L' Inno Nazionale Argentino, o meglio, L'Himno Nacional Argentino è comunemente chiamato \"Oíd, mortales\" (Udite, mortali!), prendendo spunto dal primo verso. Testo scritto nel 1812 dallo scrittore Vicente López y Planes, verrà poi musicato l'anno successivo da Blas Parera... compositore spagnolo ma che visse gran parte della sua vita a Buenos Aires. La versione odierna, abbreviata, risale al 1924.
\"Advance Australia Fair\" è il titolo dell' Inno Nazionale Australiano, che dal 1984 affianca l'altro simbolo patriottico... \"God Save the Queen\". La storia inizia nel 1973 quando il governo Whitlam avvertì la necessità da parte del popolo australiano di avere un proprio inno, quindi fu indetto un concorso nazionale. Stranamente nessuna delle proposte musicali era stata ritenuta convincente; si decise così di riprendere una vecchia composizione, \"Advance Australia Fair\" appunto, scritta dall'inglese Peter Dodds McCormick nel 1878.
\"Land der Berge, Land am Strome\", titolo originale dell' Inno Nazionale Austriaco, è stato scritto sulla musica del più grande compositore nazionale mai esistito: Wolfgang Amadeus Mozart. La composizione in questione è la Cantata K 623a che alcuni studiosi vogliono attribuire ad un suo allievo, Johann Holzer. Per la stesura del nuovo testo è stato ingaggiato addirittura un concorso alla fine della seconda guerra mondiale; vinse il testo di Paula von Preradović e nel 1947 la nuova composizione ormai completata diventava Inno Nazionale.
\"La Brabançonne\" è il titolo originale dell' Inno Nazionale Belga anche se la prima vera stesura si chiamava \"Qui aurait dit de l'arbitraire\", scritta dal giovane rivoluzionario Hypolite Louis Alexandre Dechet, detto Jenneval, nel 1830. Il giovane patriottico rimase ucciso nella guerra di indipendenza dai Paesi Bassi uniti e dopo trent'anni, grazie alla rielaborazione del primo ministro Charles Rogier ed alla musica di François Van Campenhout, viene completata la stesura e ufficializzato come inno nazionale.
\"Bolivianos, el hado propicio\" è il titolo dell' Inno Nazionale Boliviano. Componimento ad opera del poeta e giurista José Ignacio de Sanjinés sulla musica dell'italiano Leopoldo Benedetto Vincenti. La prima esecuzione avvenne il 18 novembre 1845 per celebrare i quattro anni dalla \"Battaglia di Ingavi\" che vide contrapporsi la repubblica Boliviana con quella del Perù.
Conosciuto come \"Marcha Triunfal\", è l'Hino nacional brasileiro... l' Inno Nazionale Brasiliano. La musica fu composta nel 1822 da Francisco Manuel da Silva per festeggiare l'indipendenza dal Portogallo, mentre il testo ha avuto varie fasi e altrettante versioni. Solo con i festeggiamenti del centenario dall'indipendenza, nel 1922, l'inno nazionale ha il suo testo definitivo... opera del giornalista Joaquim Osório Duque Estrada del 1909.
Si intitola \"God Save the Queen\" l' Inno Nazionale Britannico, composto da Thomas Arne nella prima metà del '700. La versione attuale ha il privilegio di essere stata arrangiata da Benjamin Britten, uno dei più grandi compositori inglesi del secolo appena passato. Entrato in uso nel 1740, per anni è stato l'inno di molti Stati colonizzati dall'impero britannico... Canada e Australia per citare i più noti. Inno che possono cantare tutti tranne la protagonista del testo, la Regina appunto.
L' Inno Nazionale Canadese ha come titolo \"O Canada\" e fu scritto sulla melodia di Calixa Lavallée inizialmente in lingua francese, nel 1880, da Adolphe-Basile Routhier. Seguì poi una versione inglese nel 1908 scritta da Robert Stanley Weir. Componimento che ha tardato ad essere ufficializzato in quanto il popolo canadese si è sentito da sempre legato al Regno Unito, difatti per tanto il vero inno nazionale è stato \"God Save the Queen\" fino al 1980.
È l' Inno Nazionale Cileno, l'Himno Nacional de Chile, ma è conosciuto anche come \"Canción Nacional\" letteralmente \"Canzone Nazionale\". Opera firmata da Eusebio Lillo e Ramón Carnicer, nella sua storia ha avuto ben tre versioni distinte dal momento che esistono sia due testi che due musiche. Ad oggi, durante le celebrazioni di stato, vengono eseguite la quarta strofa e il coro.
L' Inno Nazionale Colombiano ha come titolo \"Oh gloria Inmarcesible!\" che tradotto letteralmente significa \"O Gloria inmarcescibile\". Componimento scritto dal presidente Rafael Núñez in persona sulla musica dell'italiano Oreste Sindici, musicista proveniente dalla provincia laziale ma emigrato in Colombia a metà '800. Eseguito per la prima volta nel 1887, risulta ufficialmente inno nazionale solo dal 1920.
\"Lijepa naša domovino\", letteralmente \"La nostra bella patria\", è il titolo dell' Inno Nazionale Croato. Il testo del componimento finì sul giornale Danicza nel 1835, opera del poeta Antun Mihanović. La musica invece porta la firma di Josip Runjanin, ufficiale dell'Impero Austro-ungarico simpatizzante croato. Dopo varie vicissitudini, compreso il tentativo di screditare l'opera di Runjanin, il brano diventa ufficalmente inno nazionale nel 1972.
\"Maamme\" è il titolo dell' Inno Nazionale Finlandese, che nella versione svedese si chiama \"Vårt land\", letteralmente significa \"La nostra terra\". La musica fu composta da Fredrik Pacius nel 1848, mettendo la melodia su una poesia in svedese di Johan Ludvig Runeberg; la Nazione dovrà aspettare alcuni decenni perchè Paavo Cajander regalasse loro il testo in lingua finlandese. Ancora oggi manca l'ufficializzazione ad inno nazionale.
L' Inno Nazionale Francese, conosciuto in tutto il mondo come \"La Marsigliese\", ha come titolo originale \"Chante de guerre pour l'Armée du Rhin\"... ovvero \"Canto di guerra per l'Armata del Reno\". In effetti il componimento fu commissionato in occasione della guerra tra Francia e Austria pochi mesi prima di quella che passerà alla storia come \"Rivoluzione francese\". Il canto di guerra divenne così il simbolo musicale della rivoluzione più famosa della storia. Il termine \"Marsigliese\" venne coniato in onore ai volontari che da Marsiglia marciarono verso Parigi.
Detto anche \"Inno alla libertà\", il vero titolo dell' Inno Nazonale Greco è \"Imnos is tin Eleftherian\". Il testo fu scritto dal poeta Dionysios Solomos nel 1823, sul quale fu composta la melodia da Nikolaos Mantzaros nel 1828. Sotto il regno di Giorgio I divene inno nazionale, durante la rivoluzione che nel 1864 portò la Grecia a liberarsi dall'Impero turco. Nel 1966 anche l'isola di Cipro decise di adottare lo stesso inno, per musica e testo: un caso unico nella storia.
L'Inno Nazionale Irlandese è, insieme a quello di Finlandia, Sri Lanka, Sudafrica, Belgio e Canada, un componimento bilingue. \"The Soldier's Song\" è il titolo nella versione inglese ed è scritto da Patrick Heeney e Peadar Kearney nel 1910. È nato come canto di guerra in un periodo di forti fermenti rivoluzionari che portò l'Irlanda a diventare indipendente nel 1921 per poi dichiararsi repubblica nel 1946. Il brano è diventato Inno Nazionale ufficiale nel 1926.
L' Inno Nazionale Islandese ha come titolo \"Lofsöngur\", che significa \"Canto di preghiera\". Scritto nel 1874 da Matthías Jochumsson per il testo e da Sveinbjörn Sveinbjörnson per la musica. Noto anche come \"Ó Guð Vors Lands\", \"O Dio della nostra terra\", fu composto in occasione dei mille anni dalla prima riunione del parlamento islandese. Nato come preghiera religiosa, man mano è diventato un vero e proprio simbolo dell'autonomia nazionale.
Conosciuto in tutta la penisola come \"L'Inno di Mameli\", il vero titolo dell' Inno Nazionale Italiano è \"Il Canto degli Italiani\", stampato dalla Casa editrice Ricordi nel 1860. Componimento scritto come tutti sappiamo da Goffredo Mameli, giovane patriota genovese, nel 1847 e musicato da Michele Novaro, musicista di Torino. Secondo Giosuè Carducci la stesura del testo ha una data ben precisa: 8 settembre 1847, durante uno dei primi moti rivoluzionari accaduto a Genova. Sembrerà strano, ma il Canto degli Italiani è divenuto Inno Nazionale ufficiale solo nel 2017, anche se lo era ufficiosamente dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Si chiama \"Himno Nacional Mexicano\" l' Inno Nazionale Messicano, composto nel 1854 da Francisco González Bocanegra e Jaime Nuno. Fu indetto addirittura un concorso nazionale, direttamente dal presidente e generalissimo Antonio López de Santa Anna conosciuto anche come \"Napoleone del west\"; concorso che naturalmente ebbe gli esiti che conosciamo. Il debutto avvenne nello stesso anno, 18 settembre, ad opera di due italiani: il tenore Lorenzo Salvi e il direttore Giovanni Bottesini.
L' Inno Nazionale Neozelandese si intitola \"God Defend New Zealand\", ovvero \"Dio difenda la Nuova Zelanda\", naturalmente affiancato a \"God Save the Queen\". Componimento scritto da Thomas Bracken nel 1870, fu musicato da John Joseph Woods; sulla stessa melodia fu scritta anche una versione in lingua Maori, intitolata \"Aotearoa\"... \"Terra dalle lunghe nuvole bianche\". L'inno inglese riscuote ottimo consenso tre fine '800 ed inizio '900, ma bisogna aspettare il 1977 per la consacrazione ufficiale.
L' Inno Nazionale Nigeriano ha come titolo \"Arise O Compatriots, Nigeria's Call Obey\" ed è scritto a più mani da John A. Ilechukwu, Eme Etim Akpan, B. A. Ogunnaike, Sota Omoigui e P.O. Aderibigbe per il testo mentre la musica è opera della banda della polizia nigeriana. Entra in vigore come inno ufficiale nel 1978 prendendo il posto di \"Nigeria, We Hail Thee\", inno precedente.
L' Inno Nazionale Norvegese riporta come titolo \"Ja, vi elsker dette landet\" che significa:\" Sì, noi amiamo questo Paese\". Brano scritto dal Premio Nobel norvegese Bjørnstjerne Bjørnson nel 1870 sulla musica del compositore compatriota Rikard Nordraak, a soli ventidue anni e a due anni dalla morte prematura. L'Inno diviene ufficiale solo dopo che la Norvegia si guadagna pacificamente l'indipendenza dalla Svezia nel 1905.
L' Inno Nazionale Olandese, dal titolo \"Het Wilhelmus\", risale alla fine del sedicesimo secolo durante la guerra d'indipendenza degli olandesi contro gli spagnoli. Composizione ad opera di Adriaan Valerius van der Veere con il testo di Philip Marnix von Sint Aldegonde, riscuote grande consenso già nei primi decenni del Seicento. Bisognerà aspettare però ben tre secoli, quando il 10 maggio 1932 finalmente il brano diventa inno nazionale.
\"Somos libres, seámoslo siempre\", ovvero \"Siamo liberi, dobbiamo esserlo sempre\", è il titolo dell' Inno Nazionale Peruviano. Entrato in vigore nel 1821, è frutto di un concorso nazionale indetto dal generale José de San Martin. Vinse il testo del giurista peruviano José de la Torre Ugarte e la musica è di José Bernardo Alcedo. È notizia recente il fatto di voler cambiare il testo dell'Inno nazionale in quanto considerato da alcuni politici \"deprimente e remissivo\".
\"Mazurek Dąbrowskiego\" è il titolo più conosciuto dell' Inno Nazionale Polacco anche se il vero nome è \"Pieśń Legionów Polskich we Włoszech\", cioè \"Canto delle legioni polacche in Italia\". Infatti il componimento è stato scritto nel 1797 a Reggio Emilia quando un'armata di 1500 soldati polacchi affianca le truppe di Napoleone nella famosa \"Campagna d'Italia\". La paternità del brano non è chiara, ma pare che musica e testo siano opera di Józef Wybicki, allora tenente dell'armata sotto il comando del generale Jan Henryk Dąbrowski.
L' Inno Nazionale Portoghese, intitolato \"A Portuguesa\", fu scritto da Henrique Lopes de Mendonça e musicato nel 1895 dal fondatore della scuola di musica nazionale portoghese Alfredo Keil. Canto che riscuote successo in tutto il Portogallo, dovrà aspettare la rivoluzione del 1910, dove la repubblica prende il posto della monarchia, per diventare l'inno nazionale. Il precedente era una composizione di Re Don Luis I, del 1869.
L' Inno Nazionale Romeno ha come titolo \"Deșteaptă-te, Române!\", letteralmente \"Risvegliati, romeno!\", in origine era noto come \"Un răsunet, marșul anului revoluţionar 1848\", ovvero \"Un risuono, marcia dell'anno rivoluzionario 1848\". Componimento scritto nel 1848 da Andrei Mureșanu e Anton Pann, rispettivamente testo e musica. Per oltre un secolo, nonostante il forte consenso riscosso, è rimasto un canto popolare patriottico (legato ai moti rivoluzionari del '48); bisognerà aspettare il 1990 perchè il brano diventi inno nazionale.
L' Inno Nazionale Russo, noto come \"Inno della Federazione Russa\" è tra i più recenti di questo genere musicale. Scritto da Sergej Vladimirovič Michalkov dopo le Olimpiadi del 2008, prende in prestito la musica del vecchio Inno Sovietico, opera di Aleksandr Vasil'evič Aleksandrov del 1939. La necessità di un nuovo inno nazionale venne in mente a Putin in persona, a causa della scarsa partecipazione canora degli atleti durante le Olimpiadi sopra citate.
\"Pincez Tous vos Koras, Frappez les Balafons\" è il titolo dell' Inno Nazionale Senegalese che tradotto leteralmente significa \"Pizzicate tutti le vostre kora, battete i vostri balafon\". Conosciuto anche come \"Le Lion Rouge\", è stato scritto dal politico e poeta senegalese Léopold Sédar Senghor e musicato da Herbert Pepper. È entrato in vigore ufficialmente nel 1960.
L' Inno Nazionale Statunitense, dal titolo \"The Star-Spangled Banner\", deve il suo testo ad una poesia \"The Defence of Fort McHenry\" scritta nel 1814 da Francis Scott Key. La melodia invece venne ripresa da una ballata popolare, \"To Anacreon in Heaven\" scritta dall'inglese John Stafford Smith. Il brano divvenne Inno Nazionale in occasione del Congresso degli Stati Uniti il 3 marzo 1931, anche se già ampiamente usato nella marina militare e alla Casa Bianca.
\"Du gamla, du fria\", letteralmente \"Tu antico, tu libero\", è il titolo dell' Inno Nazionale Svedese. Scritto da Richard Dybeck nel 1840 sulla musica di una vecchia ballata popolare, non è stato ancora riconosciuto ufficialmente come inno nazionale, anche se lo è di fatto dal 1890, anno in cui venne citato per la prima volta.
Il Salmo Svizzero, vero titolo dell' Inno Nazionale Svizzero, fu composto nel 1841 dal monaco Alberik Zwyssig dell'abbazia di Wettingen e fin da subito riscosse ottimi consensi tra le popolazioni elvetiche. Nonostante il grande entusiasmo il brano divenne Inno Nazionale solo nel 1981, al posto del celebre \"God Save the Queen\" preso in prestito dagli inglesi. In origine il testo era in lingua tedesca, per poi essere stato tradotto nelle varie lingue ufficiali svizzere.
\"Lied der Deutschen\" è il titolo originale dell' Inno Nazionale Tedesco, scritto nel 1841 da August Heinrich Hoffmann von Fallersleben. La stesura del testo ha in origine varie strofe e nel corso della storia della Germania unificata è stato scelto di eseguirne una piuttosto che altre rispetto al periodo storico vigente. Attualmente, dal 1952, viene cantata come inno ufficiale tedesco la terza strofa. La cosa curiosa è che tale composizione è l'unica al mondo ad avere la melodia firmata da uno dei più grandi musicisti mai esistiti: l'austriaco Franz Joseph Haydn. Infatti la melodia appartiene all'inno Austriaco, alla quale sono state addattate le parole in tedesco.
\"İstiklâl Marşı\" è il titolo dell' Inno Nazionale Turco che letteralmente significa \"Marcia di indipendenza\". Commissionato durante la guerra di indipendenza turca dall'Impero Ottomano, fu indetto un vero e proprio concorso nazionale con tanto di giuria. Fu scelta la poesia di Mehmet Akif Ersoy solo nel 1924, dopo la fine della Grande Guerra. Brano nato come incitamento nei campi di battaglia.
L' Inno Nazionale Ungherese si intitola semplicemente \"Himnusz\". La stesura del testo è datata 1823 e porta la firma di Ferenc Kölcsey mentre la musica venne composta alcuni anni dopo, nel 1844 da Ferenc Erkel, il primo grande compositore della scuola nazionale ungherese. Entrò in vigore nel 1867 dopo la guerra contro la Prussia del 1866, guerra che seppur persa portò a rinominare l'Impero Austriaco in Impero \"Austro-ungarico\".
L' Inno Nazionale Venezuelano si intitola \"Gloria al Bravo Pueblo\" e ha le proprie origini nel 1810 ad opera del giornalista José Vicente Salías, musicato poi successivamente da Juan José Landaeta. Entrato a pieno regime come inno nazionale nel 1890 durante la presidenza di Antonio Guzmán Blanco, passa alla storia come \"La marsigliese del Venezuela\", a causa della forte somiglianza con l'inno francese. Dopo varie vicissitudini musicali e modifiche melodiche, nel 1947 fu ultimata la versione odierna ad opera di Juan Bautista Plaza.