Neil Young

Cinnamon Girl è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album Everybody Knows This Is Nowhere pubblicato nel 1969. Secondo lavoro in studio per il cantautore canadese, esce nello stesso anno del suo disco d'esordio; nonostante ciò il divario stilistico e sonoro tra i due album è notevole, dovuto alla collaborazione con i Crazy Horse, sua band di supporto. La canzone è il brano d'apertura del disco, scritto mentre era a casa con la febbre a 40!

Cortez the Killer è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album Zuma pubblicato nel 1975. Settimo lavoro in studio per il cantautore, si discosta dagli ultimi dischi passati alla storia come la \"Trilogia del dolore\" offrendo pezzi più vivaci ed aggressivi. La canzone risale al periodo scolastico di Neil, durante un ripasso di storia alle scuole superiori. Pezzo censurato in Spagna durante la dittatura di Francisco Franco.

Cowgirl in the Sand è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album Everybody Knows This Is Nowhere pubblicato nel 1969. Secondo lavoro in studio per il cantautore canadese, pur essendo stato realizzato subito dopo l'album eponimo se ne discosta marcatamente, grazie all'incontro con i Crazy Horse e la loro impronta country-rock. La canzone è un perfetto esempio di tale svolta stilistica: traccia di chiusura del lato B, fu scritto da Neil Young quando era a letto con 40° di febbre.

Down by the River è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album Everybody Knows This Is Nowhere pubblicato nel 1969. Secondo disco di inediti per il cantautore canadese, è il frutto della felice collaborazione con i Crazy Horse che danno al progetto un sound marcatamente country-rock. La canzone, brano di chiusura del lato A, vede il testo nascere durante una permanenza forzata nella sua casa fuori Los Angeles: Neil stava delirando per la febbre alta!

Four Strong Winds è un brano interpretato da Neil Young, contenuto nell'album Comes a Time pubblicato nel 1978. Si tratta del decimo lavoro discografico per il celebre cantautore canadese, che anche se riscosse ottimo successo commerciale fu duramente criticato per il sound country in controtendenza con l'avvento del punk-rock che era dilagato in America e in Europa. La canzone, brano di chiusura del disco, è una cover dell'originale scritta da Ian Tyson.

Harvest Moon è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1992. Viene considerato come il proseguo di un altro disco dal titolo simile, Harvest, pubblicato nel 1972, che riscosse grandissimo successo. La canzone è una dolce ballata folk dal sound acustico che ormai è un marchio di fabbrica del cantautore canadese. Un classico per chi suona la chitarra.

Heart Of Gold è un brano del 1972, scritto da Neil Young in seguito ad un infortunio alla schiena, che gli impedì per un lungo periodo di suonare la chitarra elettrica; per questo riprese a comporre canzoni con la chitarra acustica, che in quella condizione gli riusciva meglio. Fu inizialmente composta per pianoforte, in modo da formare un tutt'uno col l'altro pezzo \"A Man Needs A Maid\", ma poi optò per suonarla interamente con la chitarra e l'armonica. È stata incisa con il famoso album Harvest ed è l'unico singolo di Young ad aver raggiunto la vetta della classifica americana.

Incisa con l'album Rust Never Sleeps, Hey Hey My My è una riflessione di Neil Young scritta e messa in musica nel 1979, in seguito ai mutamenti musicali del tempo: l'ispirazione è nata dall'evidenza che un artista deve continuare a produrre sempre musica simile a quella che l'ha reso celebre, pena l'uscita dalle scene. Divisa in due parti, una dal sottotitolo Into The Black e l'altra Out Of The Blue, entrambe prendono come riferimento quanto successo a John Lydon, alla sua perdita di popolarità una volta abbandonato lo pseudonimo Johnny Rotten quale cantante dei Sex Pistols. Nel testo di Hey Hey My My (Out Of The Blue) compare la frase \"It's better to burn out than to fade away\" (è meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente), quotata da Kurt Cobain nella sua lettera di addio, prima del suicidio. Questo fatto sconvolse Neil Young, il quale dedicò a Cobain il suo album del 1994 Sleeps With Angels.

Like a Hurricane è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album American Stars 'n Bars pubblicato nel 1977. Si tratta del nono lavoro in studio per il cantautore di Toronto, un disco diviso in due parti ben distinte tra loro nelle quali emerge da un lato la sua anima country e dall'altro quella rock dalle tinte oscure. Questa canzone fa parte della seconda tipologia ed è scritta insieme all'amico Taylor Phelps; nel testo l'\"Uragano\" non è altro che una ragazza di cui ci si può innamorare in un attimo.

Old Man è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album Harvest pubblicato nel 1972. Si tratta del quarto lavoro in studio per il cantautore canadese, che in italiano significa raccolto, mietitura. Disco che riscuote grandissimo successo a livello internazionale, totalizzando oltre otto milioni di copie vendute in tutto il mondo. La canzone mette a confronto la vita di un giovane con quella di un anziano, la conclusione è che entrambi hanno le stesse necessità.

Philadelphia è un brano scritto e interpretato da Neil Young, pubblicato nel 1993 e che il cantautore canadese realizza per la colonna sonora del film omonimo, capolavoro della cinematografia che affronta il delicato tema dell'AIDS... a quei tempi un vero e proprio dramma sociale. La colonna sonora, oltre a Young, vede nomi celebri come Peter Gabriel e Bruce Springsteen. Proprio con quest'ultimo, Neil Young condivise il Premio Oscar per i rispettivi brani.

Rockin' In The Free World è contemporaneamente la prima e l'ultima traccia dell'album Freedom, composto ed inciso nel 1989 da Neil Young : dapprima la versione acustica, in fondo al disco quella elettrica, un pò alla maniera del precedente successo Hey Hey My My. Fu il brano che rilanciò prepotentemente il cantautore canadese dopo una decade (gli anni '80) trascorsa nell'ombra di quei '70 che avevano segnato la sua fortuna. Nel testo compaiono espliciti riferimenti all'amministrazione George H.W.Bush, molto criticata dallo stesso Young e per questo probabilmente ripescato nella colonna sonora del film-documentario di Michael Moore Fahrenheit 9/11, stavolta però a scapito di Bush figlio. Nel 2004 è stato incluso dalla rivista americana Rolling Stone tra i 500 brani più belli di tutti i tempi.

Southern Man è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album After the Gold Rush pubblicato nel 1970. Si tratta del terzo lavoro in studio per il cantautore di Toronto, disco che esce appena un mese dopo la straordinaria partecipazione al mitico Festival di Woodstock insieme al trio Crosby, Stills e Nash. La canzone è una forte critica nei confronti del razzismo che si perpetrava nel Sud degli Stati Uniti, con riferimento particolare al Ku Klux Klan.

Sugar Mountain è un brano scritto e inciso da Neil Young, pubblicato come singolo nel 1965. Si tratta di una delle primissime incisioni del cantautore canadese, che appena ventenne avrebbe cominciato di lì a poco la sua carriera musicale formando a Los Angeles i Buffalo Springfield per poi intraprendere il percorso solista. Si tratta di una ballata folk-rock che ci porta dritti dentro la sua infanzia, quando a dodici anni si traferì con la madre da Toronto a Winnipeg, nella regione di Manitoba.

The Needle And the Damage Done è un brano scritto e interpretato da Neil Young, contenuto nell'album Harvest pubblicato nel 1972. Quarto lavoro in studio per il cantautore canadese, riscuote grandissimo successo in tutto il mondo aggiudicandosi, ad oggi, oltre otto milioni di copie vendute. La canzone è una ballata folk che tratta il tema della dorga, in particolare sull'eroina e sul devastante danno che arreca alle persone. L'arpeggio introduttivo della chitarra è uno dei più conosciuti nella storia, buon divertimento!