Donatella è un brano scritto e interpretato dalla bizzarra Donatella Rettore pubblicato come singolo in 45 giri nel 1981 per l'etichetta discografica Ariston Records. Canzone scritta con la collaborazione di Claudio Rego, riscuote un grandissimo successo aggiudicandosi la vittoria al Festivalbar'81. Balza subito nel podio della classifica dei singoli più venduti in Italia, è diventato un vero ever green della musica nostrana. Una ballata Ska dal ritmo incalzante.
Kobra è un brano scritto e interpretato da Donatella Rettore pubblicato nel 1980. Composto insieme a Claudio Rego, è un pezzo Pop in classico stile anni '80 dal testo irriverente e una melodia facile da cantare. Vinse il Festivalbar nella categoria donne diventando un evergreen della musica italiana. All'inizio suscitò scandalo il gioco dei doppi sensi a sfondo sessuale, tanto che il testo interno all'album subì una piccola censura.
Lailolà è un brano scritto e interpretato da Donatella Rettore, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1976. Canzone scritta con la collaborazione di Claudio Rego, si tratta di uno dei primi sucessi della cantautrice veneta: il disco si aggiudica oltre cinque milioni di copie vendute in tutta Europa. Musicalmente si presenta come un pezzo dalle caratteristiche folk dove le chitarre acustiche e gli interventi orchestrali sono i protagonisti dell'arrangiamento.
Lamette è un brano scritto e interpretato da Donatella Rettore contenuto nell'album Kamikaze Rock'n'Roll Suicide pubblicato nel 1982. Uno dei lavori in studio più celebri dell'artista veneta, l'ultimo prima di approdare alla casa discografica CGD. La canzone, scritta insieme allo storico collaboratore Cludio Rego, è uno dei pezzi più famosi e raprresentativi di tutta la sua carriera artistica. Testo dissacrante, a tratti provocatorio, in una veste pop/rock.
Splendido Splendente è un brano celebre scritto e interpretato da Donatella Rettore, contenuto nell'album Brivido divino pubblicato nel 1979. Terzo lavoro in studio per la cantautrice veneta, è il suo primo grande successo nazionale e l'inizio della sua personale trilogia discografica, la più fortunata di tutta la sua carriera. La canzone non ha bisogno di presentazioni, un vero pezzo cult della musica leggera italiana, che apre le porte al nuovo sound pop che irromperà negli anni ‘80.