Buon Compleanno è un brano scritto e inciso da Renato Fiacchini, meglio conosciuto come Renato Zero contenuto nell'album La coscienza di Zero pubblicato nel 1991. Sedicesima fatica discografica per l'arrtista romano, è una sorta di raccolta che contiene brani scritti tra il 1977 e il 1990... e mai pubblicati di persona. La canzone, infatti, nasce nel 1982 grazie alla collaborazione con Roberto Conrado: fu incisa dal grande reuccio Claudio Pica, in arte Claudio Villa, per poi realizzarla a mo' di duetto dopo la sua morte.
Chitarra Romana è un brano interpretato da molti cantanti, tra questi il grande \"Reuccio\", alias Claudio Villa, pubblicato come singolo in 78 giri nel 1958. Canzone scritta nel 1934 da Bruno Cherubini e Eldo Di Lazzaro, la prima interpretazione è di Carlo Buti nel 1935. Il mitico cantante romano invece la rispolvera alla fine degli anni'50 facendolo diventare un grande successo, e col tempo uno dei suoi cavalli di battaglia.
Chitarra Vagabonda è un brano interpretato dal grande Claudio Villa. Scritto da Romeo Livieri fa parte dello sterminato repertorio della musica popolare, detta in termini internazionali \"Folk\". L'accompagnamento ritmico è quello di Beguine e l'impianto armonico è fatto di pochi accordi, tipica caratteristica della canzone popolare. Canzone cantata dalle più grandi voci melodiche, da Nilla Pizzi a Luciano Tajoli.
Granada è un celeberrimo pezzo composto nel 1932 dal musicista Augustìn Lara e dedicato alla città andalusa, divenuto dapprima un classico della tradizione musicale messicana e poi cantato ed apprezzato in tutto il mondo contando numerosissime reinterpretazioni in altrettante lingue. In Italia ha raccolto enorme successo la versione di Claudio Villa, tant'è che spesso questo brano viene associato al grande cantante romano che ne fece uno stardard del proprio repertorio; tale versione risale al 1966 e l'anno successivo veniva utilizzata come colonna sonora del film diretto da Marino Girolami Granada Addio! Molte tra le più famose versioni in lingua inglese sono state curiosamente interpretate tutte da famosi tenori italo-americani, su tutti Mario Lanza e Frankie Lane alias Francesco Paolo LoVecchio. Piuttosto nota è anche la versione in tedesco del tenore Fritz Wunderlich.
Il Tango delle Capinere è un brano interpretato da Claudio Pica, passato alla storia come Claudio Villa, pubblicato come singolo nel 1974. Canzone scritta molto tempo prima da Cesare Andrea Bixio e Bizio Cherubini nel 1928, fu incisa in origine da Aurelio Cimato in arte Gabrè. Ci penserà Nilla Pizzi a ridare nuova linfa alla canzone, fino all'ultima grande interpretazione del \"Reuccio\". Una delle prime canzone italiane a ritmo di Tango... approdato nello stivale nel 1913.
Il Tuo Mondo è un brano interpretato dal mitico Reuccio, soprannome del grande Claudio Villa pubblicato come singolo in 45 giri nel 1969. Dopo più di vent'anni di grandi successi, e concerti in giro per il mondo, la fine degli anni '60 mette in crisi il grande cantante romano come tutto il repertorio melodico tradizionalmente legato alla romanza e all'aria d'opera italiana. Un valzer dal sapore di altri tempi, ormai lontani alle nostre orecchie, ma queste note hanno contribuito alla storia della musica italiana.
La Paloma è un brano interpretato da Claudio Pica, passato alla storia come Claudio Villa, pubblicato come singolo nel 1974. Canzone che fu scritta dal compositore basco Sebastián Iradier a metà '800, nel corso dei decenni acquista una popolarità mondiale tanto da essere incisa da molti artisti di fama internazionale... Elvis Presley su tutti. La prima esecuzione avvenne probabilmente negli USA dalla voce di Marietta Alboni e, naturalmente, non poteva esimersi dal cantarla, la voce italiana per eccellenza: il nostro \"Reuccio\".
Luna Rossa è un brano che fa parte della tradizione napoletana reinterpretato dal grande Reuccio, al secolo Claudio Villa pubblicata come singolo in 45 giri nel 1950 dall'etichetta Vis Radio. Canzone scritta da Vincenzo De Crescenzo e Antonio Vian, è in dialetto napoletano, un vero grande successo che ha fatto il giro del mondo, cantata da artisti internazionali e nostrani. Il testo parla di un innamorato che a notte fonda va sotto la finestra dell'amata sperando che lei apra. Gli rimane solo fare una preghiera alla Luna.
Mamma è un brano interpretato da Claudio Villa pubblicato come singolo nel 1958. Scritto da Cesare Andrea Bixio e Bixio Cherubini nel 1940, la versione originale fu cantata da Beniamino Gigli e inserita nel film omonimo del 1941 diretto da Guido Brignone. La canzone è uno dei grandi classici nella musica popolare italiana, un grande successo che ha fatto il giro del mondo e attraversato tante generazioni. Uno di quei motivi melodici che senti fischiettare o cantare per strada, che abbiamo tutti nelle orecchie.
Miniera è un brano interpretato e inciso da Claudio Pica, al secolo Claudio Villa, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1974 e che il mitico \"Reuccio\" di Trastevere realizza in periodo in cui il suo stile canoro e il repertorio proposto non sono più al passo con i tempi che cambiano... nonostante un'inalterata popolarità e l'affetto da parte del pubblico. Musica e parole risalgono agli anni Trenta del Novecento e traggono spunto (probabilmente) dalla grave tragedia nella miniera di carbone della Fairmont CV Company di Monongah, in West Virginia, del 1907.
Reginella Campagnola è un brano interpretato tra gli altri anche dal mitico \"reuccio\", nomignolo passato alla storia del grande Claudio Villa, pubblicato nel 1974 nell'album antologia Villa,liscio e balla. Canzone scritta da Eldo Di Lazzaro e Bruno Cherubini nel 1939, cantata originariamente da Carlo Buti, è uno dei grandi classici della canzone popolare italiana.
Serenata Messicana è un brano interpretato e inciso da Claudio Pica, al secolo Claudio Villa, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1968 e che il mitico \"Reuccio\" della Canzone Italiana realizza ormai all'apice della sua carriera musicale, diventato da poco padre della secondogenita Manuela, nata dalla relazione con Noemi Garofalo. Si tratta della versione italiana di South of the Border, scritta nel 1939 da Jimmy Kennedy e Michael Carr per la voce di Gene Autry.
Stornello a Pungolo è un brano interpretato e inciso da Claudio Villa, nato Claudio Pica, pubblicato come singolo in 78 giri nel 1951 e che il mitico \"Reuccio\" di Trastevere realizza agli albori della sua carriera musicale, in procinto inoltre di sposarsi con la doppiatrice cinematografica Miranda Bonansea. Si tratta di un simpatico e vivace stornello a tempo di valzer scritto da Mario Schisa, scopritore di Luciano Tajoli, sui versi di Bixio Cherubini; lo stesso Tajoli realizzò la propria versione.
Terra Straniera è un brano interpretato e inciso da Claudio Villa, nato Claudio Pica, pubblicato come singolo in 78 giri nel 1952 e che il mitico cantante romano realizza in un anno ricco di avvenimenti che cambieranno la sua vita: si sposa, diventa padre e gira il suo primo film da protagonista \"Serenata amara\". Musica e parole portano le firme di Matteo Marletta ed Ermete Liberati, per un malinconico canto di un emigrato nel ricordo della sua patria lontana.
Torna è un grande classico della canzone napoletana, interpretato anche da Claudio Pica in arte Claudio Villa, nella versione pubblicata nel 1957 e che il mitico cantante romano realizza dopo la sua seconda partecipazione al Festival di Sanremo con Corde della Mia Chitarra, che oltretutto coincide anche con la sua seconda vittoria. Musica e parole di Torna risalgono al 1939, quando nascevano dalla penna di Pacifico Vento e Nicola Valente; descrive l'accorato appello di un innamorato affinché il suo amore ritorni da lui.
Un Amore Così Grande è un brano cantato da Claudio Villa pubblicato come singolo nel 1984. Scritto da Guido Maria Ferilli e Antonella Maggio è stato interpretato originariamente da Mario Del Monaco nel 1976. Musicalmente la canzone prende spunto dalla tradizione melodistica italiana, avvicinandosi per intreccio armonico e melodico ad una vera e propria romanza moderna. Il testo parla d'amore in maniera assai romantica, come un elogio, qualcosa di estremamente meraviglioso, un gioiello della canzone italiana.
Voglio Vivere Così è un brano della tradizione popolare italiana reinterpretato dal grande \"reuccio\" Claudio Villa, alias Claudio Pica, inciso nel 1958. Canzone scritta nel 1941 da Giovanni D’Anzi e Tito Manlio, fu interpretata per la prima volta da Ferruccio Tagliavini nel 1942, in piena Seconda Guerra Mondiale! Tipico stile swing anni '40 dove il gusto americano si fonde con la melodia italiana. Un pezzo di storia dove la musica cerca di alleviare le sofferenze di una triste realtà.