Lou Reed

Coney Island Baby è un brano scritto e interpretato da Lou Reed, all'anagrafe Lewis Allan Reed, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1976. Quinto lavoro in studio da solista per il rocker di New York, è l'ideale continuazione del suo capolavoro Transformer in cui continua la storia del travestito che nella realtà era il suo compagno Rachel. La canzone è il brano di chiusura del lato B e parla di quando il protagonista, da ragazzo, subisce la terapia elettroconvulsivante per curare la propria omosessualità.

Perfect Day è un classico di Lou Reed, inciso nel 1972 con l'album Transformer e riproposto dallo stesso nel 2003 in una nuova versione per l'album The Raven. E' stata reinterpretata da moltissimi artisti di fama internazionale, tra cui Duran Duran, Kirsty MacColl, Patti Smith (che ne hanno incisa una cover) ed anche Wolfmother e Coldplay (che hanno eseguito dal vivo il brano).

Satellite of Love è un brano scritto e interpretato da Lou Reed, contenuto nel mitico album Transformer pubblicato nel 1972. Secondo lavoro in studio da solista per il rocker di New York, vede la collaborazione e la produzione del grande David Bowie confezionando uno dei capolavori del rock. La canzone fu scritta da Reed nel 1970 e racconta le prime impressioni di uomo davanti al televisore che trasmette il lancio di un satellite.

Vicious è un brano scritto e interpretato dal grande Lou Reed, contenuto nell'album Transformer pubblicato nel 1972. Secondo lavoro in studio da solista per il rocker di New York è passato alla storia come il suo \"capolavoro musicale\"... grazie anche all'aiuto di David Bowie che produsse il disco. La canzone è il secondo singolo estratto da esso nonché il brano d'apertura. A detta dello stesso autore il testo è un omaggio all'amico Andy Warhol, appunto il \"Vizioso\".

Walk On The Wild Side è uno dei brani più noti di Lou Reed in veste di solista; risale al 1972, anno del suo secondo album studio, prodotto da David Bowie, che si intitolava Transformer. Il singolo fece molto scalpore a causa del testo che verteva su argomenti taboo quali droghe, sesso orale, transessualismo, prostituzione maschile e che, se già questo non fosse bastato, odorava anche di razzismo definendo \"colorate\" ( colored ) le ragazze afroamericane. Il bello è che, nonostante tutto ciò, la canzone riscosse un notevole airplay radiofonico; nel singolo per il mercato statunitense però veniva curiosamente privata di tutti i riferimenti al (solo) sesso orale. Un curioso aneddoto riguarda la nota traccia di basso di questa canzone, o meglio le traccie di basso, perchè in realtà ne furono incise due identiche dal bassista Herbie Flowers: egli nel 2005 ha rivelato che il vero motivo per cui ne incise due ed uguali fu perchè, in quanto session musician, sarebbe stato pagato il doppio.