A Denti Stretti è un brano inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Colpo di coda pubblicato nel 1994. Quarto disco live per la band fiorentina, segna il passaggio di casa discografica. Live registrato durante il \"Terremoto tour\" del 1993, esattamente nel concerto di Bologna. La canzone è uno dei due inediti presenti nel disco, scritto da Piero Pelù e Ghigo Renzulli, è una ballata rock potente ed energica.
Africa è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album live Colpo di coda pubblicato nel 1994. Si tratta del quarto disco dal vivo per la rock band fiorentina, registrazione effettuata durante la tappa di Bologna del \"Terremoto tour\" nel pieno della loro tetralogia degli elementi. La canzone è uno dei due inediti presenti nell'album ed il secondo singolo estratto: un pezzo rock grunge dedicato al Premio Nobel per la pace di Nelson Mandela.
Animale di Zona è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Spirito pubblicato nel 1994. Sesta fatica discografica per la rock band fiorentina, è dedicato all'aria: il terzo atto della loro \"tetralogia degli elementi\" iniziata nel 1990 con El diablo e terminata nel 1997 con Mondi sommersi. La canzone è la seconda traccia del disco, un pezzo pop-rock in cui il protagonista cerca di difendersi dal trasporto passionale marcando la propria zona come fosse un animale.
Apapaia è un brano scritto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album 17 re pubblicato nel 1986. Terzo lavoro in studio per la band fiorentina, è in realtà il secondo tempo della cosiddetta trilogia del potere. La canzone verrà poi inserita nell'album live 12-5-87 aprite i vostri occhi, uscito l'anno seguente. Viene registrato da Daniele Trambusti, futuro batterista del gruppo, durante l'ultima data del tour tenutasi al Tenax di Firenze. È importante precisare che i brani non hanno subito sovra incisioni ma è il fedele risultato della loro esibizione.
Bambino è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Litfiba 3 pubblicato nel 1988. Quarto lavoro in studio per la band fiorentina, si tratta dell'ultimo disco della cosiddetta \"Trilogia del potere\"... tutta incentrata sui temi politici mondiali. La canzone è il brano di chiusura dell'intero album, con ancora forti influenze dalla New Wave, loro stile originario. Il testo prende spunto da alcuni racconti del padre di Piero Pelù.
Barcollo è un brano scritto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Stile libero di Litfiba pubblicato nel 2010. Disco live registrato durante la reunion di Firenze del 16/17 aprile 2010, riscuote ottimo successo di pubblico aggiudicandosi il disco di platino e oltre 60,000 copie vendute. La canzone è uno dei due inediti presenti nell'album, scritta dalla storica coppia Piero Pelù e Ghigo Renzulli, chitarrista della band.
Corri è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Litfiba 3 pubblicato nel 1988. Come si evince dal titolo si tratta del terzo lavoro in studio per la band fiorentina, disco che più dei precedenti è caratterizzato dalla forte polemica politica allontanandosi però dalla New Wave delle origini, verso un hard-rock più immediato. La canzone è uno dei migliori esempi di tale cambio sonoro, mentre il testo punta il dito contro le religioni... in particolare contro il \"moralismo cattolico\".
Diavolo Illuso è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Spirito pubblicato nel 1994. Sesta fatica discografica per la rock band fiorentina, rappresenta il terzo atto della loro tetralogia dedicata agli elementi naturali iniziata nel 1990 con \"El diablo\" e terminata poi nel '97 con \"Mondi sommersi\". La canzone è l'ottava traccia del disco e porta le firme di Piero Pelù e Ghigo Renzulli; un puro ed energico rock che prende in prestito dai Nirvana il loro tipico sound grunge.
Dimmi il Nome è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Terremoto pubblicato nel 1993. Sesto lavoro in studio per la band fiorentina, si tratta del secondo disco della cosiddetta \"Tetralogia degli elementi\"... che tra l'altro riscuote grande successo tra i fan con ben 700,000 copie vendute. La canzone è il brano d'apertura del disco e porta la firma di Ghigo Renzulli e Piero Pelù ; il testo è incentrato sullo scandalo di Tangentopoli.
El Diablo è la traccia d'apertura dell'omonimo album dei Litfiba, uscito nel 1990. Lo stesso album sarà il capostipite della tetralogia degli elementi naturali (gli altri verranno dedicati nei 3 album successivi), rappresentando il fuoco: con delle sonorità più semplici e meno \"alternative\" rispetto ai precedenti, fu proprio questo l'album che lanciò i Litfiba al grande pubblico. Scritto da Pelù e Renzulli, El Diablo è un brano incentrato sul presunto velo di satanismo che permea la musica rock.
Elettrica è un brano inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Grande nazione pubblicato nel 2012. Disco uscito dopo la reunion del 2009 ottiene un buon successo di pubblico aggiudicandosi il disco d'oro e oltre 30,000 copie vendute. La canzone è scritta da Ghigo Renzulli e Piero Pelù ed è il terzo singolo estratto dal disco. Una ballata pop/rock dove il timbro vocale gioca da jolly.
Eroi nel Vento è un brano scritto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Desaparecido pubblicato nel 1985. Secondo lavoro in studio per la band fiorentina, si tratta dell'inizio della cosiddetta \"trilogia del potere\" dove il filo conduttore è la protesta contro la violenza e ogni forma di totalitarismo. La canzone è il brano d'apertura del disco ed è stato pubblicato come singolo solo in Polonia. Forse uno dei pezzi più apprezzati e conosciuti della prima parte della loro carriera.
Contenuta in Terremoto, album del 1993 dei Litfiba, Fata Morgana ne è la terza traccia ed è considerata una delle migliori canzoni mai scritte dal gruppo. A tratti poetica e vaneggiante ad altri dura e sofferta, Fata Morgana fu scritta da Pelù e Renzulli, fu anche estratta come singolo.
Fiesta Tosta è un brano dei Litfiba contenuto nell'album Grande nazione pubblicato nel 2012. Disco nato dopo la reunion del 2009, ha esordito primo in classifica e nel primo mese raggiunge le 30,000 copie vendute. Il tema portante è la critica alla gestione politica di uno stato come l'Italia, il tutto condito dal suono hard rock tipico della band fiorentina. Tutti brani sono scritti da Piero Pelu e Ghigo Renzulli.
Gioconda è un brano inciso dalla rock band Litfiba contenuto nell'album El diablo pubblicato nel 1990. Quinto lavoro in studio per il gruppo fiorentino, riscuote un ottimo successo aggiudicandosi ben quattro dischi di platino e oltre 400,000 copie vendute. Primo disco della cosiddetta \"Tetralogia degli elementi\", simboleggia il fuoco. La canzone, diventata nel tempo uno dei brani più famosi e rappresentativi della band, è una ballata rock energica ed aggressiva quanto basta.
Goccia a Goccia è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Mondi sommersi pubblicato nel 1997. Settimo lavoro in studio per la rockband fiorentina, segna la fine della quadrilogia dedicata agli elementi naturali, terminata quindi con l'acqua e iniziata sette anni prima con il fuoco di El diablo. La canzone è il terzo singolo estratto dal disco e porta la firma di Piero Pelù e quella del chitarrista Federico \"Ghigo\" Renzulli; un pezzo pop-rock che contiene nel testo il titolo dell'intero progetto.
Il Mio Corpo Che Cambia è un brano della band fiorentina Litfiba contenuto nell'album Infinito pubblicato nel 1999. Disco di grandissimo successo, apice della carriera musicale della band, arriva a vendere oltre un milione di copie, successo che si ripete durante l'\"infinito tour\". La canzone, scritta da Piero Pelù, si discosta dallo stile che ha contraddistinto la band di Firenze, spostandosi più sul pop e un sound meno aggressivo.
Il Mistero di Giulia è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Terremoto pubblicato nel 1993. Quinto lavoro in studio per la band fiorentina, è il secondo tempo della cosiddetta tetralogia degli elementi, disco che riscuote grande successo aggiudicandosi oltre 700,000 copie vendute! La canzone è tra le più apprezzate dell'album e descrive, in maniera ironica e sarcastica, una coppia in piena crisi sentimentale.
Il Volo è un brano scritto e interpretato dai Litfiba contenuto nell'album El diablo pubblicato nel 1990. Primo vero successo della band fiorentina, che li fa conoscere al grande pubblico, riuscendo a vendere oltre 400,000 copie. La canzone è una dedica a Ringo De Palma, primo batterista della band, morto per una overdose di eroina pochi mesi prima della stesura del disco. Lo stile è quello inconfondibile dei Litfiba, energia, ritmo e rock che scorre nelle vene, l'origine.
Istanbul è un brano scritto e inciso dai Litfiba contenuto nell'album Desaparecido pubblicato nel 1985. Secondo lavoro in studio per la band fiorentina, in realtà è il primo della cosiddetta Trilogia del potere\", incentrata su due temi fondamentali: denuncia della violenza e di tutte le forme di totalitarismo. La canzone è dedicata alla famosa città che è come lo spartiacque tra Oriente ed Occidente, dal sound tipico degli anni'80, un New wave rivisitato in chiave rock.
La Mia Valigia è un brano inciso dai Litfiba e contenuto nell'album Grande nazione pubblicato nel 2012 dopo la reunion del 2009. Tredicesimo lavoro in studio per la band fiorentina ottiene un discreto successo con un disco d'oro e oltre 30,000 copie vendute in un solo mese. La canzone, come le altre del disco, è scritta da Piero Pelù e lo storico chitarrista Ghigo Renzulli ed è la traccia di chiusura dell'intero album nonchè il secondo singolo estratto.
Lacio Drom è un brano scritto e interpretato dai Litfiba contenuto nell'album Spirito pubblicato nel 1994. Ideale secondo tempo della cosiddetta tetralogia degli elementi, riscuote un buon successo di pubblico risultando l'undicesimo disco più venduto in Italia. La canzone, scritta da Ghigo Renzulli e da Piero Pelu, si presenta come una ballata rock in tempo di reggae, dallo stile che si discosta dai lavori precedenti grazie ad un sound nuovo, più acustico. Uno dei classici della storica band fiorentina.
Lo Spettacolo è un brano inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Spirito pubblicato nel 1995. Settimo lavoro in studio per la rockband fiorentina, riscuote grande successo aggiudicandosi ben cinque dischi di platino e oltre 500,000 copie vendute. Disco che è rappresenta il terzo tempo della cosiddetta \"tetralogia degli elementi\", rappresentando appunto l'aria. La canzone è scritta da Ghigo Renzulli e Piero Pelù ed è il secondo singolo estratto dal disco, uno dei loro grandi classici.
Lulù E Marlene è un brano scritto e inciso dai Litfiba contenuto nell'album Desaparecido pubblicato nel 1985. Secondo lavoro in studio per la band fiorentina, è in realtà il primo disco della cosiddetta \"Trilogia del potere\", in cui il tema portante è il rifiuto di ogni violenza e totalitarismo. La canzone ha il tipico sound della new wave anni '80, stile che in quegl'anni molto in voga specialmente a Firenze, dalle melodie esotiche ed atmosfere oniriche.
L'Impossibile è un brano inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Eutòpia pubblicato nel 2016. Quattordicesimo lavoro in studio per la band fiorentina, ottiene un buon riscontro di pubblico aggiudicandosi il disco d'oro e oltre 25,000 copie vendute. La canzone, come le altre, è scritta da Ghigo Renzulli e Piero Pelù ed è il primo singolo estratto dal disco. Una ballata rock energica ed aggressiva quanto basta, da un certo gusto melodico.
Maudit è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Terremoto pubblicato nel 1993. Sesto lavoro in studio per la band fiorentina, si tratta del secondo atto della cosiddetta \"Tetralogia degli elementi\" iniziata con il precedente El diablo, rappresentando appunto la terra. La canzone è il singolo anteprima dell'intero disco e porta la firma di Piero Pelù e il suo storico braccio destro: il chitarrista Ghigo Renzulli.
No Frontiere è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Spirito pubblicato nel 1994. Sesto lavoro in studio per la rockband fiorentina, rappresenta il terzo capitolo di quella che stava delineandosi come la \"Tetralogia degli elementi\", iniziata nel 1990 con El Diablo e finita nel 1999 con Mondi sommersi. La canzone è il terzo singolo estratto dal disco, un pezzo alternative-rock all'insegna del pacifismo e dell'abbattimento di ogni sorta di barriera.
Paname è un brano scritto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Litfiba 3 pubblicato nel 1988. Quarto lavoro in studio per la band fiorentina, è il terzo ed ultimo capitolo della cosiddetta trilogia del potere, iniziata nel 1985 con l'album Desaparecido. Disco che lascia definitivamente la new wave verso il rock puro, più aggressivo e diretto. La canzone, scritta da Ghigo Renzulli e Piero Pelù, ha sonorità meno rock e che si mescolano a quelle latine e a Paris, lasciando spazio alla chitarra acustica.
Prima Guardia è un brano inciso dalla rock band Litfiba contenuto nell'album Terremoto pubblivato nel 1993. Sesto lavoro discografico per la band fiorentina, è il secondo tempo della cosidetta \"Tetralogia degli elementi\", dove il titolo fa un chiaro riferimento alla Terra. Disco molto duro e aggressivo, riscuote un grande successo tra i fans, tanto da far vendere oltre 700,000 copie. La canzone, scritta da Ghigo Renzulli e da Piero Pelu, è una ballata rock contro la guerra.
Proibito è un brano scritto e inciso dai Litfiba contenuto nell'album El diablo pubblicato nel 1991. Disco di grande importanza per la band fiorentina, con ben quattro dischi di platino e oltre 400.000 copie, li conferma ufficialmente protagonisti del rock italiano. Disco che rappresenta l'incipit della cosiddetta \"tetralogia degli elementi\", si parte dal Fuoco. La canzone è un pezzo pop/rock, segno di una maturazione del sound della band, sempre più verso il pop.
Ragazzo è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album El diablo pubblicato nel 1990. Quarto disco di inediti per la rock band fiorentina, segna l'inizio della cosiddetta \"Trilogia degli elementi\": partendo dal fuoco per poi proseguire con la terra, l'aria ed infine l'acqua con l'album \"Mondi sommersi\" (1997). La canzone è la sesta traccia dell'album, una ballata rock dall'atmosfera intima e introspettiva che mette in scena tutto il senso di impotenza e rassegnazione di un uomo di fronte al potere.
Regina di Cuori è un brano dei Litfiba contenuto nell'album Mondi sommersi pubblicato nel 1997. Il disco è l'ultimo componente della \"tetralogia degli elementi\", dedicato appunto all'acqua, riscuote un grandissimo successo con ben sette dischi di platino e oltre 700,000 copie vendute. La canzone, scritta da Piero Pelù e Ghigo Renzulli, è una ballata pop/rock che descrive questo strano personaggio femminile. Un grande successo del rock italiano!
Sexy Dream è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Infinito pubblicato nel 1999. Ottavo disco di inediti per la rock band fiorentina, è il quinto ed ultimo atto della cosiddetta \"Pentalogia degli elementi\" iniziata nel 1990 con El diablo e considerando il tempo come quinto elemento della natura. La canzone è la terza traccia dell'album e porta le firme di Piero Pelù e Ghigo Renzulli; si tratta di una bella ballata pop dal sound acustico, buon divertimento!
Sole Nero è un brano interpretato dai Litfiba contenuto nell'album live Stato libero Litfiba pubblicato nel 2010. Il disco è una registrazione live della reunion della band fiorentina del 16 e 17 aprile 2010, più due inediti, lavoro che ha riscosso un buon successo con oltre 60,000 copie vendute in un anno. La canzone, scritta da Piero Pelu e Ghigo Renzulli, si presenta come una ballata rock dove la chitarra elettrica fa da padrona in un arrangiamento potente e trascinante.
Spirito è un brano scritto e interpretato dalla band Litfiba contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1994. Il disco fa parte della tetralogia degli elementi, preceduto da El diablo del 1990, Terremoto del 1993 e prosegue con Mondi sommersi del 1997. Il disco si discosta dai precedenti per via dei suoni meno aggressivi, con l'uso di strumenti acustici ed etnici. La canzone, dalla veste rock, è una vera e propria liberazione di energia e positività. Sicuramente uno dei più grandi successi della band fiorentina, che ha fatto la storia del rock in Italia.
Tex è un brano scritto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album Litfiba 3 pubblicato nel 1988. Quarto lavoro in studio per la band fiorentina, chiude idealmente quella che viene considerata la trilogia iniziale dedicata alla New Wave. La canzone, come le altre, è scritta dal chitarrista Ghigo Renzulli e da Piero Pelù, una ballata rock incalzante dove le tastiere cominciano a perdere importanza nell'arrangiamento in favore alle chitarre elettriche.
Vivere il Mio Tempo è il singolo pubblicato nel 1999 dai Litfiba ed è tratto dall'album Infinito, l'ultimo con Piero Pelù alla voce. Fu proprio nell'estate 1999 infatti che tutti i componenti del gruppo, ad eccezione di Ghigo Renzulli, decisero di lasciare e di accompagnare il frontman Pelù nella sua nuova carriera solista. E' quest'ultimo l'autore di Vivere Il Mio Tempo, il cui testo è dedicato alle sue figlie.
Woda-Woda è un brano composto e inciso dai Litfiba, contenuto nell'album El diablo pubblicato nel 1990. Quarto lavoro in studio per la rock band fiorentina, segna il loro trampolino di lancio e l'inizio della cosiddetta \"tetralogia degli elementi\", che in questo caso rappresenta il Fuoco. La canzone è la quinta traccia del disco e denuncia uno dei problemi che affliggono da sempre il mondo: la mancanza di acqua nei Paesi poveri, causata dalla fame di denaro di quelli ricchi.