Bruce Springsteen

Born In The Usa, singolo uscito nel 1984, è una canzone scritta ed incisa da Bruce Springsteen nel suo album omonimo, Born In The Usa. Ad oggi è uno dei suoi lavori più riconoscibili e probabilmente conosciuti in tutti il mondo. Il brano era stato inizialmente concepito nel 1981 come scolonna sonora di un film del regista Paul Schrader, ma piacque talmente a Bruce Springsteen e ad i suoi produttori che fu deciso di costruirci un intero album intorno, e che da esso prendesse il nome: proprio quell'album avrebbe venduto qualcosa come 25 milioni di copie. Il testo è un tributo dell'autore ai suoi amici che all'epoca presero parte alla guerra del Vietnam, alcuni dei quali senza farvi ritorno.

Born To Run può essere considerata come uno dei brani più famosi e rappresentativi della musica americana di tutti i tempi. Fu pubblicata nel 1975 come title track del terzo album di Bruce Springsteen e da essa estratta come primo singolo. La compose al pianoforte come quasi tutte le canzoni dello stesso album, con l'eccezione del riff che fu concepito alla chitarra. Allora era la canzone in cui egli aveva riposto i suoi sogni di gloria, che sarebbe stata incisa dopo due album acclamati dalla critica ma molto meno dal pubblico. Per ottenere il giusto sound di chitarra in sala di registrazione furono combinate e sovrapposte ben 11 tracce differenti. Non solo, otto mesi prima ne venne messe in circolazione tra le emittenti radiofoniche anche una versione provvisoria. Il magazine Rolling Stone nel 2004 l'ha classificata 21esima tra le 500 migliori canzni di tutti i tempi.

Brilliant Disguise è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album Tunnel of Love pubblicato nel 1987. Ottavo lavoro in studio per il rocker statunitense, è fortemente influenzato nei testi dalla crisi del suo primo matrimonio con Julianne Phillips... da cui divorzierà nel 1989. La canzone è il primo singolo estratto dal disco, una vera e propria confessione in musica sulle sue insicurezze più intime; una su tutte la gelosia.

Dancing in the Dark è un brano scritto e interpretato dal grande Bruce Springsteen, contenuto nel mitico album Born in the U.S.A. pubblicato nel 1984. Settimo lavoro in studio per il rocker statunitense, si tratta del suo più grande successo commerciale con ben trenta milioni di copie vendute nel mondo. La canzone è il primo singolo estratto dal disco e per combinazione l'ultima ad essere registrata in studio.

Do I Love You (Indeed I Do) è un brano reinterpretato magistralmente da Bruce Springsteen, la cui versione è contenuta nel suo ventunesimo album Only the Strong Survive del 2022, secondo disco di cover della sua carriera. La canzone, infatti, risale al 1965 quando nasceva dal genio dell'artista texano Frank Wilson sotto la guida della mitica etichetta Motown Records. Si tratta di uno dei grandi classici del Soul, ritornato in auge grazie alla versione del grande Boss... buon divertimento!

Dream Baby Dream è un brano reinterpretato magistralmente da Bruce Springsteen, la cui versione è contenuta nell'album High Hopes pubblicato nel 2014. Disco realizzato mettendo insieme brani riarrangiati, si compone di registrazioni degli anni precedenti ed alcune cover... come questa canzone. Scritta nel 1977 dal duo di New York \"Suicide\", fu pubblicata come singolo due anni più tardi; si tratta di uno dei loro cavalli di battaglia che, però, ottiene maggior successo grazie alle cover e specialmente a quella del Boss!

Drive All Night è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album The River pubblicato nel 1980. Quinto disco di inediti per il rocker del New Jersey, realizza contro ogni strategia commerciale dell'epoca un doppio LP: 20 pezzi che però lo confermano icona mondiale del rock on the road! La canzone è la penultima traccia dell'album, un'intensa ed emozionante ballata pianistica dove spicca l'assolo al sax di Clarence Clemons. Pezzo che ha fatto scuola!

Glory Days è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album Born in the U.S.A. pubblicato nel 1984. Settimo lavoro in studio per il mitico \"The Boss\", si tratta del suo più grande successo in termini di venite, cioè oltre 30 milioni in tutto il mondo. La canzone è il quinto singolo estratto, pubblicato l'anno successivo all’uscita del disco, ed è una vivace ballata pop-rock dal ritornello che rimane immediatamente nelle orecchie.

Human Touch è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1992. Undicesimo disco di inediti per il rocker statunitense, viene realizzato insieme all'altro suo album Lucky Town e pubblicati entrambi esattamente il 31 marzo. La canzone, la title track, è la prima traccia del disco nonché il primo singolo estratto da esso; un'elegante ballata pop-rock dal sound inconfondibile... perfetta per essere accompagnata con la chitarra.

Hungry Heart è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album The River pubblicato nel 1980. Quinto lavoro in studio per il rocker del New Jersey, viene realizzato quando ormai è una vera e propria icona del rock internazionale e commercializzato in un formato inusuale per l'epoca: un doppio disco con ben 20 pezzi! La canzone è il primo singolo estratto e apre il lato B del primo volume; il titolo prende spunto dalla poesia \"Ulysses\" di Alfred Tennyson, 1833.

I'll See You in My Dreams è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album Letter to you pubblicato nel 2020. Ventesimo disco di inediti per il rockman statunitense, è stato registrato in presa diretta in soli cinque giorni di sessioni, nel suo studio personale di Cold Neck. La canzone è il terzo singolo estratto nonché la traccia di chiusura dell'album; una dedica in musica (a posteriori) a Michael Gudinski, suo caro amico morto nel marzo del 2021.

I'm Goin' Down è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album cult Born in the U.S.A. pubblicato nel 1984. Settimo disco di inediti per il rocker del New Jersey, si rivela tra i più venduti del 1985 in tutto il mondo... nonché uno dei simboli del rock \"Anni Ottanta\"! La canzone è il sesto singolo estratto dall'album, un pezzo pop-rock che racconta tutta la frustrazione sessuale in un rapporto sentimentale ormai in declino. Buon lavoro!

I'm On Fire è una canzone incisa col celebre album Born In The U.S.A. (1984) e poi rilasciata nel 1985 come quarto singolo estratto da esso. Fu composta nel 1982 all'inizio delle sessioni per la stesura dell'album, improvvisando su di un testo che era previsto per un'altra canzone, \"Spanish Eyes\". Ne nacque una base vagamente rockabilly seppur lenta con un accompagnamento di sintetizzatori: era una delle primissime volte che Bruce Springsteen si avvaleva dell'utilizzo di questo strumento, che poi avrebbe avuto un ruolo decisivo all'interno dell'album stesso. I'm On Fire ha avuto un buonissimo successo in classifica, sia in America che in altre parti del mondo, ma nei concerti del Boss non ha mai trovato troppo spazio, venendo eseguita solo sporadicamente. Alcune cover interessanti sono state incise per questo pezzo: tra di esse si segnala quella di Johnny Cash nell'album tributo Badlands: A Tribute to Bruce Springsteen's Nebraska (2000).

Jersey Girl è un brano reinterpretato magistralmente da Bruce Springsteen, pubblicato come singolo nel 1984, in una versione che il rocker del New Jersey realizza con il prezioso aiuto della sua E-Street Band, appena uscito trionfante dall'album capolavoro Born in the U.S.A. ; la versione originale, però, risale al 1980 quando nasceva dalla penna del cantautore californiano Tom Waits. Inserita nel suo settimo album Heartattack and Vine, è dedicata alla sua futura moglie Kathleen Brennan.

Letter to You è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nel suo ventesimo lavoro in studio omonimo pubblicato nell'ottobre 2020. Disco che viene realizzato in soli cinque giorni nello studio personale del cantautore statunitense, è registrato dal vivo senza l'utilizzo di overdubs. La canzone è in realtà una lettera in musica, scritta alla donna amata in cui si mettono a nudo le proprie paure e le proprie sofferenze... l'ennesimo capolavoro del \"Boss\".

My Hometown è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album cult Born in the U.S.A. pubblicato nel 1984. Settimo lavoro in studio per il rocker statunitense, è ritenuto uno dei capisaldi del rock internazionale nonché il suo più grande successo commerciale: oltre 30 milioni di copie vendute! La canzone è il settimo singolo estratto e il brano di chiusura dell'album; una delicata ed elegante ballata folk-rock.

Pay Me My Money Down è un brano tratto dal repertorio delle \"work songs\" afroamericane, reinterpretato magistralmente da Bruce Springsteen la cui versione è contenuta nell'album We Shall Overcome: The Seeger Sessions pubblicato nel 2006. Quattordicesimo lavoro in studio per il rocker del New Jersey, è interamente dedicato al cantautore folk Pete Seeger. La canzone risale con molta probabilità al 1861 e nasceva nella comunità degli scaricatori di porto afroamericani in Georgia; era uno dei cavalli di battaglia di Seeger, che la proponeva spesso dal vivo.

Radio Nowhere è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album Magic pubblicato nel 2007. Quindicesimo lavoro in studio per il rocker del New Jersey, ritorna in quest'occasione a collaborare con la sua storica band di supporto, la E-Street Band, da cui si era preso una pausa di cinque anni e due dischi. La canzone è la traccia d'apertura dell'album nonché il primo singolo estratto; nel testo Bruce lancia un richiamo accorato alla sua Nazione affinché si svegli dal \"torpore\" e dall'indifferenza.

Secret Garden è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album Greatest Hits pubblicato nel 1995. Si tratta della prima raccolta antologica per il rocker del New Jersey, disco che racchiude i suoi grandi successi a partire dal 1975 e quindi dal terzo album Born to Run. La canzone è uno dei quattro inediti presenti nel CD ed è stata realizzata insieme alla sua storica E-Street Band; dedicata a tutti i \"giardini nascosti\" che ognuno di noi custodisce nella propria anima.

Streets Of Philadelphia è una canzone scritta ed interpretata da Bruce Springsteen nel 1993 ed incisa come colonna sonora del film Philadelphia, dello stesso anno. Il singolo, estratto nel 1994, conobbe un enorme successo in Europa e Nord America, e sbancò ai Grammy Awards con ben 4 riconoscimenti: Canzone dell'anno, Miglior canzone rock, Miglior performance vocale maschile e Miglior colonna sonora, vincendo poi anche un Academy Award ed un MTV Music Video Award. Il videoclip è stato realizzato in presa diretta, ovvero la parte cantata è stata veramente registrata assieme alle immagini (grazie ad un microfono nascosto) onde evitare di rovinare l'intensità della canzone con un malriuscito playback.

The Ghost of Tom Joad è un brano scritto e interpretato da Bruce Springsteen, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1995. Undicesimo lavoro in studio per il mitico \"Boss\" del New Jersey, viene realizzato nel suo \"studio-casa\" a Los Angeles e si divide tra pezzi acustici ed altri accompagnati dalla E-Street Band. La canzone, che dà il titolo all'album, è la traccia d'apertura: una delicata ballata folk che prende spunto da Tom Joad, protagonista del romanzo di John Steinbeck del 1939 \"Furore\".

The River è una canzone del 1980 scritta da Bruce Springsteen ed incisa da questi assieme alla E Street Band, il cui singolo nel 1981 fu un buon successo in gran parte d'Europa, senza però essere rilasciato nel mercato statunitense. E' la title-track del suo quinto album studio, che uscì in doppio. Curiosamente, è un brano che si lega molto strettamente a quello che sarebbe stato l'album successivo del cantautore americano, Nebraska, che sarebbe uscito l'anno successivo; col senno di poi sembra infatti una vera e propria anticipazione della brusca virata stilistica che egli stava per intraprendere: canzoni molto più riflessive e intimiste, arrangiamenti dominati da strumenti acustici. E' divenuto un classico del repertorio di Springsteen, richiestissimo anche dai fan statunitensi: difatti anche se negli Usa non uscì mai in singolo, ha da sempre goduto di un massiccio airplay radiofonico. The River è stato poi riproposto nel Greatest Hits del 1995, nel The Essential Bruce Springsteen del 2003 ed anche nella versione europea del Bruce Springsteen & The E Street Band Greatest Hits del 2009.

There Goes My Miracle è un brano scritto e interpretato dal grande Bruce Springsteen, contenuto nell'album Western Stars pubblicato nel 2019. Alla soglia dei settanta anni, il mitico rocker statunitense sforna l'ennesimo capolavoro, prendendo spunto dalla musica pop prodotta nella California degli anni '60-'70. La canzone è il secondo singolo estratto dal disco, una ballata pop-rock dal sound che mischia insieme il folk americano a sezioni orchestrali. Un gioiello in forma canzone.

Tougher Than the Rest è un brano scritto e interpretato dal mitico \"The Boss\", ovviamente Bruce Springsteen, contenuto nell'album Tunnel of Love pubblicato nel 1987. Ottavo lavoro in studio per il cantautore statunitense, ha come filo conduttore le problematiche di coppia e i fallimenti che ne derivano. La canzone è il quarto singolo estratto dal disco, una ballata pop-rock molto intensa ed emozionante.

Waitin' on a Sunny Day è un brano scritto e interpretato dal grande Bruce Springsteen, contenuto nell'album The Rising pubblicato nel 2002. Dodicesimo lavoro in studio per il \"Boss\" statunitense, ha come filo conduttore e spunto di riflessione il terribile attacco alle torri gemelle dell'11 settembre 2001. La canzone è il terzo singolo estratto dal disco e, a dispetto della leggerezza musicale che la caratterizza, parla dello shock provato dalla popolazione statunitense dopo la distruzione che ha provocato l'attentato.

Working On A Dream è la canzone che nel 2009 ha dato il nome al sedicesimo album studio di Bruce Springsteen, dal quale poi è stata estratta come primo singolo e si è guadagnata un Grammy Award per la categoria \"Best Rock Vocal Performance, Solo\". La prima performance in pubblico del brano è datata 2 Novembre 2008, quando in occasione della campagna politica di Barack Obama in corsa per le Presidenziali, Springsteen si è esibito in una versione acustica assieme alla sua chitarrista nonchè moglie Patti Scialfa. Per certi versi il concepimento di questo brano è da molti legato proprio alla ribalta politica di Obama e a tutte le speranze su di esso riposte. La prima esecuzione assieme alla E Street Band invece risale al 1 Febbraio 2009, in occasione dello show durante l'intervallo del Super Bowl.