Again è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nel loro album eponimo pubblicato nel 1995. Si tratta del terzo lavoro in studio per la band di Seattle, disco che si rivela drammaticamente l'ultimo per il frontman Layne Staley ormai devastato dalla dipendenza da eroina e da forti problemi psicologici. La canzone è il terzo singolo estratto e porta la firma dello stesso Staley e del chitarrista Jerry Cantrell; un pezzo che riporta la band al sound originario del rock-heavy metal.
Bleed the Freak è un brano inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Facelift pubblicato nel 1990. Primo lavoro in studio per la band statunitense, è considerato dalla critica specializzata come il precursore del Grunge proveniente da Seattle, loro città d'origine, che avrebbe poi passato il testimone nel 1991 ai Nirvana. La canzone, come molte del disco, porta la firma del chitarrista Jerry Cantrell; un pezzo carico di energia, ritmo e potenza sonora.
Don't Follow è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nel EP Jar of Flies pubblicato nel 1994. Quarto lavoro in studio per la band di Seattle, venne ideato composto e registrato in poco più di una settimana: per l'esattezza tra il 7 ed il 14 settembre del 1993 al London Bridge Studio... a base di alcool e solitudine come suggerisce il chitarrista Jerry Cantrell. La canzone porta proprio la sua firma ed è il terzo singolo estratto; una ballata folk-rock intrisa di malinconia.
Down in a Hole è un brano inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Dirt pubblicato nel 1992. Secondo lavoro in studio per la rock-band statunitense, riscuote grande successo negli USA, ma anche in Inghilterra e Canada, aggiudicandosi complessivamente oltre quattro milioni di copie vendute. La canzone è scritta da Jerry Cantrell, chitarrista del gruppo, ed è il quinto singolo estratto dal disco. Considerato dall'autore stesso uno dei più bei pezzi mai scritti!
Grind è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1995. Terzo lavoro in studio per la band di Seattle, si rivela drammaticamente l'ultimo disco con il cantante Layne Staley il quale morirà nel 2002 a causa di un mix letale di eroina e cocaina. La canzone è la traccia d'apertura e il primo singolo estratto; scritta dal chitarrista Jerry Cantrell, si presenta come un'energica power ballad in puro stile rock.
Heaven Beside You è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1996. Terzo lavoro in studio per la band statunitense, riscuote ottimo successo in patria dove si aggiudica oltre due milioni di copie vendute e tre dischi di platino. La canzone è il secondo singolo estratto dal disco ed è scritta dal leader Jerry Cantrell insieme al bassista Mike Inez. Una ballata folk-rock che ha come introduzione un riff di chitarra acustica in stile blues.
I Stay Away è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Jar of Flies pubblicato nel 1994. Si tratta in realtà di un EP, il terzo per esattezza, ed è stato il primo in assoluto a balzare in prima posizione nella famigerata e tanto agognata Billboard 200. La canzone è scritta da Layne Staley per il testo e da Jerry Cantrell e Mike Inez per la musica. Secondo singolo estratto, una particolare ballata che parte acustica e diventa rock.
Love, Hate, Love è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Facelift pubblicato nel 1990. Si tratta del primo lavoro in studio per la band di Seattle e, considerato tra i più influenti di quella decade, è dedicato al padre del grunge: Andrew Wood, frontman dei Mother Love Bone scomparso nel 1990. La canzone, che reca le firme di Layne Staley e Jerry Cantrell, è un pezzo che risente ancora del rock-heavy metal degli anni Ottanta, sebbene con qualche interessante innovazione.
Man in the box è un brano scritto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Facelift pubblicato nel 1990. Disco d'esordio per la band di Seattle, riscuote grande successo specialmente negli USA, dove si aggiudicano oltre due milioni di copie vendute. La canzone è scritta da Layne Staley e Jerry Cantrell ed è il brano che li ha fatti uscire dall'underground per approdare tra le stelle del rock.
No Excuses è un brano inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Jar of Flies pubblicato nel 1994. Quarto disco di inediti per la band di Seattle, vene ideato e composto in una sola settimana a base di alcool e solitudine, secondo quanto raccontato dal leader Jerry Cantrell. La canzone porta proprio la sua firma ed è il primo singolo estratto dal EP; una vivace ed intensa ballata pop-rock dalle interessanti armonie vocali. Buon lavoro!
Nutshell è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nel EP Jar of Flies pubblicato nel 1994. Quarta fatica discografica per la band di Seattle, si presenta in netto contrasto con il sound duro ed aggressivo dei dischi precedenti mostrando ai fan il loro lato \"acustico\" e meno opprimente. La canzone è la seconda traccia del EP e porta la firma di Layne Staley e quella di Jerry Cantrell; una ballata acoustic-rock che per la band rappresenta il ricordo più vivo di Staley.
Rain When I Die è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Dirt pubblicato nel 1992. Secondo disco di inediti per la band di Seattle, rappresenta uno dei massimi esempi del Grunge, la cui cupezza che lo avvolge deriva molto dalla forte dipendenza dall'eroina del frontman Layne Staley. La canzone è la terza traccia dell'album, un pezzo che descrive al meglio tali atmosfere... a partire dall'introduzione di basso elettrico.
Rooster è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Dirt pubblicato nel 1992. Secondo lavoro in studio per la band di Seattle, riscuote grande successo a livello internazionale, specialmente in Inghilterra e nella madre patria, dove si aggiudicano rispettivamente 60,000 e oltre 4 milioni di copie vendute. La canzone è scritta dal chitarrista del gruppo Jerry Cantrell ed è il quarto singolo estratto dal disco.
Sea of Sorrow è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Facelift pubblicato nel 1990. Primo lavoro in studio per la band di Seattle, è ritenuto dalla critica specializzata il primo vero esempio di \"Grunge\" riuscito ad espandersi a livello internazionale, appena prima dell'avvento dei Nirvana. La canzone porta la firma del chitarrista Jerry Cantrell ed è il quarto singolo estratto; un pezzo dall'interessante impianto armonico anche se di estrazione rock.
Sludge Factory è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1995. Terzo disco di inediti per la band di Seattle, passa alla storia come \"Tripod\" a causa della copertina che raffigura il cane di Jerry Cantrell con sole tre zampe. La canzone è la terza traccia dell'album ed è scritta dallo stesso Cantrell insieme al batterista Sean Kinney; uno dei pezzi più rappresentativi del cosiddetto grunge. Buon divertimento!
Stone è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album The Devil Put Dinosaurs Here pubblicato nel 2013. Quinto disco di inediti per la band di Seattle, si tratta del secondo progetto successivo alla morte del frontman Layne Staley che era stato sostituito nel 2005 da William DuVall. La canzone porta la firma di Jerry Cantrell ed è il secondo singolo estratto dall'album, una power ballad in stile hard rock che riflette sulle tante pietre che dobbiamo trascinare nella nostra vita.
Them Bones è un brano inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Dirt pubblicato nel 1992. Secondo lavoro in studio per la band di Seattle, è considerato da pubblico e critica come il loro miglior disco nonché un pilastro della musica grunge. La canzone è il secondo singolo estratto ed è scritta dal frontman del gruppo, Jerry Cantrell, quando era ancora dipendente dall'eroina. Condizione che influenza la composizione del brano.
Voices è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album The Devil Put Dinosaurs Here pubblicato nel 2013. Quinto lavoro in studio per la band di Seattle, è il secondo disco da frontman per il cantante William DuVall, entrato al posto di Layne Staley che era tragicamente scomparso nel 2002. La canzone è il terzo singolo estratto e porta la firma dell'altro cantante e chitarrista Jerry Cantrell; un pezzo che ricorda il loro stile grunge degli esordi.
We Die Young è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Facelift pubblicato nel 1990. Si tratta del primo disco di inediti per la band di Seattle ed è ritenuto fondamentale per la nascita e lo sviluppo a livello internazionale del cosiddetto stile \"Grunge\", che nasceva in quella zona degli Stati Uniti. La canzone è la traccia d'apertura dell'album e porta la firma del chitarrista Jerry Cantrell; il video è passato alla storia per le tante persone che affogano in un mare di sangue.
What the Hell Have I è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, pubblicato come singolo nel 1993, che il quartetto di Seattle realizza all'indomani del concerto \"evento\" all'interno del mitico festival Lollapalooza... portando sul palco un suono deciso ed arrabbiato tipico del rock \"Grunge\"! Musica e parole portano la firma del chitarrista Jerry Cantrell e nascono per far parte della colonna sonora del film \"Last Action Hero - L'ultimo grande eroe\" con Arnold Schwarzenegger.
Would? è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Dirt pubblicato nel 1992. Secondo lavoro in studio per la band statunitense, rscuote grandisso successo a livello internazionale aggiudicandosi, solo negli USA, oltre 4 milioni di copie vendute. La canzone è scritta da Jerry Cantrell, chitarrista del gruppo, ed è il primo singolo estratto dal disco.
Your Decision è un brano composto e inciso dagli Alice in Chains, contenuto nell'album Black Gives Way to Blue pubblicato nel 2009. Si tratta del loro quarto lavoro in studio, disco che la band di Seattle realizza dopo ben tredici anni dal terzo disco eponimo. La voro che vede l'entrata del cantante William DuVall, al posto di Layne Staley morto nel 2002. La canzone è scritta da Jerry Cantrell, una ballata pop-rock ottima per essere accompagnata con la chitarra.