Edith Piaf

Hymne à l'amour è un brano scritto e interpretato dalla grandissima Edith Piaf, alias Édith Giovanna Gassion, pubblicata come singolo nel 1950. Canzone scritta in onore del suo grande amore, il pugile francese Marcel Cerdan morto tragicamente in un incidente aereo l'anno precedente. Il brano riscosse subito grande successo tanto da diventare uno dei pezzi più conosciuti ed apprezzati del suo repertorio. La sofferenza di un amore interrotto tragicamente è un sentimento che in quegli anni era diffuso a causa della seconda guerra mondiale da poco terminata.

La Foule è un brano interpretato dalla grandissima Edith Piaf, pubblicata come singolo nel 1957. Si tratta di una cover in lingua francese di \"Que nadie sepa mi sufrir\", scritta da Enrique Dizeo e Ángel Cabral nel 1936. Durante un tour in America Latina la celebre cantante francese sente cantare il brano da Alberto Castillo e se ne innamora. Da quel colpo di fulmine nasce la versione francese, opera di Angel Cabral e Michel Rivgauchee.

E' stata indubbiamente il cavallo di battaglia della cantante francese Edith Piaf, ma col tempo La Vie En Rose è divenuto un vero e proprio classico della musica francese. La stessa Piaf scrisse il testo, mentre la musica fu opera dell'italo-catalano Louis Guglielmi, meglio noto col suo nome d'arte Louiguy. Curiosamente, Edith Piaf ed il suo staff non dettero inizialmente molto credito a questa canzone, finchè non si accorsero che era divenuta la più gettonata tra gli audience presenti ai suoi concerti; da lì in avanti, venne riproposta in quasi tutti gli album che la cantante pubblicò fino alla sua morte, che avvenne nel 1963. Nel 1998 le è stato riconosciuto uno speciale Grammy Hall Of Fame Amard. Oltre alle numerosissime reinterpretazioni da parte di artisti noti (tra le quali si annoverano le incisioni di maggior successo ad opera di Grace Jones e Donna Summer), La Vie En Rose è la canzone francese che per eccellenza ha fatto da colonna sonora a molte scene girate in Francia per film da tutto il mondo, a significare proprio quanto essa sia divenuto un vero e proprio simbolo di questo paese.

Les Feuilles Mortes (Le foglie morte) è un brano celeberrimo interpretato dai più grandi interpreti jazz, tra i quali spicca la bellissima voce di Édith Giovanna Gassion, al secolo Édith Piaf. La cantante parigina realizza una sua particolare versione nel 1957, durante lo storico concerto tenuto al Carnegie Hall di New York nel momento apice della sua carriera musicale. Musica e parole, però, risalgono al 1946 quando nascevano dalla penna del poeta Jacques Prévert e del compositore Joseph Kosma; è la punta di diamante della colonna sonora del film \"Mentre Parigi dorme\".

Milord è un brano interpretato da Édith Giovanna Gassion, nota al mondo con lo pseudonimo di Edith Piaf, pubblicato come singolo nel 1959. Canzone scritta da Marguerite Monnot per la musica e da Georges Moustaki per il testo, racconta la storia di una prostituta e del suo particolare rapporto con un distinto signore che soffre per amore. Alto esempio del filone ralista, in francese \"chanteuse réaliste\".

Mon Dieu è un brano interpretato e inciso da Édith Giovanna Gassion, passata alla storia come Edith Piaf, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1960. È una canzone che la grande artista parigina realizza nell'ultimo periodo della sua carriera (morirà tre anni più tardi), ormai già contrassegnata da malesseri fisici e psichici. Musica e parole recano le firme di Michel Vaucaire e Charles Dumont, presentandoci uno dei pezzi più acclamati del suo repertorio; il testo narra la travagliata storia d'amore con il pugile algerino Marcel Cerdan, morto in un incidente aereo nel 1949.

Ne Me Quitte Pas è un brano reinterpretato magistralmente da Édith Giovanna Gassion, passata alla storia come Edith Piaf, la quale ne fece uno dei suoi pezzi forti durante le ultime esibizioni dal vivo. Canzone scritta nel 1958 dal cantautore belga Jacques Brel e dal pianista Trent Kynaston, verrà incisa dallo stesso Brel l'anno successivo. Il testo mette inscena, con il classico pathos delle chansons francesi, una travagliata e passionale storia d'amore il cui protagonista implora di non essere abbandonato; tante sono le versioni che si sono succedute nel corso dei decenni, molte anche in italiano.

Non, Je Ne Regrette Rien è un famosissimo brano interpretato da Édith Giovanna Gassion, passata alla storia come la grande Edith Piaf, pubblicato come singolo nel 1960. Canzone scritta nel 1956 da Charles Dumont e Michel Vaucaire, riscuote grandissimo successo in Francia proprio grazie a questa interpretazione, divenuta fin da subito il simbolo della rinascita artistica e personale della cantante dopo i gravi problemi di salute legati anche alla droga. Un capolavoro senza tempo.

Padam… Padam… è un brano interpretato e inciso da Édith Giovanna Gassion, passata alla storia come Edith Piaf, pubblicato come singolo in 78 giri nel 1951. Musica e parole portano le firme di Henri e Norbert Glanzberg, per un pezzo che è tra i più conosciuti ed apprezzati del mitico repertorio della cantante parigina. Si tratta di un valzer malinconico e passionale e racconta di un suono, \"Padam\" appunto, in grado di far tornare alla mente un vecchio amore.