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31/08

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Accordi 31/08

Intro:
                  

                 

                                                 

Per come sono fatto io lo mollerei il lavoro per te ma
                                                 
Andrei girando in Danimarca in alberghi a una stella
                                              
Cercando posti per mangiare e bere birra fredda
                                                  

Tutti bagnati, incastrati in una coperta a fare cose assurde
                                 
Parlare a gesti senza mai tradurre
                                          
Sarai per me come Pepsi quando la beve Filler

Andiamo piano che sto male nelle curve
                 
 Tanto poi vomito comunque
              
Mi sono innamorato una volta, tu non lo so, 
                       
non te l'ho mai chiesto
                                           
Ma c'ho messo un po' per tornare in me stesso
                                       
E che fatica non trovarsi più nel letto
                                      

E dimenticarsi l'amore per ricordarsi il sesso

 Tu non ricordi quasi niente della prima sera
                                              

 Io ero impacciato ed il mio stomaco si contorceva
                                            
Pensavo "adesso la bacio, sai che ci vuole, che me ne frega"
             
Ma in queste cose faccio pena

                

(Cercherò di immaginare com'è
                              
Non essere triste, non vivere come  vivrai
                        

Quando te ne andrai,  ma non te ne andrai)

            
Per come mi guardi
                                   
Dovresti chiedermi più spesso come sto

E se mi va di fare qualcosa più tardi

 Sto uscendo adesso da lavoro, spero di incontrarti

 Ma poi finisco a bere una cosa con gli altri
                                         

 Non ci diciamo molto più di ciò che ci serve
                        
Dai, chi vuoi che ci sente?

Ai tuoi amici non racconti quasi niente
  
A me i miei amici mi sfottono quasi sempre
 
Appartati e mezzi ubriachi
                           
Io con le mani dentro i tuoi pensieri attillati a dilatare il tempo
                                               
 Giocando a chi arriva per primo ad ogni appuntamento
                                     
Con lo zaino come andassimo in campeggio
                               
Tu resta qua non andare chissà dove
                          
Farai fatica a camminare come
                          
Quando un paio di Vans nuove
                                

Ti spaccano dietro il tallone...

      

                

(Cercherò di immaginare com'è
                                  
Non essere triste, non vivere come vivrai
                        
Quando te ne andrai,    ma non te ne andrai)
                

(Cercherò di immaginare com'è
                                  
Non essere triste, non vivere come vivrai
                                  
Quando te ne andrai,    ma non te ne andrai)

          

 
 E quando parti?
                      
Poi dove vai e quando torni, quanto manchi?
                        
Quand'è che torni di preciso?

Quanti giorni, che hai deciso?
                
Dove dormi, quanto manchi?

Quanto manchi

## Credits

Autori: ALESSANDRO CIANCI, CORRADO GRILLI, GIACOMO MAZZUCATO Copyright: © warner chappell music, inc.

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