Alla Mia Età è un brano interpretato da Rita Pavone, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1963. Disco d'esordio per l'artista torinese, che a soli diciotto anni irrompe sulla scena musicale italiana balzando in cima alla classifica e aggiudicandosi oltre un milione di copie vendute. La canzone fa parte del lato B del 33 giri ed è scritta da Roby Ferrante e Carlo Rossi; la classica ballata lenta targata anni '60... un grande classico della musica leggera italiana.
Che M'Importa del Mondo è un brano interpretato dalla mitica Rita Pavone, contenuto nell'album Non è facile avere 18 anni pubblicato nel 1964. Secondo lavoro in studio per la cantante torinese, è forte del grande successo riscosso in occasione del suo esordio sulle scene musicali dell'anno precedente, balzando in cima alla Hit-parade e superando il milione di copie vendute. Anche questa canzone è una dei suoi cavalli di battaglia della prima ora: fu scritta da Franco Migliacci e Luis Bacalov e apriva il lato B del 33 giri.
Come Te Non C'È Nessuno è un brano interpretato e portato al successo da Rita Pavone contenuto nell'album Rita Pavone pubblicato nel 1963 dalla storica casa discografica RCA. Disco d'esordio per la cantante Torinese, ha subito un grandissimo successo portando l'artista al massimo della sua popolarità. La canzone è scritta da Franco Migliacci, Enrico Polito e Oreste Vassallo ed è una delle tanti successi sfornati in quell'anno a distanza ravvicinatissima. Un pezzo di storia della musica leggera italiana.
Cuore è un brano inciso da Rita Pavone e pubblicato nel 1963. Versione italiana di Heart scritta da Barry Mann e Cynthia Weil e cantata da Wayne Newton, la canzone è uno dei più grandi successi della cantante. Parla delle emozioni provocate dal primo amore, rivolgendosi al proprio cuore come fosse un amico da trattare con cura, un blues lento che nel '63 ebbe un successo clamoroso rimanendo al primo posto delle classifiche italiane per ben nove settimane.
Datemi un Martello è un brano interpretato da Rita Pavone pubblicato nel 1964. Testo di Sergio Bardotti, è la versione italiana di If I Had a Hammer scritta e interpretata dal cantautore statunitense Pete Seeger. Il testo originale è di carattere politico in quanto,a sostegno del movimento progressista, parla di pacifismo e protesta contro la discrimazione raziale. La giovane cantante torinese invece canta qualcosa di più frivilo e semplice, canta l'invidia per un'altra donna a cui vorrebbe dare in testa una bella martellata.
Fortissimo è un brano celebre interpretato da Rita Pavone, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1966. Canzone scritta dalla mitica regista romana Lina Wertmüller sulla musica del maestro milanese Bruno Canfora, si rivela un grande successo confermando l'ottima popolarità che in quegli anni godeva la cantante torinese. È stata oggetto di numerose cover nel corso dei decenni successivi, tra le quali vanno ricordate quella di Claudio Baglioni e naturalmente Mina.
Geghegè è un brano inciso da Rita Pavone pubblicato nel 1966. Sigla di quell'anno di \"Studio Uno\" la canzone è solo uno di una serie di successi pubblicati uno dopo l'altro come Qui Ritornerà, Fortissimo, Questo nostro amore... La cantante raggiunge una tale popolarità da essere menzionata in un saggio di Umberto Eco. Il Brano è un rock and roll all'italiana con testo semplice e ritmo incalzante, adatto a far muovere i piedi.
Gira Gira è un brano interpretato da Rita Pavone pubblicato come singolo in 45 giri nel 1967. Cover di Reach Out canzone dei Four Tops, il testo in Italiano è di Giuseppe Cassia e Mario Cenci. Pezzo a tempo di passo doble, a cavallo tra il gitano e il rock, fa parte della musica cosiddetta pop che stava rivoluzionando il mondo della musica leggera italiana, allontanandosi irrimediabilmente dalla romanza classica e dalla melodia tradizionale.
Il Ballo del Mattone è un brano inciso da Rita Pavone pubblicato nel 1963. Anno importante per la cantante dove inanella un successo dopo l'altro, questo brano rimane in vetta alle classifiche per tre settimane consecutive. Il testo parla di un tipo di ballo molto diffuso negli anni'60, la cosiddetta \"Mattonella\": lui e lei abbracciati devono ballare nella stessa mattonella, stretti stretti, guancia a guancia. Un twist travolgente che ha fatto storia dando il via al filone della \"canzone da ballare\".
La Partita di Pallone è un brano cantato da Rita Pavone all'interno dell'album Rita Pavone pubblicato nel 1963. Scritto da Edoardo Vianello, riscuote un immediato successo tanto da arrivare primo nelle classifiche e restarci per due settimane. Il 1963 è un anno importante per la cantante dove raggiunge un alto grado di popolarità che la farà entrare nella storia della musica leggera. la canzone stessa è un autentico evergreen.
Lui è un brano interpretato da Rita Pavone, contenuto nell'album Stasera Rita pubblicato nel 1965. Terzo lavoro in studio per la cantante torinese, mantiene il grande successo ottenuto nei due anni precedenti tanto da attirare l'attenzione di Umberto Eco che la cita nel suo saggio \"Apocalittici e integrati\". La canzone è scritta da Luis Bacalov, Bruno Zambrini e Franco Migliacci ed è uno dei cavalli di battaglia dell'artista. Si aggiudica la vittoria del mitico \"Cantagiro '65\".
Niente (Resilienza 74) è un brano cantato da Rita Pavone pubblicato nel 2020 e presentato lo stesso anno in occasione del 70° Festival di Sanremo. Il testo della canzone parla delle difficoltà, per le quali a volte è inevitabile fare i conti con la sofferenza, ma l'importante è non cedere. Il numero del sottotitolo invece è un riferimento all'età della cantante, che dimostra di avere ancora la grinta (e la voce) per cimentarsi in un pezzo davvero rock.
Non È Facile Avere 18 Anni è un brano interpretato e inciso da Rita Pavone, contenuta nell'album omonimo pubblicato nel 1964. Secondo lavoro in studio per la cantante torinese, rappresenta il periodo più brillante della sua carriera musicale in cui la sua popolarità si spingeva ben oltre i confini nazionali. La canzone, che dà il titolo al 33 giri, porta la firma di Andrea Bernabini e uscì come singolo in 45 giri l'anno precedente. Uno dei suoi primi cavalli di battaglia.
Per Tutta la Vita è un brano interpretato da Rita Pavone pubblicato come singolo in 45 giri nel 1969. Canzone che usciva in concomitanza con la sua prima maternità, con la quale dava alla luce il primogenito Alessandro, e che inaspettatamente non riscuote il successo sperato. Scritta dieci anni prima da Alberto Testa e Pino Scotti, era stata presentata al Festival di Sanremo '59 con l'interpretazione di Wilma De Angelis e Jula De Palma; una dolce ballata in stile melodico ottima per una dedica d'amore.
Questo Nostro Amore è un brano inciso e portato al successo da Rita Pavone pubblicato come singolo in 45 giri nel 1966. Periodo questo, i primi anni '60, di massima popolarità per la cantante torinese, diventata ormai famosa in tutta Italia ma anche in Francia. La canzone è una delle più famose del suo repertorio ed è stata usata come sigla della fortunata fiction omonima di RAI 1 andata in onda nel 2012. Il testo e la musica rispecchiano in pieno il bisogno di leggerezza e speranza di quegli anni.
Solo Tu è un brano interpretato da Rita Pavone, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1965. A soli vent'anni, la cantante torinese era già all'apice del successo sfornando una hit dopo l'altra; questa canzone è naturalmente una di queste, scritta da Lina Wertmuller per il testo e da Luis Bacalov per la musica: fa parte della colonna sonora del film \"Totò e Rita la figlia americana\" uscito nel 1964... un musicarello dove la stessa Rita Pavone veste i panni di attrice.
Tu Cuore Mio è un brano interpretato e inciso da Rita Pavone, registrato come singolo in 45 giri nel 1968 ma mai pubblicato dalla Ricordi. La canzone venne realizzata duante un periodo \"No\" per la cantante torinese quando, a causa dell'accanimento giornalistico sul suo matrimonio con Teddy Reno, collezionava un insuccesso discografico dopo l'altro. Questo però non accadde fuori dai confini nazionali: per esempio in Spagna, al contrario, acquistava sempre più popolarità e consensi. Tornando al pezzo, l’impianto armonico-melodico viene ripreso dal concerto per 2 violini di Bach BW 1043.
Viva la Pappa col Pomodoro è un brano interpretato dalla grande Rita Pavone pubblicato come singolo nel 1964. Canzone scritta da Nino Rota e Lina Wertmuller, era la sigla del celeberrimo sceneggiato televisivo \"Il giornalino di Gian Burrasca\" interpretato dalla stessa Pavone. Una simpatica canzonetta che ha fatto il giro d'Italia in lungo e in largo, rimasta nelle orecchia di molte generazioni di bambini e non solo, un pezzo di storia del nostro Paese.