Luther Vandross

A House Is Not a Home è un brano reinterpretato e inciso da Luther Vandross, versione contenuta nell'album Never Too Much pubblicato nel 1981. Disco d'esordio da solista per il soulman di Manhattan, nasce dopo anni di militanza in gruppi di varia estrazione e provenienza, uno dei quali è italiano: i \"Change\" capitanati da Mauro Malavasi e Paolo Gianolio. La canzone risale al 1964 quando fu incisa in origine dalla grande Dionne Warwick; musica e parole portano le firme di Burt Bacharach e Hal David.

Dance with My Father è un brano scritto e inciso da Luther Vandross, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 2003. Tredicesimo disco di inediti per il soulman di Manhattan, si rivela tragicamente l'ultimo a causa di un ictus che lo ha condotto alla morte a soli cinquantadue anni nel 2005. La canzone è tra le più famose del suo repertorio; primo singolo estratto, è scritta insieme a Richard Marx ed è dedicata a suo padre, morto di diabete quando Luther aveva otto anni.

Never Too Much è un brano scritto e interpretato da Luther Vandross, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1981. Disco d'esordio per il cantautore newyorkese, inizia così la sua carriera da solista dopo molti anni di gavetta passati in alcune band come i Bionic Boogie, i Change (italiana) e i Luther. La canzone è la traccia d'apertura del LP nonché il primo singolo estratto; un pezzo che fonde elementi di Rhythm and blues, Hip hop e Soul, rivelatosi la sua prima hit di successo.