Povero Cuore

Accordi Povero Cuore

Intro:
RE  RE/DO#  SIm  SOL7+ LA

RE            RE/DO#
Dicono che ti senti così
       SIm
con un blocco alla gola 
          SOL7+      LA
e un pianoforte come spalla
RE                     RE/DO#
eccoti qui, non vuoi deluderli, 
           SIm
non vuoi deluderti
       SOL7+      LA
ma non passa il dolore che fa
RE                           RE/DO#
lancia questo enorme cuore e portalo altrove
SIm            SOL7+  LA
dagli da bere, tienilo  bene
RE                          RE/DO#
lancialo nel mare più profondo 
                   SIm    SOL7+ LA
e poi mettilo al sole
SOL               SOL7+
tiralo alla luna, tiralo alle stelle
LA
fallo vedere prima che ci muore

SOL            LA

Dicono che non ami più
    FA#m7 
che vuoi strapparti via la faccia 
         SOL     SOL/LA LA/DO#
e non tornare più
SOL            LA

dicono che eri meglio prima
   FA#m7                  SOL

ma tu non sai neanche com'eri prima

RE    RE/DO#      SIm                SOL7+
Dicono che hai pensato soltanto a te stesso 
      LA       RE     RE/DO#
e che sembri ridicolo
      SIm               SOL7+     LA
che dovresti cambiare vestiti e mestiere
   RE                RE/DO#
ma dicono quello che dicono 
     SIm                  SOL7+     LA
solo per farti male e per farti incazzare
RE                                  RE/DO#
lasciali stare, non li ascoltare, vattene al mare, 
                         SIm
pensa a ballare, pensa a suonare
  SOL7+     FA#m7    MIm7

e scrivi canzoni d'amore
   FA#m7   SOL7+
canzoni d'amore

LA                 SOL

anche se adesso ti dicono
        LA
Che non ami più
    FA#m7
che vuoi strapparti via la faccia 
         SOL      
e non tornare più
               LA
dicono che eri meglio prima
   FA#m7                  SOL         SI

ma tu non sai neanche com'eri prima...

MI  MI/RE#  DO#m  LA7+ SI

MI  SOL#m/RE#  DO#m  LA7+ SI

LA             SI           SI6     
Dicono che eri meglio prima
   SOL#m7                 LA7+
ma tu non sai neanche com'eri prima

## Credits

Autore: Matteo Mobrici