Analisi Accordi

Info rapide sulla canzone

Difficoltà: Medio
13 Accordi Unici
Accordi principali:
REm
,
REm/DO
,
SIb7+

Tutti gli Accordi

DO
REm
FA
FA
SOLm
SOLm
SIb
SIb
SIb

L’Uomo nello Specchio

Loading...
0

Accordi L’Uomo nello Specchio

Intro:
              

              

                              
  Ciò di cui mi pento è l'ipocrisia
                           

Parlo della mia, parlo della mia
                               
L'uomo nello specchio io non so chi sia
                                     

Però ha la faccia mia, ha la faccia mia
                          
Ero il suo modello, mi imitava sempre
                                 

Riteneva fossi bello, sì, questo lo ricordo
                              
Ma ora se lo guardo vedo solo nostalgia
                       
O forse gelosia, forse gelosia

                      

 Oggi sono perso, non mi riconosco
                                  
Cerco nel riflesso una certezza che non c'è
                                  

E anche se mi sposto quello segue il gesto
                                 
Evito lo sguardo perché so che pensa che
                           
Ho sbagliato tutto e quanto sono brutto
                                 
Ma io sono lo stesso, però non capisco mai
                               
Da che parte sto, da che partе stai?

        

                         
Ciò di cui mi pento è l'ipocrisia
                          

Parlo della mia, parlo della mia
                              
L'uomo nеllo specchio io non so chi sia
                                      

Però ha la faccia mia, ha la faccia mia
                              
Conosce la mia stanza e fa come se fosse casa sua
                       

Quest'esistenza conosce la pazienza
                                      
Chissà se è lì che aspetta, che cerca compagnia

Quando vado via, quando vado via

                      

 Oggi sono perso, non mi riconosco
                                  
Cerco nel riflesso una certezza che non c'è
                                  

E anche se mi sposto quello segue il gesto
                                 
Evito lo sguardo perché so che pensa che
                           
Ho sbagliato tutto e poi come mi vesto
                                 
Ma io sono lo stesso, però non capisco mai
                            
Da che parte sto, da che partе stai?

     
E ti vedo molto spesso, 
       
quando canto dentro al cesso
                             
Affacciato al finestrino, nel televisore spento
                       
Quindi scusa se ti sembro una specie di tormento
        
È da un po' che ci rifletto, 
        
è da un po' che ci rifletto

     
E ti vedo molto spesso (oggi sono perso)
       
Quando canti dentro al cesso (non mi riconosco)
    
Affacciato al finestrino (cerco nel riflesso)
      
Nel televisore spento (una certezza che non c'è)
       
Quindi scusa se ti sembro (e anche se mi sposto)
    
Una specie di tormento (quello segue il gesto)
        
È da un po' che ci rifletto (evito lo sguardo)
        
È da un po' che ci rifletto 
                        
(perché so che pensa che)
                                
Hai sbagliato tutto e, Dio, quanto sei brutto
                                 
Ma io sono lo stesso, però non capisco mai
                             
Da che parte sto, da che parte stai?

                     
        Ma da che parte sto?
          

Ma da che parte stai?

## Credits

Autori: Daniele Silvestri, Filippo Uttinacci