratto dal disco, una ballata pop-rock energica che è diventata un loro cavallo di battaglia.

Heart in a Cage è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album First Impressions of Earth pubblicato nel 2006. Terzo lavoro in studio per la band indie di New York, è caratterizzato da una maturazione stilistica notevole riscontrabile nella pulizia dei suoni e degli arrangiamenti. La canzone, come le altre, porta la firma del frontman Julian Casablancas ed è il secondo singolo estratto dal disco; un'energica ballata rock accompagnata da un moderno shuffle. Buon divertimento!

Juicebox è una canzone scritta e incisa dai The Strokes nel 2006 e contenuta nell'album First Impressions of Earth. Un brano che, in analogia al nome che hanno scelto, rispecchia il genere tagliente, asciutto ed essenziale della band newyorkese dal quale scaturisce una musica a volte dura e aggressiva, a volte melodica e delicata. Il relativo video fu giudicato troppo \"osé\" da MTV per cui, per renderne possibile la visione, dovette essere oggetto di alcune modifiche.

Last Nite è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album Is This It, pubblicato nel 2001. Disco d'esordio per la band statunitense, riscuote ottimo successo a livello internazionale con ben 100.000 copie vendute in Giappone, 70.000 in Australia e oltre un milione negli USA. La canzone è il secondo singolo estratto dal disco, una ballata dal gusto punk, dal sound vintage.

New York City Cops è un brano composto e inciso dalla band The Strokes, contenuto nell'album Is This It pubblicato nel 2001. Disco d'esordio per la formazione di New York, si rivela un ottimo successo di pubblico e critica: un risultato che, in qualche maniera, era prevedibile viste le presenze ai loro concerti fino a quel momento. La canzone, come le altre, porta la firma del frontman Julian Casablancas; nasce come risposta all'omicidio del guineiano Amadou Diallo ad opera della polizia.

Ode To The Mets è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album The New Abnormal pubblicato nel 2020. Sesto disco di inediti per la band di New York City, è il frutto del fortunato incontro con il pluripremiato ed affermato produttore Rick Rubin e gli vale ottime posizioni in classifica in molti Paesi europei. La canzone, traccia di chiusura dell'album che porta la firma al testo del frontman Julian Casablancas, è nata dopo una partita di baseball della sua squadra preferita, i New York Mets.

Reptilia è un brano degli americani The Strokes che prende il titolo dal cervello rettiliano, il nucleo più interno del nostro cervello adibito al controllo delle emzioni più basilari quali amore ed odio. È stato rilasciato nel 2004 come secondo singolo estratto dall'album Room On Fire, accompagnato dalla B-side \"Modern Girls & Old Fashion Men\", incisa dal cantante Julian Casablancas coi Regina Spektor.

Tratto dall'album Is This It (2001), Someday è un singolo rilasciato nello stesso anno dagli Strokes. Notevole è il videoclip della canzone, che \"accostava\" gli esordienti Strokes a musicisti del calibro di Matt Sorum, Slash e Duff McKagan, rispettivamente batteria, chitarra e basso di Guns n' Roses e poi Velvet Revolver, i quali compaiono nel video stesso. Someday è stata campionata nella canzone Devil's Pie di Rhymefest, prodotta da Mark Ronson, colonna sonora del film Cambia La Tua Vita Con Un Click (2006) con Adam Sandler.

Take It or Leave It è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album Is This It pubblicato nel 2001. Disco d'esordio per la rockband nata a New York, viene realizzato dopo fortunate tournée tra gli USA e l'Europa durante le quali vengono letteralmente osannati! Un risultato che però, seppur ottimo, non rispecchia tale successo di pubblico. La canzone è la traccia di chiusura dell'album e, come le altre, porta la firma del frontman Julian Casablancas; un pezzo in tipico stile alternative rock, buon divertimento!

Taken for a Fool è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album Angles pubblicato nel 2011. Quarto lavoro in studio per la band statunitense, segna un ritorno al sound degli inizi. La canzone è il secondo singolo estratto dal disco, dal solito ottimo arrangiamento chitarristico e il ritmo deciso, diventati loro marchi di fabrica.

The Adults Are Talking è un brano composto e inciso dagli Strokes, contenuto nell'album The New Abnormal pubblicato nel 2020. Sesto lavoro in studio per la band nata a New York, riceve ottimi consensi da parte della critica specializzata tanto da aggiudicarsi un Grammy Award nel 2021 come \"Miglior album rock\". La canzone porta la firma del frontman Julian Casablancas ed è il quarto singolo estratto; traccia d'apertura del disco, si presenta come un pezzo indie rock connotato da una forte carica polemica nei confronti della politica odierna.

The End Has No End è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album Room on Fire pubblicato nel 2003. Secondo disco di inediti per la band di New York, si rivela la loro definitiva consacrazione tra i nuovi protagonisti del rock internazionale, grazie ad una maturazione artistica ottenuta riconsiderando il proprio stile musicale. La canzone è scritta dal frontman Julian Casablancas ed è il terzo singolo estratto, un pezzo pieno di energia e sano rock!

The Modern Age è un brano inciso dagli Strokes, contenuto nell'album Is This It pubblicato nel 2001. Disco d'esordio per la band statunitense, viene realizzato dopo il fortunato concerto allo Spiral di New York, dove guadagnarono ottimi consensi di critica e grande popolarità in tutta la Grande Mela. La canzone è la seconda traccia dell'album ed uscì in anteprima sotto forma di EP all'inizio del 2001; un pezzo punk-rock dal ritmo incalzante e dal sound vintage.

Threat of Joy è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nel EP Future Present Past pubblicato nel 2016. Si tratta del secondo Extended play per la band di New York City, progetto che ha come tema portante lo scorrere del tempo... ma al contrario, partendo da futuro, proseguendo col presente ed infine il passato. La canzone è la terza traccia del disco e rappresenta proprio il passato; scritta dal frontman Julian Casablancas, ricorda il sound degli esordi. Buon divertimento!

Under Cover of Darkness è un brano scritto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album Angles pubblicato nel 2011. Quarto lavoro in studio per la band statunitense, viene registrato quasi interamente a casa del chitarrista Albert Hammond con un ritorno al loro sound delle origini. La canzone è il primo singolo estratto dal disco, una ballata pop-rock dal ritmo vivace e un interessante arrangiamento di chitarre.

You Only Live Once è un brano composto e inciso dai The Strokes, contenuto nell'album First Impressions of Earth pubblicato nel 2006. Terzo lavoro in studio per la band statunitense, la canzone è il terzo singolo da esso estratto riscuotendo un buon successo a livello internazionale.