Arie d'Opera

Belle Nuit, ô Nuit d'Amour è un noto brano del repertorio operistico tratto da Les contes d'Hoffmann, opéra fantastique in cinque atti composta da Jacques Offenbach nel 1880. Si tratta della sua ultima fatica artistica, dato che pochi mesi prima del debutto (avvenuto il 10 febbraio 1881) perse la vita a Parigi. Il libretto porta la firma di Jules Barbier e racconta le vicende amorose di gioventù di Hoffmann. Il brano è catalogato come Barcarola e fu pensato da Offenbach per un'altra opera: \"Le fate del Reno\"; dopo la morte fu deciso di inserirlo, diventando il momento più celebre dell'intera rappresentazione. In gondola sui canali di Venezia!

Casta Diva è un celebre brano d'opera tratto dalla Norma, opera in due atti di Vincenzo Bellini andata in scena per la prima volta il 26 dicembre 1836 al Teatro alla Scala di Milano. Il libretto è del poeta genovese Felice Romani e racconta la storia della sacerdotessa Norma ai tempi della Roma antica. Nella famosa cavatina Norma esegue un'emozionante preghiera alla Luna, con la quale chiede di poter liberare il popolo delle Gallie dall'occupazione romana.

Che Gelida Manina è una nota aria d'opera che fa parte della Bohème, composta da Giacomo Puccini tra il 1893 e il 1895. Sul libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, Puccini la mise in scena per la prima volta al Teatro Regio di Torino nel 1896; la storia è ambientata nella Parigi di inizio Ottocento e vede raccontare l'amore tra giovani artisti e giovani donne in cerca di libertà e indipendenza. Nel brano è il poeta Rodolfo che si rivolge all'amata Mimì accarezzandole la mano fredda... forse presagio di una fatale malattia?

Duo des Fleurs (Duetto dei fiori) è un noto passo del repertorio operistico tratto dall'opera Lakmé, composta dal francese Léo Delibes tra il 1881 e il 1883. Scritta sul libretto di Edmond Gondinet e Philippe Gille, debuttò all'Opéra-Comique di Parigi il 14 aprile 1883; la vicenda è ambientata in India e conferma la moda dell'epoca nell'usare location esotiche. Il celebre duetto vede la protagonista Lakmé dialogare con la serva Mallika mentre raccolgono fiori in riva al fiume.

Je Veux Vivre Dans le Rêve è un'aria d'opera tratta dal Romeo e Giulietta di Charles Gounod, composta nel 1865 sul libretto di Jules Barbier e Michel Carré. Andata in scena a partire dal 1867 al Théâtre Lyrique di Parigi, è un riadattamento della celebre tragedia omonima di William Shakespeare. L'opera è composta da cinque atti e quest'aria vede l'entrata da solista di Giulietta; classificata come \"Arietta\", mostra al pubblico tutto l'amore incondizionato che prova per Romeo.

La Donna È Mobile è una celebre aria d'opera composta da Giuseppe Verdi e fa parte del Rigoletto, opera in tre atti andata in scena a partire dal 1851. Scritta con la collaborazione del librettista Francesco Maria Piave, Il Rigoletto è l'inizio della cosiddetta \"trilogia popolare\" conclusasi nel 1853 con La Traviata. Protagonista dell'aria è il Duca di Mantova che, da noto casanova e donnaiolo, esprime a voce alta le sue idee sulla figura femminile... da lui considerata di basso livello intellettivo!

Largo al Factotum è un brano molto popolare e conosciuto, tratto dal repertorio operistico italiano ottocentesco. Fa parte de Il barbiere di Siviglia, opera buffa in due atti composta da Gioacchino Rossini e andata in scena a partire dal 1816. Il libretto porta la firma di Cesare Sterbini e mette in scena le avventure di un barbiere spagnolo alle prese con le relazioni amorose della sua città; nella celebre cavatina Figaro si presenta al pubblico come una specie di \"tuttofare\". Buon divertimento!

Lascia Ch'Io Pianga è una famosa aria d'opera, tratta dal Rinaldo di Georg Friedrich Handel, composta nel 1711 e rappresentata per la prima volta nello stesso anno al Queen's Theatre di Londra. Si rivelò un grandissimo successo per il compositore tedesco, che deve molto ai reali inglesi per la sua fama musicale. L'aria nasce nel 1705 per far parte della sua prima opera \"Almira\", ma fu riadattata e riusata per questa occasione; mette in scena il dialogo tra Alminera ed il re di Gerusalemme Argante che la tiene prigionira.

Libiamo ne' Lieti Calici è un brano celeberrimo tratto dal repertorio operistico ottocentesco, parte della ben nota Traviata opera in tre atti composta da Giuseppe Verdi sul libretto di Francesco Maria Piave. Il debutto avvenne al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853 non riscuotendo il successo sperato, quindi non sapendo che sarebbe entrata nella storia della musica mondiale. Il brano serve da incipit a tutta la rappresentazione; un vivace valzer dove avviene il primo incontro tra Violetta e Alfredo.

Là Ci Darem la Mano è un celebre duetto operistico tratto al Don Giovanni, opera in due atti composta da Walfgang Amadeus Mozart nel 1787 e andata in scena per la prima volta nello stesso anno al Teatro degli Stati Generali di Praga. Si tratta della seconda fortunata collaborazione tra il genio di Salisburgo ed il librettista italiano Lorenzo Da Ponte, regalando alla storia della musica una trilogia tra le più apprezzate. Il famoso duetto racconta l'incontro tra Giovanni e Zerlina, già promessa sposa di Masetto. Scatta immediato il tentativo di seduzione!

L'Amour Est un Oiseau Rebelle è un'aria operistica tratta dalla celebre Carmen, composta da Georges Bizet nel 1873 ed andata in scena per la prima volta nel 1874 all'Operà-Comique di Parigi. La trama vede una giovane donna spagnola, Carmen, che finerà tragicamente uccisa da Escamillo il quale voleva conquistarla a tutti i costi. L'aria è nota al mondo come l'Habanera, danza di origine cubana alla quale Bizet si è ispirato; il testo rivela tutta la passionalità e la voglia di libertà di Carmen.

Nessun Dorma è una romanza del repertorio operistico italiano, tratta dalla Turandot : la celeberrima opera di Giacomo Puccini rimasta incompiuta a causa della sua morte (1924) e terminata da Franco Alfano nel 1926 per farla debuttare nello stesso anno al Teatro alla Scala di Milano. La storia narra le vicende della perfida principessa cinese Turandot, che condanna a morte qualsiasi pretendente che non riesca a risolvere i suoi tre indovinelli; nella celebre aria l'ultimo di questi, Calaf, ribalta la prova alla stessa Turandot la quale ora deve indovinare il suo nome per evitare di sposarlo.

Non Più Andrai è un'aria del genere lirico tratta da Le Nozze di Figaro, opera buffa in quattro atti composta da Wolfgang Amadeus Mozart tra il 1785 e il 1786. Frutto della collaborazione con il librettista italiano Lorenzo Da Ponte, è l'inizio della cosiddetta \"Trilogia italiana\" del genio austriaco. La storia vede come protagonista il Conte D'Almaviva, perdutamente innamorato di Susanna, cameriera della contessa; Nell'aria Figaro deride il giovane Cherubino, abile seduttore come il Conte, spedito come soldato in Spagna.

O Mio Babbino Caro è un'aria d'opera tratta dal Gianni Schicchi, opera in un unico atto composta da Giacomo Puccini nel 1918. Nata sul finire della Prima Guerra Mondiale, è il frutto della collaborazione tra il compositore lucchese ed il giornalista e paroliere fiorentino Giovacchino Forzano e la su prima rappresentazione avvenne al Metropolitan di New York il 14 dicembre 1918. La protagonista dell'aria è Lauretta, figlia di Gianni Schicchi, vittima di una faida tra famiglie dove è in gioco la sua storia d'amore con Rinuccio Donati.

Ombra Mai Fu è un brano del repertorio operistico settecentesco e fa parte del Serse, opera seria in tre atti composta da Georg Friedrich Handel nel 1738. Anche se oggi è annoverata tra le più importanti opere del compositore tedesco, in quegli anni si rivelò un insuccesso totale... tanto da riuscire a farla replicare a Londra solo cinque volte. L'aria in questione apre l'intera rappresentazione ed è interpretata dal protagonista, Serse I di Persia, mentre gode dell'ombra di un platano.

Quando Men Vo è una romanza tratta dal repertorio operistico italiano e fa parte della ben nota Bohème, composta da Giacomo Puccini tra il 1893 e il 1895. Con il libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, la Bohème pucciniana debuttò al Teatro Regio di Torino nel 1896 diventando una dei fiori all'occhiello del compositore lucchese. La storia vede come protagonista Lucia, detta Mimì, alle prese con una tormentata storia d'amore e una grave malattia che la porterà alla morte. Nella romanza è Musetta, amica di Mimì, che parla: vorrebbe riconquistare il suo Marcello ma la voglia di libertà è più forte.

Votre Toast, Je Peux Vous le Rendre, meglio nota come \"Toreador\", è un'aria tratta dalla Carmen, opera in quattro atti composta da Georges Bizet tra il 1873 e il 1874. Sul libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy, la Carmen prende spunto dalla novella omonima scritta dal parigino Prosper Mérimée nel 1845. Il protagonista dell'aria è il torero Escamillo che racconta le tante avventure passate nell'arena tra gli applausi inneggianti del pubblico; ancora non sa che lo aspetta un futuro infausto.

Tu Che M'Hai Preso il Cuor è una celebre romanza d'opera nata nel 1929 dalla penna di Franz Lehár sul testo di Fritz Löhner-Beda e Ludwig Herzer. La versione originale, infatti, è in Tedesco intitolata \"Dein ist mein ganzes Herz\" e fa parte dell'operetta in tre atti \"Il paese del sorriso\" che racconta l'amore travagliato tra una ragazza austriaca ed il principe cinese Sou-Chong. Tradotta in Italiano ed in Inglese, diventa popolare in tutto il mondo in particolar modo per il suo ritornello: simbolo di amore eterno!

Un Bel Dì, Vedremo è una bellissima aria d'opera tratta dalla Madama Butterfly, composta da Giacomo Puccini tra il 1901 e il 1903 ed andata in scena per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano nel 1904. Il libretto porta le firme di Giacosa e Illica e contiene una dedica alla Regina d'Italia Elena di Montenegro; nella celebre aria è Cio-Cio-San (Butterfly) che canta, immaginando l'imminente ritorno del suo amato: il marito e capitano statunitense Pinkerton... ancora ignara della spiacevole sorpresa che la aspetta.

Va, Pensiero è un noto brano del repertorio operistico he fa parte del celebre Nabucco, opera in quattro parti composta da Giuseppe Verdi tra il 1841 e il 1842 sul libretto del ferrarese Temistocle Solera. L'opera racconta la triste vicenda del popolo israelita deportato in Babilonia e questo pezzo corale è sicuramente il momento di maggior patos; il coro che canta all'unisono ricorda con nostalgia e dolore la lontana Gerusalemme, nella speranza di poterci fare ritorno un giorno.

Voi Che Sapete Che Cosa È Amor è una celebre aria operistica tratta da Le Nozze di Figaro, uno dei capolavori teatrali di Wolfgang Amadeus Mozart composto tra il 1785 e il 1786. Sul libretto di Lorenzo Da Ponte, il genio di Salisburgo mette in scena la prima della cosiddetta trilogia italiana debuttando al Burgtheater di Vienna il 1° maggio 1786. La nota arietta vede come protagonista il giovane Cherubino che, costretto a partire militare, si sfoga dimostrando tutta la sua indomabile attrazione verso l'universo femminile.