Le Orme

Ad Gloriam è un brano composto e inciso da Le Orme, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1969. Disco d'esordio per la band veneziana, rappresenta un periodo non chiaro e definito nella ricerca del loro stile, un periodo di \"gestazione musicale\" prima del successo nazionale degli anni '70. La canzone, che dà il titolo all'album, è scritta da Nino Smeraldi per il testo e da Aldo Tagliapietra per la musica; secondo brano del lato A... dopo un'interessante e bizzarra introduzione.

Amico di Ieri è un brano inciso dal gruppo Le Orme, contenuto nel LP Smogmagica, pubblicato nel 1975. Settimo lavoro in studio per la band di Marghera, rimane un unicum nella loro storia in quanto segna l'unica esperienza di rock puro nella loro discografia. La canzone è scritta dal tastierista Tony Pagliuca, il bassista Aldo Tagliapietra e il produttore Gian Piero Reverberi.

Canzone d'Amore è un brano inciso dal gruppo Le Orme, pubblicato come singolo nel 1976. Canzone scritta da Tony Pagliuca e Aldo Tagliapietra, rispettivamente tastierista e bassista della band, con la collaborazione di Gian Piero Reverberi. Singolo che riscosse ottimo successo di pubblico, fu presentato al Festivalbar '76 e arrivato in vetta alle classifiche. Sicuramente uno dei loro cavalli di battaglia.

Era Inverno è un brano scritto e inciso da Le Orme, contenuto nell'album Collage pubblicato nel 1971. Secondo lavoro in studio per la band di Venezia, si rivela un disco importantissimo che funge da esempio per le band future cercando di far maturare la \"Forma canzone\" verso nuove strutture che fondessero lo stile pop, la musica classica e il sound internazionale. La canzone è una tra le più rappresentative di tale stile, secondo brano del lato A, ha come tema \"la prostituzione\"... argomento scottante anche negli anni ‘70.

Figure di Cartone è un brano composto e inciso da Le Orme, contenuto nell'album Uomo di pezza pubblicato nel 1972. Quarto lavoro in studio per la band \"prog\" di Venezia, è caratterizzato da un uso sistematico del sintetizzatore, strumento tecnologico che cambierà la storia della musica moderna. La canzone, come le altre, è scritta dal cantante Aldo Tagliapietra, dal tastierista Tony Pagliuca e vede la speciale collaborazione di Gian Piero Reverberi.

Gioco di Bimba è un brano del gruppo Le Orme, pubblicato come singolo nel 1972. È sicuramente uno dei brani più famosi della band, riscuotendo anche un certo successo nell'immediato conquistando il quarto posto nella classifica. Anche se non ci sono conferme da parte degli autori, pare che il testo parli di uno stupro ai danni una giovane ragazza che ha perso troppo in fretta i bei ricordi dell'infanzia.

Regina al Troubadour è un brano composto e inciso da Le Orme, contenuto nell'album Verità nascoste pubblicato nel 1976. Ottavo lavoro in studio per la band di Venezia, è stato realizzato a Londra e segna un ritorno al sound degli esordi. La canzone, come le altre, porta la firma del bassista Aldo Tagliapietra e del tastierista Tony Pagliuca; unico singolo estratto dall'album, è una vivace ballata pop-rock entrata nella storia del progressive italiano.

Sguardo Verso il Cielo è un brano del repertorio del gruppo Le Orme, contenuto nell'album Collage pubblicato nel 1971. Secondo lavoro in studio per la band di Marghera, si tratta in realtà del loro primo vero successo. La canzone, pubblicata anche come singolo, è scritta da Tony Pagliuca e Aldo Tagliapietra, rispettivamente tastierista e bassista del gruppo, con la collaborazione di Gian Piero Reverberi.

Sospesi nell'Incredibile è un brano composto e inciso da Le Orme, contenuto nell'album Felona e Sorona pubblicato nel 1973. Quinto lavoro in studio per la band veneziana, si tratta di un concept-album che racconta la storia immaginaria di due pianeti: Felona, illuminata dal Sole e contrapposta a Sorona, che invece rimane al buio. La canzone è il brano d'apertura dell'album e, introdotta da uno strumentale di organo e sintetizzatori, è il riassunto delle illustrazioni di copertina. Una delle pietre miliari del rock progressive italiano.

Verità Nascoste è un brano composto e inciso da Le Orme, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1976. Ottavo disco di inediti per la band prog di Venezia, vede la dipartita del chitarrista di Treviso Tolo Marton che dopo appena un anno di militanza nel gruppo veniva sostituito dal diciannovenne e concittadino Germano Serafin. La canzone, che dà il titolo all'album, è il lato B del primo singolo estratto: un pezzo impreziosito da un quartetto d'archi che, come il tema del LP, narra la pericolosità delle droghe.