Iva Zanicchi

Come Ti Vorrei è un brano interpretato e inciso da Iva Zanicchi, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1965. Si tratta del debutto discografico della celebre \"Aquila di Ligonchio\", disco che in realtà è una sorta di raccolta di tutti i singoli in 45 giri usciti tra il 1964 e il 1965. La canzone, brano d'apertura del lato A, è la cover in italiano di Cry to Me incisa dal grande soulman Solomon Burke nel 1962. Fu presentata in gara al Festival di Sanremo '64, con il testo in Italiano di Francesco Specchia.

Fra Noi è un brano interpretato e inciso da Iva Zanicchi, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1967. Secondo lavoro in studio per la cantante emiliana, viene realizzato dopo la sua prima vittoria al Festival di Sanremo, avvenuta poco prima lo stesso anno con la celebre Non Pensare a Me. La canzone, che dà appunto il titolo al 33 giri, porta la firma di Arrigo Amadesi e Alberto Carisch; una romantica e struggente ballata in stile melodico che racconta il dolore di una storia finita con l'estate che passa.

La Riva Bianca la Riva Nera è un brano interpretato da Iva Zanicchi pubblicato come singolo in 45 giri nel 1971. Canzone scritta da Alberto Testa e Eros Sciorilli, parla di un comandante rimasto ferito in combattimento che viene soccorso da un soldato dello schieramento nemico, una canzone contro la guerra quindi. Ottenne un ottimo successo di pubblico, si classifica terza a \"Un disco per l'Estate\" e rimane a lungo in classifica nella hit-parade. Uno dei grandi successi della cantante emiliana.

L'Arca di Noè è un brano interpretato da Iva Zanicchi, pubblicato come singolo nel 1970. Canzone scritta da Sergio Endrigo nello stesso anno, fu presentata dallo stesso al Festival di Sanremo in coppia con la cantante emiliana aggiudicandosi il premio della critica. Passata alla storia come \"canzone per bambini\", in realtà il tema trattato è serio e terribilmente attuale: il progresso tecnologico a discapito del rispetto dell'ambiente.

Mamma Tutto è un brano inciso da Iva Zanicchi, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1976. Si tratta della versione italiana di \"Maman Bonheur\", canzone in gara allo Zecchino d'oro dello stesso anno, dove era invitata la nota cantante di Ligonchio come ospite d'onore. Per l'occasione infatti decise di riproporre uno dei brani in gara in lingua italiana, con la riscrittura curata da Alberto Testa. Nella registrazione del singolo partecipa anche il mitico Coro dell'Antoniano diretto da Mariele Ventre.

Non Pensare a Me è un brano interpretato da Iva Zanicchi, pubblicato come singolo nel 1967. Canzone scritta da Alberto Testa e Eros Scilli, si aggiudica la vittoria al Festival di Sanremo '69 in coppia con Claudio Villa. Il testo racconta la fine di una storia d'amore che ha il sapore di un’avventura passionale più che di una storia duratura... tema per quegli anni \"rivoluzionario\". È sicuramente uno dei cavalli di battaglia della cantante emiliana nonché un pezzo di storia della canzone italiana.

Sangue Nero è un brano interpretato da Iva Zanicchi, pubblicato come singolo nel 2020. Il testo della canzone è stato scritto da Cristiano Malgioglio in occasione dell'ottantesimo compleanno della mitica \"Aquila di Ligonchio\". Le parole ci raccontano un amore finito che ha lasciato dentro profonde ferite... tanto da far venire il sangue nero. Un'interpretazione molto sentita ed emozionata per una delle voci che hanno fatto la storia.

Testarda Io è un brano celebre interpretato da Iva Zanicchi, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1974. Canzone scritta da Cristiano Malgioglio per il testo e dal brasiliano Roberto Carlos per la musica, è uno dei grandi successi dell'artista emiliana. Dopo la vittoria al Festival di Sanremo '74, la Zanicchi conferma la sua grande popolarità in Italia e all'Estero proprio grazie a questa canzone tanto da guadagnare l'attenzione di Luchino Visconti che vuole il brano nella colonna sonora del suo film \"Gruppo di famiglia in un interno\".

Un Fiume Amaro è un brano interpretato da Iva Zanicchi, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1970. Canzone scritta nel 1963 dal compositore greco Mikīs Theodōrakīs sul testo del conterraneo Dimitris Christodoulou, ha come titolo originale \"ο Καημός\" che significa “L'Anelito”. Sbarca in Italia grazie alla versione di Sandro Tuminelli e in seguito, per merito dell'interpretazione dell'\"Aquila di Logonchio\", diventa un successo nazionale.

Un Uomo Senza Tempo è un brano interpretato e inciso da Iva Zanicchi, contenuto nell'album Iva senza tempo pubblicato nel 1970. Quarto disco di inediti per la cantante emiliana, viene realizzato dopo due anni fondamentali per la sua carriera musicale, con nel mezzo la vittoria al Festival di Sanremo '69 con Zingara ! Anche questa canzone è uno dei suoi cavalli di battaglia, nonché punta di diamante del LP; scritta dal duo Piero & Jose e Ettore Lombardi, fu presentata dalla Zanicchi a Canzonissima '70.

Voglio Amarti è una canzone interpretata da Iva Zanicchi, portata sul palco del Festival di Sanremo in occasione della sua undicesima partecipazione alla kermesse (e ben tre vittorie alle spalle). Consiste in un inno all'amore che può essere vissuto appieno e con passione a qualsiasi età, senza vergogne o impedimenti di nessun genere. Musicalmente si rispecchia appieno nella tradizione melodica sanremese più classica.

E' un brano scritto nel 1968 da Enrico Riccardi su testo di Luigi Albertelli ed era destinato ad essere cantato da Gianni Morandi. Costui però si rifiutò di cantarlo e così Zingara divenne a tutti gli effetti una canzone di Bobby Solo, all'incisione della quale partecipò anche lo stesso Morandi suonando la parte di chitarra. Al Festival di Sanremo 1969 essa fu presentata da Bobby Solo ed Iva Zanicchi, concludendo l'edizione al primo posto. Immediatamente dopo la vittoria, fu il singolo rilasciato dallo stesso cantante romano a primeggiare le classifiche italiane per ben due settimane ma poi, col tempo, è stata l'interpretazione ben più virtuosa della Zanicchi ad emergere fino a diventarne il cavallo di battaglia nonchè il brano più rappresentativo di tutto il suo repertorio.