Jimi Hendrix

Composta e pubblicata nella sua versione originale da Bob Dylan nel novembre 1967, All Along The Watchtower è per lo più conosciuta per la versione di appena sei mesi dopo incisa da Jimi Hendrix con gli Experience per il loro terzo ed ultimo album di inediti intitolato Electric Ladyland. Basti pensare che questo pezzo è quello più presente in tutti i live show di Bob Dylan dal 1968 fino ad oggi e che, nonostante ne sia l'autore, lui stesso esegue da sempre questa versione reinterpretata. Dylan ha difatti dichiarato di esserne stato così colpito da avere ogni volta l'impressione di suonarla come \"un pezzo di Hendrix\", piuttosto che del proprio repertorio. Fu invece per Jimi Hendrix una canzone piuttosto travagliata, in quanto in fase d'incisione pareva non soddisfarlo mai: la registrò tantissime volte prima di pubblicarla, ogni volta diversamente da quella prima, talvolta addirittura combinando parti da ben 16 sue pre-registrazioni differenti; pare che si convinse della sua stesura definitiva solo a forza di riascoltarla. Il magazine americano Rolling Stone l'ha piazzata al 48esimo posto tra le canzoni più belle di sempre, mentre quello britannico Total Guitar l'ha eletta la miglior cover di tutti i tempi.

Foxey Lady è un brano scritto e inciso dal grandissimo Jimy Hendrix, contenuto nell'album Are You Experienced pubblicato nel 1967. Disco d'esordio per il mitico chitarrista di Seattle con la sua nuova band \"The Jimi Hendrix Experience\", formata dopo un periodo di susseguirsi di formazioni per lui non soddisfacenti. La canzone fu scritta da Hendrix nel 1966, traendo ispirazione dalla sua fidanzata d'allora, Kathy Etchingham.

Freedom è un brano scritto e interpretato da Jimi Hendrix, nato Johnny Allen Hendrix, contenuto nell'album The Cry of Love pubblicato nel 1971. Si tratta del primo disco postumo dedicato al genio di Seattle, realizzato pochi mesi dopo la sua morte e a cui lui stesso già stava lavorando nel suo avveniristico studio di registrazione. La canzone è il brano d'apertura del lato A, uno dei suoi cavalli di battaglia più rappresentativi ed apprezzati; dedicato alla sua groupie Devon Wilson.

Hear My Train A Comin' è un brano scritto e interpretato da Jimi Hendrix, all'anagrafe Johnny Allen Hendrix, contenuto nell'album Rainbow Bridge pubblicato nel 1971. Si tratta del secondo LP postumo per il chitarrista di Seattle (morto nel 1970), composto da materiale musicale già pronto per l'eventuale quarto disco di inediti First Rays of The New Rising Sun. La canzone risale al 1967 e nel disco è incisa la versione registrata live durante il concerto del 30 maggio 1970 al Berkeley Community Theatre. Un blues alla sua maniera!

Hey Joe è un noto brano rock, famoso per le molteplici cover realizzatene tra le quali spicca quella di Jimi Hendrix del 1966. Sebbene la prima incisione commerciale risalga all'anno prima, col gruppo americano The Leaves, Hey Joe è stata protetta da copyright nel 1962 dal cantautore americano Billy Roberts, che pare l'abbia composta a metà degli anni '50. Oltre a quelle già citate si segnalano le versioni di Johnny Cash, Bob Dylan, Deep Purple, Patti Smith, Otis Taylor e tantissimi altri.

Little Wing è una canzone scritta da Jimi Hendrix ed incisa nel 1967 con l'album Axis: Bold As Love. E' un celeberrimo esempio della tecnica chitarristica dello stesso, la quale si compone di note multiple eseguite contemporaneamente e complementariamente, spesso anche parti di accordo, al fine di dare l'illusione di suonare due strumenti piuttosto che uno solo. Il brano è stato riutilizzato per moltissime sue compilation, ma lo si può trovare anche in versione live nei quattro cd di The Jimi Hendrix Experience. Anche moltissimi altri artisti hanno eseguito o inciso una cover di Little Wing, in maggior parte chitarristi solisti.

Purple Haze è un classico hendrixiano, scritto nel 1966 e pubblicato l'anno dopo con l'album Are You Experienced, dei Jimi Handrix Experience. È considerato l'archetipo della \"canzone psichedelica da effetto di droghe\", una variante musicale che negli anni '60 prese molto campo, oltre che la traccia di chitarra per eccellenza (il magazine Q l'ha classificata al primo posto tra le migliori di tutti i tempi, Rolling Stone al 17esima tra le migliori canzoni). Il termine \"foschia porpora\" (la traduzione del titolo) fa riferimento al colore delle pasticche di LSD, o più precisamente a quelle di Delysid, il nome col quale veniva indicato negli anni '40 come farmaco, prima di essere proibito.

Valleys of Neptune è un brano scritto e interpretato da Jimi Hendrix, all'anagrafe Johnny Allen Hendrix, pubblicato come singolo postumo nel 2010. Canzone che il chitarrista di Seattle iniziò a comporre all'inizio del 1969 a Londra, subisce una travagliata lavorazione passando dalle mani di tre formazioni diverse. Il titolo originario, \"Gypsy Blood\", venne cambiato in \"Valleys of Neptune... Arising\" alcuni mesi dopo, per poi trovare la quadratura del cerchio a fine 1969. Jimi voleva presentarla dal vivo durante il concerto di Woodstock, ma non si ricordava le parole!

Voodoo Child, il cui titolo originale per esteso, così come riportato sull'album Electric Ladyland (1968), è Voodoo Child (Slight Return). In seguito alla morte di Jimi Hendrix nel 1970, fu rilasciato come singolo con però il titolo ufficiale di \"Voodoo Chile\", cosa perlomeno fuorviante dato che questo era già il titolo di un'altra traccia dello stesso album, un blues lungo ben 15 minuti. Voodoo Child, brano celeberrimo per il magistrale uso del wah-wah, fu uno degli immancabili a tutte le esibizioni dal vivo del chitarrista americano, con esecuzioni che superavano anche i 7 minuti. Le più famose sono entrambe risalenti al 1969, ovvero quella a Woodstock e in seguito quella alla Royal Albert Hall di Londra. Molti celebri chitarristi rock l'hanno additata come la traccia di chitarra per eccellenza, tra questi Joe Satriani che l'ha definita \"il Santo Graal dell'espressività e della tecnica chitarristica\".