Queen

A Kind of Magic è un brano inciso dai Queen, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1986. Dodicesimo lavoro in studio per la storica band inglese, riscuote grande successo a livello internazionale ed è quasi interamente dedicato alla colona sonora del film \"Highlander - L'ultimo immortale\" dello stesso anno. La canzone, che dà il titolo al disco, è scritta dal batterista Roger Taylor, aiutato nell'arrangiamento dagli altri componenti del gruppo con delle aggiunte rispetto all'idea originale.

Another One Bites the Dust è un brano celeberrimo, composto e inciso dai Queen e contenuto nell'album The Game pubblicato nel 1980. Ottava fatica discografica per la rock band londinese, nasce dall'esigenza di presentarsi al pubblico con un sound nuovo, moderno e soprattutto scevro delle sovrastrutture pompose dei dischi precedenti. La canzone è un perfetto esempio di tale scelta: quarto singolo estratto, porta la firma del bassista John Deacon che sforna uno dei pezzi più rappresentativi dei Queen \"Anni Ottanta\".

Bicycle Race è un brano composto e inciso dai mitici Queen, contenuto nell'album Jazz pubblicato nel 1978. Settimo lavoro discografico per la band londinese, riscuote grande successo internazionale superando le vendite del disco precedente che per la prima volta aveva sfondato anche in America. La canzone è scritta da Freddie Mercury ed è il primo singolo estratto. Il testo trae ispirazione da una tappa del Tour de France, vista da Freddie in TV durante un soggiorno in Costa Azzurra.

Una di quelle canzoni che vanno ascoltate almeno una volta nella vita: Bohemian Rhapsody usciva come singolo e poi nell' album \"A night at the opera\" nel 1975. Icona e caposaldo del rock progressivo, Bohemian Rhapsody racchiude 6 canzoni dentro di se', ciascuna di un differente stile musicale. E' stata nominata canzone del secolo (Regno Unito) e canzone più bella di sempre (Guinness World Record), ed ha raggiunto il 3° posto tra i singoli inglesi più venduti e il 2° tra i più trasmessi alla radio, incredibilmente a dispetto dei suoi 6 minuti di durata.

Breakthru, noto anche come Breakthrough, è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album The Miracle pubblicato nel 1989. Tredicesimo lavoro in studio per la band britannica, si rivela uno dei loro più grandi successi commerciali malgrado la difficile e lunga lavorazione tra crisi matrimoniali e la terribile malattia di Freddie Mercury. La canzone è il secondo singolo estratto ed nasce unendo due pezzi diversi: A New Life Is Born caratterizzata da un coro a cappella e la stessa Breakthru, opera del batterista Roger Taylor.

Crazy Little Thing Called Love è un brano interpretato da Queen.

Don't Stop Me Now è un celeberrimo singolo dei Queen, contenuto nel loro settimo album studio, del 1978, dal titolo Jazz. Scritta da Freddie Mercury, è un brano che verte interamente sulla linea vocale accompagnata dal piano, supportate da una linea di basso e di batteria. Nella versione studio, Brian May suona la chitarra solamente durante l'assolo, mentre nelle versioni live aggiunge una parte ritmica.

Face It Alone è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nella riedizione speciale dell'album The Miracle uscito nel 1989. Penultimo lavoro in studio per il quartetto rock di Londra, viene realizzato all'indomani della tragica notizia che Freddie Mercury aveva contratto il virus del HIV. La canzone, scritta dallo stesso Freddie, e pur essendo scritta per quel disco, non fu mai inserita all'interno della scaletta ufficiale... ma riscoperta dopo ben 33 anni! Il testo, alla luce di quanto successo poi, è eloquente: uno dei versi recita :\"Quando qualcosa di così profondo, lontano e vasto ti piomba addosso… alla fine devi affrontarlo da solo\".

Fat Bottomed Girls è un brano composto e inciso dai mitici Queen, contenuto nell'album Jazz pubblicato nel 1978. Settimo lavoro in studio per la band inglese, fu registrato tra la Svizzera e la Francia per sfuggire al temibile impianto fiscale presente in Inghilterra. Disco che si caratterizza per il suo eclettismo sonoro anche se, come ci farebbe intuire il titolo, del jazz non v'è traccia. La canzone è scritta dal chitarrista Brian May, un rock deciso e coinvolgente alla vecchia maniera, dedicato alla loro \"groupie\" del tour americano.

Flash's Theme, noto anche semplicemente come \"Flash\", è un brano composto e inciso dai Queen, pubblicato come singolo nel 1980 e che la rock band di Londra realizza per la colonna sonora del film \"Flash Gordon\", diretto da Mike Hodges prendendo spunto dal personaggio dei fumetti ideato da Alex Raymond nel 1934. Musica e parole portano la firma del chitarrista Brian May, che interpreta il pezzo in coppia con Freddy Mercury in un pezzo progressive-rock dalla loro classica vena melodica ricca di pathos; accompagna i titoli di coda del film.

Friends Will Be Friends è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album A Kind of Magic pubblicato nel 1986. Dodicesimo disco di inediti per la band londinese, si tratta della colonna sonora della serie cult \"Highlander - L'ultimo immortale\" diretto dal regista australiano Russell Mulcahy. La canzone è il quarto singolo estratto dall'album e porta le firme del bassita John Deacon e di Freddie Mercury ; una delle ultime ballata dello stesso Freddie al pianoforte.

Good Old-Fashioned Lover Boy è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album A Day at the Races pubblicato nel 1976. Quinta fatica discografica per la rock band londinese, viene realizzato a pochi mesi di distanza dal precedente ed acclamato A Night at the Opera, proseguendone lo stile eclettico. La canzone è la terza traccia del lato B e porta la firma di Freddie Mercury; il testo racconta una notte di pura evasione e divertimento di un ragazzo \"per bene\".

Hammer to Fall è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album The Works pubblicato nel 1984. Undicesimo disco di inediti per la band londinese, prende spunto nel titolo da una frase di Roger Taylor riferita ad una possibile rivincita nei confronti del precedente album (non andato benissimo)... per la cronaca la rivincita ci sarebbe stata eccome! La canzone è il quarto singolo estratto e porta la firma del chitarrista Brian May; un pezzo che ci insegna ad accettare i vari passaggi della vita, compresa la morte.

Headlong è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album Innuendo pubblicato nel 1991. Quattordicesimo lavoro in studio per la rockband londinese, si rivela tragicamente l'ultimo disco insieme a Farrokh Bulsara in arte Freddie Mercury, morto per colpa dell'AIDS pochi mesi dopo l'uscita. La canzone è il terzo singolo estratto e porta la firma del chitarrista Brian May; in realtà nasceva per il suo progetto solista ma quando lo ha sentito cantare da Freddie non ha avuto dubbi!

I Want It All è un brano scritto da Brian May e rilasciato come singolo principale dall'album The Miracle (1989) dei Queen. Il testo verte sulle ambizioni di ciascun uomo e vuole fungere da incoraggiamento a realizzarle: per questo è stato usato come vero e proprio inno sia anti-apartheid in Sud Africa che a sostegno dei diritti civili dei gay afro-americani.

Scritta dal bassista John Deacon e pubblicata nell'album dei Queen The Works del 1984, I Want To Break Free oltre che per la canzone di per se' e per il successo che questa ottenne, è celebre per il videoclip che ne fu girato, in cui i membri del gruppo prendono in giro una soap opera del tempo travestiti da donne (brutte). Curiosamente, il singolo di I Want To Break Free è più lungo del brano originale rilasciato con l'album di ben 61 secondi, il tempo occupato dall'intro di sintetizzatore e da un assolo di Brian May più lungo. Nel Regno Unito fu un gran successo, permanendo 15 settimane consecutive in classifica e raggiungendone la terza posizione.

Innuendo è la traccia d'apertura dell'omonimo album dei Queen, del 1991. Scritta principalmente da Freddie Mercury, Innuendo è ritenuta una delle canzoni più oscure del repertorio dei Queen a causa della sua struttura a dir poco originale: un intro di marcia, un assolo di flamenco, un interludio quasi da opera, un bridge heavy metal. Di certo è anche una delle canzoni più lunghe dei Queen, coi suoi 6 minuti e mezzo. L'assolo di flamenco è opera di Steve Howe, chitarra solista del gruppo progressive inglese Yes.

It's a Hard Life è un brano inciso dai Queen, contenuto nell'album The Works pubblicato nel 1984. Undicesimo disco di inediti per la band londinese, prende spunto nel titolo da una frase del batterista Roger Taylor durante la registrazione dell'album: «Let's give them the works!». La canzone è scritta da Freddie Mercury ed è il terzo singolo estratto; trae ispirazione dal brano d'opera Vesti la giubba nell'opera \"I pagliacci\" di Ruggero Leoncavallo.

I'm Going Slightly Mad è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album Innuendo pubblicato nel 1991. Quattordicesimo disco di inediti per la band londinese, si rivelò tragicamente l'ultimo lavoro del frontman Freddie Mercury, scomparso qualche mese dopo a causa dell'AIDS. La canzone è scritta per il testo dallo stesso Mercury ed è il secondo singolo estratto; un pezzo dove si trovano ironia e malinconia... per esorcizzare le sue pessime condizioni di salute.

Keep Yourself Alive è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1973. Si tratta del debutto discografico per la band formatasi a Londra, progetto nato grazie all'interessamento del produttore John Anthony che, ascoltando alcune demo registrate tra il 1971 e il 1972, decise di ingaggiarli per la Mercury Records. La canzone faceva parte di queste demo ed è sia la traccia d'apertura del LP che il primo singolo estratto; musica e parole portano la firma del chitarrista Brian May. Buon divertimento!

Scritta da Freddie Mercury, Killer Queen è una canzone pubblicata dai Queen nel 1974 con l'album Sheer Heart Attack e da lì estratta come singolo; questi riscosse subito un enorme successo lanciando il gruppo, che era agli esordi, fino al secondo posto delle classifiche britanniche e nella Top 20 di quelle statunitensi. Fu riemessa anche nel 1986 come b-side del singolo di Who Wants to Live Forever. È un brano la cui incisione fu molto elaborata, con armonie, effetti ed arrangiamenti complessi: cori a quattro voci sia nel ritornello che in taluni punti della strofa ed anche incisioni in multitrack della chitarra di Brian May. Inoltre il suono del pianoforte di Mercury venne rinforzato con l'aggiunta di una sopraincisione e, in taluni punti del brano, si possono distinguere due linee di basso. Durante i loro concerti, questo pezzo venne suonato solamente fino al 1982 e sempre inserito dentro dei medley, mai eseguendolo per intero (il chè può essere anche comprensibile vista la difficoltà nel rendere al meglio un brano inciso su quasi venti tracce con solo quattro strumenti più le voci).

Let Me Live è la terza traccia dell'album Made In Heaven, pubblicato dai Queen nel 1995 a distanza di tre anni e mezzo dalla morte del vocalist nonché leader Freddie Mercury. Ciò nonostante, la sua voce partecipa alla canzone in quanto nei mesi immediatamente antecedenti la sua scomparsa lo stesso Mercury ne aveva incisa la prima strofa ed altri pezzi sparsi. Così la seconda è cantata dal batterista Roger Taylor mentre la terza dal chitarrista Brian May; nel ritornello le tre voci si uniscono ad un coro gospel. La canzone, nella sua versione definitiva, si tratta in realtà di una rielaborazione di una traccia registrata originariamente nel 1983 dal gruppo assieme a Rod Stewart, ma che mai venne pubblicata. Curiosità: il titolo scelto era in realtà \"Piece Of My Heart\", ma fu in seguito cambiato per non confondere la canzone con quella incisa nel 1967 da Emma Franklin (e che avrebbe rischiato di causare dispute sul copyright).

Love of My Life è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album A Night at the Opera pubblicato nel 1975. Quarto disco di inediti per la band nata a Londra, è considerato uno dei capolavori induscussi del rock mondiale grazie alla grande ricerca sonoro-musicale impiegata nella realizzazione. La canzone porta la firma del frontman Freddie Mercury e fu estratta come singolo solo nel Sud America; è una dolce ballata dedicata al suo amore di gioventù Mary Austin.

Made in Heaven è un brano scritto e inciso da Farrokh Bulsara, al secolo Freddie Mercury, contenuto nell'album Mr. Bad Guy pubblicato nel 1985. Si tratta del primo disco solista per l'artista nato a Zanzibar, fatto principalmente da pezzi nati per essere incisi insieme al resto dei Queen... che però questi decisero di scartare. La canzone è il secondo singolo estratto dall'album, una ballata pop-rock registrata inizialmente solo \"piano e voce\"; questa è la versione reincisa dai Queen dopo la morte di Freddie.

No-One but You (Only the Good Die Young) è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album Queen Rocks pubblicato nel 1997. Si tratta della settima raccolta antologica per la band britannica, primo progetto realizzato con la formazione \"a tre\" dopo la morte del loro storico frontman Freddie Mercury avvenuta nel 1991. Scritta dal chitarrista Brian May, è stata incisa in duetto con il batterista Roger Taylor; un'intensa ballata pop-rock dedicata proprio a Freddie.

Estratta da A Kind Of Magic, album del 1986, One Vision era stata composta in seguito alla memorabile esibizione al Live Aid del 1985 ed all'euforia che quell'evento aveva suscitato nei membri del gruppo. Nel pezzo da studio, la prima cosa che si nota è una voce distorta, cupa e pressochè incomprensibile che apre la canzone: in realtà, se ascoltato molto velocemente si possono udire le parole \"God works in mysterious ways... mysterious ways...\" (Dio opera in modo misterioso). Nell'ultimo verso del testo invece, sono state sostituite le parole \"One Vision\" con \"Fried chicken\" (pollo fritto), questo perchè il giorno della registrazione della canzone i Queen avevano appunto pollo fritto per pranzo e non disdegnarono l'idea di fare una piccola parodia della loro stessa canzone.

Play the Game è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album The Game pubblicato nel 1980. Ottavo disco di inediti per la band londinese, si rivela fondamentale per la loro carriera: è il loro primo lavoro a raggiungere la vetta della classifica negli Stati Uniti consacrandoli quindi come una rockband mondiale! La canzone è la traccia d'apertura del lato A e porta la firma di Freddie Mercury ; un ritorno al loro stile progressive-epic delle origini.

Princes of the Universe è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album A Kind of Magic pubblicato nel 1986. Dodicesimo lavoro in studio per la mitica band inglese, riscosse timido successo negli USA ma grandissimo in tutta Europa... il disco non è che l'intera colonna sonora del film Highlander - L'ultimo immortale. La canzone è scritta da Freddie Mercury ed è il brano di chiusura dell'album.

Radio Ga Ga è un brano celebre scritto e inciso dai mitici Queen, contenuto nell'album The Works pubblicato nel 1984. Undicesimo lavoro in studio per la band inglese, tornano al successo commerciale dopo il disco precedente, Hot Space, sotto questo aspetto deludente. La canzone è scritta dal batterista Roger Taylor ed è il brano più apprezzato del disco, grazie all'arrangiamento pop-dance ed all'orecchiabile ritornello: si rivela un successo mondiale.

Save Me è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album The game pubblicato nel 1980. Ottavo lavoro in studio per la band britannica, è il frutto della collaborazione con il produttore tedesco Reinhold Mack, il quale insegnò ai quattro musicisti un nuovo modo di lavorare in studio di registrazione, sicuramente più veloce e proficuo. La canzone è il brano di chiusura dell'album e porta la firma del chitarrista Brian May; prende spunto dalla fine della storia d'amore di un suo amico.

Scandal è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album The Miracle pubblicato nel 1989. Tredicesimo lavoro in studio per la rockband britannica, viene realizzato in un periodo carico di difficoltà per i membri del gruppo: dai problemi matrimoniali di Brian May e alla scoperta dalla malattia di Freddie Mercury. La canzone è il quarto singolo estratto dal disco e porta la firma dello stesso May; racconta proprio il suo difficile rapporto con la stampa giornalistica durante il suo divorzio.

Seven Seas of Rhye è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1973. Si tratta del debutto discografico per la band londinese, un progetto nato grazie al fortunato incontro con Roy Thomas Baker, uno dei primi ad intuire il loro straordinario potenziale artistico e dargli la possibilità di registrare in studio. La canzone è il brano di chiusura dell'album e porta la firma del frontman Freddie Mercury ; l'anno successivo sarebbe stata ampliata ed inserita nel loro secondo disco Queen II. L'eterna lotta tra il bene e il male!

Scritta da Freddie Mercury, Somebody To Love è una canzone del 1976 dei Queen, pubblicata con l'album A Day At The Races e da lì estratta come primo singolo. Nonostante si abbia l'impressione che venga cantata da un coro gospel composto da molti elementi, la linea vocale del brano è stata incisa dai soli Mercury, Roger Taylor e Bryan May in modalità multitraccia. Il bassista John Deacon ha sempre ammesso di non possedere le doti vocali per poterla eseguire, sebbene durante i live partecipasse anch'egli al coro. Nel 1981 è stata inclusa nel Greatest Hits.

Spread Your Wings è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album News of the World pubblicato nel 1977. Sesto lavoro in studio per la band londinese, segna il loro ritorno ad un rock più semplice ed immediato dopo le fortunate esperienze di stampo \"progressive\": una scelta dettata anche dall'arrivo del movimento punk! La canzone è il secondo singolo estratto dal disco e porta la firma del bassista John Deacon; divenuta un grande classico del loro repertorio, è il primo pezzo della loro carriera a non avere armonie vocali sovraincise.

Teo Torriatte (Let Us Cling Together) è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album A Day at the Races pubblicato nel 1976. Quinto disco di inediti per la rock band britannica, nasce sulla falsa riga del precedente ed osannato A Night at the Opera confermando un sound ed uno stile eclettici. La canzone è il terzo singolo estratto e porta la firma del chitarrista Brian May; una power ballad che presenta alcuni passaggi in lingua Giapponese: novità assoluta!

Thank God It's Christmas è un brano composto e inciso dai Queen, pubblicato come singolo nel 1984. Canzone scritta da Brian May e Roger Taylor, non trovò spazio per essere inserita nel loro undicesimo album The Works, così da far parte del successivo EP Complete Vision uscito l'anno successivo. Musicalmente si presenta come una ballata in 12/8 dove la linea melodica semplice e di ampio respiro ricorda i canti Gospel. Il sound invece è quello tipico di quegli anni e i sinth fanno da padroni.

The Miracle è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1989. Si tratta del tredicesimo disco di inediti per la band britannica, progetto che ha avuto bisogno di un tempo di lavorazione molto lungo a causa dei problemi familiari di Brian May e la terribile malattia di Freddie Mercury, l'AIDS. La canzone è scritta dallo stesso Freddie ed è considerata una delle sue migliori composizioni; il miracolo citato nella canzone è la tanto attesa \"Pace nel mondo\".

The Show Must Go On è un brano interpretato da Queen.

These Are the Days of Our Lives è un brano composto e inciso dai mitici Queen, contenuto nell'album Innuendo pubblicato nel 1991. Quattordicesimo lavoro in studio per la band inglese, si tratta dell'ultimo disco per il grande frontman Freddie Mercury, morto di AIDS nel novembre dello stesso anno. La canzone, scritta principalmente dal batterista Roger Taylor, è il quarto singolo estratto dal disco. Forse la più orecchiabile e facile all'ascolto dell'intero album.

Tie Your Mother Down è un classico del rock internazionale, composto e inciso dai Queen e contenuto nell'album A Day at the Races pubblicato nel 1976. Quinto lavoro in studio per la nota rockband britannica, è una sorta di sequel del precedente A Night at the Opera, entrambi all'insegna dell'eclettismo musicale. La canzone è il secondo singolo estratto e porta la firma del chitarrista Brian May; si presenta come un vivace pezzo rock, nato quando si trovava a Tenerife in Spagna.

Too Much Love Will Kill You è una canzone scritta ed incisa dal chitarrista dei Queen Brian May nel 1988. Apparì per la prima volta nel 1992 nel suo album solista Back To The Light, ma i fan dei Queen dovettero aspettare il 1995 per udire la versione cantata da Freddie Mercury, che comunque era morto quattro anni prima. Nel testo, May esprimeva la sue sensazioni durante il periodo del divorzio dalla moglie e la sua stessa incredulità nel rendersi conto di amare ugualmente due donne. Molto famosa è la versione con Luciano Pavarotti, esibita live durante il Pavarotti & Friends 2003, con il ritornello in italiano ( \"Troppo amor t'uccide\" ).

Pura melodia trionfale, oggi icona dei vincitori e usata moltissimo per celebrare vittorie sportive. We Are The Champions fu scritta nel 1975 da Freddie Mercury ma non venne inclusa nell'album A Night At The Opera per incongruenze sonore, bensì nel successivo (e altrettanto fortunato) News Of The World. Il singolo fu ovviamente un successo planetario e rimane tutt'oggi una delle canzoni in assoluto più rappresentative dei Queen.

We Will Rock You è una canzone composta dal chitarrista Brian May ed incisa nell'album dei Queen del 1977 News Of The World. E' un classico del canto a cappella nel quale, fatta eccezione per l'assolo finale, la voce viene accompagnata dal battito delle mani; tale ritmo è stato ispirato dal rumore delle macchine di una fabbrica vicino la casa del batterista Roger Taylor. E' stata spesso utilizzata per introdurre i loro concerti negli anni '70 e '80, il più delle volte seguita da We Are The Champions (i due brani erano stati concepiti per essere eseguiti uno dopo l'altro, proprio nell'ordine in cui sono stati incisi nell'album). E' stata inserita tra le 500 canzoni più belle di sempre dal magazine musicale Rolling Stone.

Who Wants to Live Forever è una canzone scritta e incisa dai Queen nel 1986 e contenuta nell'album A Kind of Magic. Il testo è di Bryan May e il brano fa parte della colonna sonora del film Higlander - L'ultimo Immortale con Christopher Lambert. Il testo tratta infatti il tema dell'immortalità che non è vista come un miraggio ma come un peso: l'immortale infatti è costretto ad una sorta di sofferenza eterna dovendo vedere invecchiare e poi morire tutti quelli che lo circondano, comprese le persone care; è quindi preferibile vivere appieno il nostro momento, anche se breve l'eternità è il nostro oggi.

You're My Best Friend è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album A Night at the Opera pubblicato nel 1975. Quarto lavoro in studio per la band britannica, riscosse grande successo anche al di fuori dei confini nazionali, considerato oggi a buon diritto un capolavoro del rock. La canzone è il secondo singolo estratto ed è firmata dal bassista John Deacon. Una dedica in musica alla moglie Veronica.

'39 è un brano composto e inciso dai Queen, contenuto nell'album A Night at the Opera pubblicato nel 1975. Quarto lavoro in studio per la storica rock band londinese, si rivela uno dei dischi più influenti del rock mondiale grazie alla ricercatezza degli arrangiamenti e ad un livello compositivo degno della musica classica. La canzone è la quinta traccia del lato A e porta la firma del chitarrista Brian May; racconta il viaggio fantastico di un gruppo di astronauti... durato cento anni.