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L’Abitudine

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Accordi L’Abitudine

Intro:
                  
 Pa pa...

                     
E girano, girano gli uomini 
   
sopra la giostra del mondo
                          
Come i valzer delle cameriere 
 
fra i tavolini alla fine del giorno
                 

E girano mosconi e chiacchiere 
                       
nei saloni dei parrucchieri
                          
Girano i tacchi delle signore 

a notte fonda sui marciapiedi
                                         

E nei week-end, in processione nei supermercati
                       
Narcotizzati dalle occasioni, 

comprare ed essere comprati

(Comprare ed essere comprati)
                                  

Ed io e te accarezzati da una gioia breve
                      
E dal sorriso delle cassiere
                    
Soddisfatti o rimborsati, sommersi o salvati?

                              

 Beato il cane al passo del padrone
                              
E che è uno stupido per vocazione
                                
E chi, siccome tiene un osso in bocca
                 

Non dirà la sua opinione
                           
Beati tutti gli uomini per bene
                              
Chi non sapeva e chi non vuol sapere
                                   

E chi ha confuso l'abitudine con la felicità
                                      

(Ta-ta-ta-ta-ta, ta-ta-ta-ta-ta, ta-ta-ta-ta-ta)

                  

E girano, girano gli uomini
 
D'un dolceamaro girare in tondo, 
                         
di vecchi amanti nelle balere
       
Come falene alla fine del giorno
                

E girano motori e femmine, 
                     
girano i cacciabombardieri

Mille caviglie, 
        
mille tagliole intorno al pozzo dei desideri
                                         

E nei week-end, in confessione nei supermercati
                           
Tra gli affettati e le comunioni, 

mangiare ed essere mangiati

(Mangiare ed essere mangiati)
                                 

Ed io e te affaticati da un dolore lieve 
                          
e dalle trombe e dalle bandiere
                    
Sorridenti e circondati, sommersi o salvati?

                              

 Beato il cane al passo del padrone
                              
E che è uno stupido per vocazione
                                
E chi, siccome tiene un osso in bocca
                 

Non dirà la sua opinione
                           
Beati tutti gli uomini per bene
                              
Chi non sapeva e chi non vuol sapere
                                   

E chi ha confuso l'abitudine con la felicità

                                  
Ed io rinnego tutto prima del blackout, 
                      
prima che faccia notte
                          
Prima che il vento arrivi 
                           
e il gallo canti tre volte
                              

(Pai, pa-pa-pa-pai, pai, pa-pa-pa-pai)
               
(Pai, pa-pa-pa-pai, pa-pai-pa-pai-pa)

                              

 Beato il cane al passo del padrone
                              
E che è uno stupido per vocazione
                                
E chi, siccome tiene un osso in bocca
                 

Non dirà la sua opinione
                           
Beati tutti gli uomini per bene
                              
Chi non sapeva e chi non vuol sapere
                                   

E chi ha confuso l'abitudine con la felicità
                                    
(Ta-ta-ta-ta-ta, ta-ta-ta-ta-ta
                                   

E chi ha confuso l'abitudine con la felicità
                                      

(Ta-ta-ta-ta-ta, ta-ta-ta-ta-ta, ta-ta-ta-ta-ta)
        
E girano, girano gli uomini

## Credits

Autore: Francesco Gabbani Copyright: © BMG Rights Management