Afferrare una Stella è un brano scritto e inciso da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Le ragazze fanno grandi sogni pubblicato nel 1995. Quindicesima fatica discografica per il cantautore napoletano, prende vita dopo il tragico incidente in cui perse la vita la sua compagna Paola Ferri. La canzone è la sesta traccia del disco, una vivace ballata pop che ci ricorda l'importanza dell'inseguire i propri sogni, anche quelli più utopici come il grande amore!
Buon Compleanno Bambina è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Il paese dei balocchi pubblicato nel 1992. Tredicesimo lavoro in studio per il rocker napoletano, segue il nuovo sound del disco precedente dove abbandona l'hard-rock verso il rock'n roll in stile anni '50-'60. La canzone è una degli esempi più calzanti di tale stile, un pezzo in 4/4 terzinato molto evocativo.
Campi Flegrei è un brano scritto e inciso da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Non farti cadere le braccia pubblicato nel 1973. Si tratta del debutto discografico del grande rockman napoletano, che dopo ben nove anni di gavetta contiene tutto il bagaglio musicale pieno zeppo di blues afroamericano e un po' di sound rock-orchestrale ispiratogli da Elton John. La canzone è una delle punte di diamante del disco: quinta traccia del lato A, racconta i luoghi più cari al Bennato \"scugnizzo napoletano\".
Cantautore è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album La torre di Babele pubblicato nel 1976. Quarto lavoro in studio per il rocker napoletano, è uno dei suoi primi successi commerciali e prosegue la scia di temi grotteschi e surreali del precedente LP Io che non sono l'imperatore. La canzone non è stata registrata in studio, bensì in occasione di un'esibizione live grazie al contributo del fratello Giorgio; un pezzo che sbeffeggia i cosiddetti \"Cantautori impegnati\"!
Così Non Va, Veronica è un brano scritto e inciso da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Uffà! Uffà! pubblicato nel 1980. Sesta fatica discografica per il rockman napoletano, esce un mese prima del suo capolavoro Solo solo canzonette... scelta fuori da ogni logica di mercato ma coerente con la sua libertà di pensiero! La canzone è la terza traccia del lato A, un pezzo molto divertente e simpatico che vede al sassofono il concittadino e collega Enzo Avitabile.
Dopo il Liceo Che Potevo Far è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Sono solo canzonette pubblicato nel 1980. Settimo lavoro in studio ber il bluesman partenopeo, si tratta di un concept album incentrato sulla figura del mitico Peter Pan ed esce a soli quindici giorni di distanza dal precedente Uffà! Uffà!. La canzone chiude il lato A del disco, una simpatica ballata swing dal sound \"vintage\" dedicata al mitico mozzo chiamato \"Spugna\".
Dotti, Medici E Sapienti è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili pubblicato nel 1977. Quinto lavoro in studio per il rockman napoletano, dà inizio così alla sua nota trilogia dedicata alla letteratura per bambini partendo dal mitico Pinocchio di Collodi. La canzone è la traccia d'apertura del lato B, un pezzo contro le verità dei sapienti che impongono regole con autorità e senza ascoltare chi è sotto di loro.
Il Gatto E la Volpe è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato contenuto nell'album Burattino senza fili pubblicato nel 1977. Disco che ha come tema portante il personaggio di Pinocchio, riscuote un grandissimo successo, con un milione di copie è il disco più venduto dell'anno. La canzone vede come protagonisti il Gatto e la Volpe in veste di due talent scout con l'intento di truffare il povero artista alle prime armi, Ogni riferimento alla realtà della musica, specialmente italiana, è puramente casuale!
Il Rock di Capitan Uncino è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato contenuto nell'album Sono solo canzonette pubblicato nel 1980. Il disco, concept album ispirato alla figura di Peter Pan, riscuote un tale successo da essere il più venduto dell'anno, a due settimane dall'uscita del disco precedente Uffà uffà. La canzone, prende come spunto lo storico nemico di Peter Pan, Capitan Uncino, per deescrivere il prototipo del terrorista moderno, capace di persuadere molta gente ad unirsi a lui. Una canzone che ha fatto la storia del rock italiano.
In Fila per Tre è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album I buoni e i cattivi pubblicato nel 1974. Secondo lavoro in studio per il cantautore partenopeo, è un concept-album il cui tema portante è la necessità intrinseca dell'uomo di dividere il mondo in buoni e cattivi... quando la realtà è molto più complessa. La canzone apre il lato B del disco, e in questo caso la parte \"buona\" la recita l'istituzione scolastica. Qualche volta però è uno strumento che induce l'alunno a sottostare un po’ troppo all'autorità.
In Prigione, in Prigione è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili pubblicato nel 1977. Quinto disco di inediti per il rocker napoletano, dà inizio alla trilogia dedicata alla letteratura per bambini ribaltando la morale originaria e difendendo le scelte anticonformiste di Pinocchio. La canzone è il brano di chiusura del lato A, una vivace ballata rock 'n roll che critica il sistema giudiziario ritenuto \"miope\".
Ma Che Sarà... è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Sono solo canzonette pubblicato nel 1980. Settimo lavoro in studio per il bluesman napoletano, si rivelerà come il suo disco più conosciuto ed apprezzato... ispirato alla mitica figura di Peter Pan. La canzone è il brano d'apertura del lato A, una vivace ballata che mischia il pop, il blues e il funky; un caloroso invito a non smettere di sognare e rischiare.
La Fata è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili pubblicato nel 1977. Quinto lavoro in studio per il rocker napoletano, si presenta come un concept album che, come ci suggerisce il titolo, prende spunto dal celebre burattino di legno di nome Pinocchio. La canzone è la terza traccia del lato A e vede la famosa fata simboleggiare la subalternità della figura femminile nella società e nella famiglia. Un'analisi lucida e geniale, sempre attualissima.
La Luna è una canzone di Edoardo Bennato, inserita come seconda traccia nell'album Abbi Dubbi (1989). Il testo è stato scritto dal fratello minore del cantautore napoletano, ovverosia Eugenio Bennato. La Luna si presenta come un pop malinconico e dolce, caratterizzato dalle tipiche sonorità degli anni '80 e da un arpeggio lineare che accompagna l'intero brano.
Le Ragazze Fanno Grandi Sogni è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1995. Il tema della canzone, come del resto dell'album intero, è la figura femminile. Nella donna il cantautore napoletano vede l'unica ancora di salvezza per i giorni che verranno, unico faro che può illuminare l'uomo. Musicalmente si presenta come una ballata pop tipicamente chitarristica. Uno dei grandi successi della canzone italiana.
L'Isola Che Non C'è è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Sono solo canzonette pubblicato nel 1980. Disco capolavoro, uno tra i più famosi e riusciti del cantautore partenopeo, è un concept album dove il filo conduttore è il personaggio di Peter Pan. La canzone si presenta come una ballata nata per la chitarra e diventata poi punto di riferimento per chitarristi di ogni tempo. Una vera pietra miliare della canzone italiana.
Mangiafuoco è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili pubblicato nel 1977. Sesto lavoro in studio per il rockman napoletano, trae sipirazione dal celebre Pinocchio di Collodi ma contestualizzato nel periodo di crisi economica degli anni Settanta. La canzone è la seconda traccia del lato A e vede l'entrata in scena del crudele burattinaio che, con i suoi fili, comanda il suo circo: metafora del potere costituito.
Mastro Geppetto è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili 2017 pubblicato nel 2017. Ventesima fatica discografica per il rockman napoletano, è la rivisitazione moderna di uno dei suoi capolavori: \"Burattino senza fili\" uscito quaranta anni prima e dedicato al mitico Pinocchio di Collodi. La canzone è uno dei tre inediti presenti nel disco, una ballata pop-rock che ha come protagonista il \"Babbo falegname\" che, con la sua arte ed il suo amore, ha creato il famoso burattino di legno.
Nel Covo dei Pirati è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Sono solo canzonette pubblicato nel 1980. Settimo disco di inediti per il rockman napoletano, è un concept album dedicato interamente alla celebre storia di Peter Pan, che Bennato usa per raccontarci la sua visione del mondo. La canzone ci prende per meno e ci porta dritti nel covo dei pirati del cattivissimo Capitan Uncino; un ottimo vademecum per i giovani che devono affrontare il \"mondo dei grandi\".
Non C'È è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel novembre 2020. Si tratta del ventunesimo lavoro in studio per il rocker partenopeo, disco composto da ben dodici tra i suoi cavalli di battaglia più otto brani inediti. La canzone, che dà il titolo all'album, è uno di questi inediti nonché il secondo singolo estratto; una ballata pop-rock scritta a quattro mani con il fratello Eugenio Bennato... perfetta per la chitarra!
Non Farti Cadere le Braccia è una canzone di Edoardo Bennato, pubblicata nel 1973 come singolo e successivamente inclusa nell'album omonimo. Il testo parla di perseveranza e di non arrendersi di fronte alle difficoltà della vita. Musicalmente, la canzone presenta un ritmo incalzante e orecchiabile, tipico del genere pop-rock. Gli autori del brano sono Edoardo Bennato (musica) e Gianfranco Baldazzi (testo).
Notte di Mezza Estate è un brano scritto e interpretato da Alex Britti in coppia con Edoardo Bennato pubblicato come singolo nell'estate del 2006. Canzone che ha spopolato in tutta Italia diventando il tormentone estivo di quell'anno. Musicalmente si presenta come una ballata pop/rock che per accompagnamento ritmico e impianto armonico è perfetta per essere suonata con la chitarra. Energia pura, ritmo incalzante e tanto divertimento per due big della canzone italiana.
Ogni Favola È un Gioco è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album È arrivato un bastimento pubblicato nel 1983. Ottavo lavoro in studio per il rocker napoletano, è il terzo concept album della sua carriera dedicato alla letteratura per ragazzi, in questo caso \"Il pifferaio magico\" dei fratelli Grimm. La canzone è la seconda traccia del disco, una ballata che ci insegna che fantasia e realtà non sono poi così diverse e distanti!
Ok Italia è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1987. Decimo lavoro in studio per il cantautore napoletano, riscuote grande successo anche fuori dai confini nazionali aggiudicandosi oltre 500,000 copie vendute. La canzone, che dà il titolo al disco, è il brano d'apertura del lato A; una ballata pop-rock che descrive in maniera sarcastica e puntuale il nostro \"Bel Paese\"... buon divertimento!
Quando Sarai Grande è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili pubblicato nel 1977. Quinto lavoro in studio per il rockman napoletano, è l'inizio della sua nota trilogia di concept album dedicata per questa volta ai personaggi de \"Le avventure di Pinocchio\" di Collodi. La canzone è la quarta traccia del lato B, prima del pezzo strumentale di chiusura; una critica in musica ad una società che non considera i giovani e le loro idee.
Rinnegato è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Non farti cadere le braccia pubblicato nel 1973. Disco d'esordio per il rocker napoletano, è il frutto della fortunata collaborazione con la Numero 1 di Mogol ma anche di ben sette anni di dura gavetta, senza mai smettere di credere nel rock'n roll all'italiana. La canzone è il brano di chiusura del lato B: un pezzo in cui si rivolge ai suoi collaboratori (persino al fratello Eugenio) che gli rimproverano di aver rotto con la sua tradizione partenopea.
Rockoccodrillo è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Sono solo canzonette pubblicato nel 1980. Settimo lavoro in studio per il bluesman napoletano, si tratta di un concept-album che si ispira alla storia di Peter Pan ed è sicuramente uno dei suoi dischi più rappresentativi ed apprezzati. La canzone è il secondo brano del lato B e vede come protagonista il famoso coccodrillo che mangiò la mano al terribile Capitan Uncino.
Sei Come un Juke-Box è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Uffà! Uffà! pubblicato nel 1980. Sesto disco di inediti per il rocker napoletano, è un vero e proprio unicum nella discografica italiana anticipando di soli 15 giorni il suo successivo: \"Sono solo canzonette!\" La canzone è la seconda traccia del lato A, un vivace rock 'n roll in cui Bennato denuncia la pressione delle case discografiche sugli artisti, costretti a sfornare dischi come un juke-box.
Sono Solo Canzonette è il brano che dà il titolo all'omonimo album di Edoardo Bennato del 1980, divenuto uno dei più importanti e di successo della storia della musica leggera italiana. Ne è l'ottava ed ultima traccia, una delle due che non seguono il filone del concept album dedicato alla storia di Peter Pan (l'altra è \"Tutti Insieme Lo Denunciam\"). Musica e testo sono dello stesso Bennato, che con quest'ultimo dichiara le proprie intenzioni di non cantare altro che \"canzonette\", cioè musica poco o per niente impegnata.
Tira a Campare è un brano di Edoardo Bennato, inserito come terza traccia nel Lato B de I Buoni e i Cattivi - secondo album in studio del cantautore napoletano, pubblicato nel 1974. La canzone si presenta come un pop-rock acustico in cui lo stesso Bennato descrive, con ironia e orgoglio, alcuni aspetti della sua città natale.
Tu Vuoi l'America è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album OK Italia pubblicato nel 1987. Decima fatica discografica per il cantautore napoletano, segna il cambio di casa discografica e con esso anche il cambio di genere musicale con l'hard rock che prende il posto del blues. La canzone è una delle più note dell'album e mette in scena una storia d'amore in cui i sogni e i progetti non sono condivisi: chi vuole l'isola deserta e chi l'America!
Un Giorno Credi è la nona traccia del primo album di Edoardo Bennato, del 1973, Non Farti Cadere Le Braccia. La musica è dello stesso Bennato su testo di Patrizio Trampetti, conosciuto grazie al fratello Eugenio il quale assieme a questi militava nella Nuova Compagnia Di Canto Popolare. Di Un Giorno Credi è piuttosto noto anche il remix del Dj salernitano Gigi D'Agostino, uscito nel settembre 2001.
Una Settimana... un Giorno... è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Non farti cadere le braccia pubblicato nel 1973. Disco d'esordio per il rocker di Napoli, non ottiene i risultati sperati anche se molti dei brani del disco diventeranno dei grandi classici del suo repertorio. La canzone è una di queste, una riflessione in forma canzone sul tempo che passa; specialmente sulla nostra percezione di tale passaggio, a volte un'eternità a volte un istante.
Un'Estate Italiana è un brano cantato in duetto da Gianna Nannini ed Edoardo Bennato, scritto dal compositore Giorgio Moroder in occasione dei Mondiali di calcio italiani del 1990. La canzone era originariamente sceritta in inglese, ed il testo fu tradotto e riscritto direttamente dalla Nannini e da Bennato; il singolo fu un enorme successo, risultando il più venduto del 1990 nonchè l'ultimo 45 giri della storia con un alto riscontro di vendite (di lì a poco i 45 giri sarebbero spariti dal mercato). Venne eseguita sia durante il sorteggio dei gironi della fase finale (dicembre 1989) sia prima della partita inaugurale del Mondiale, Argentina-Camerun.
Venderò è una canzone di Edoardo Bennato, inserita come seconda traccia nel Lato A dell'album La Torre di Babele (1976). Questo è l'unico brano dell'album il cui testo non è opera dello stesso Edoardo, bensì di suo fratello Eugenio. L'arrangiamento acustico e la melodia vocale - una sorta di narrazione ripetuta, più o meno, in tutte le varie strofe del brano - si inseriscono a pieno nel filone cantautorale tanto in voga in quegli anni.
Viva la Mamma è un successo datato 1989 scritto ed interpretato dal napoletano Edoardo Bennato, che lo incise come sesta traccia nel suo album Abbi Dubbi e da esso venne estratto singolo, entrambi prodotti dalla casa discografica Virgin. Tale album è stato l'ultimo successo discografico di Bennato. Nel 2000 il brano venne riproposto con la raccolta di successi Sembra Ieri, nella quale venne inciso come sedicesima traccia. Inoltre nel 1996 dette il titolo Viva La Mamma alla sua raccolta di successi tradotti in lingua castigliana e destinati al mercato sudamericano, prodotta dalla casa discografica italiana Cheyenne Records. I Neri Per Caso nel 1995 hanno inciso una cover di Viva La Mamma nel loro album di debutto intitolato Le Ragazze.
È Stata Tua la Colpa è un brano scritto e interpretato da Edoardo Bennato, contenuto nell'album Burattino senza fili pubblicato nel 1977. Quinto lavoro in studio per il rocker napoletano, è un concept album che prende spunto dal celebre \"Le avventure di Pinocchio\" di Collodi per descrivere i problemi della società odierna. La canzone è il brano d'apertura del lato A nonché il pezzo che riassume i temi trattati nell'album: la metafora del potere costituito che ostacola chi si oppone alle sue regole.